-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12554 del 21 febbraio 2020
«In presenza di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti che comprenda esclusivamente condanne per reati ostativi alla concessione dei benefici penitenziari, non opera la possibilità di scioglimento del cumulo, non ricorrendo i...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36057 del 27 giugno 2019
«In presenza di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti che comprenda esclusivamente condanne per reati ostativi alla concessione dei benefici penitenziari, non opera la possibilità di scioglimento del cumulo, non ricorrendo i...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 45927 del 24 novembre 2011
«Il giudice dell'appello (nella specie di un procedimento cautelare reale) ha il potere di sindacare, anche d'ufficio, la legittimazione dell'impugnante in mancanza di statuizione implicita sul punto nel provvedimento impugnato, mentre, qualora la...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3165 del 22 novembre 2019
«Nel caso di ricorso per cassazione proposto dal Procuratore generale presso la Corte di appello avverso sentenza astrattamente appellabile, ma per la quale, ai sensi dell'art. 593-bis, comma 2, cod. pen., non sussistono le condizioni legittimanti...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25163 del 6 febbraio 2019
«Nel procedimento "de libertate", la diversa qualificazione giuridica operata dal tribunale del riesame, che, confermando il provvedimento impugnato, abbia escluso la riconducibilità dei fatti alle ipotesi criminose ricomprese nell'art. 51, comma...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12061 del 19 febbraio 2020
«Non sussiste alcuna causa di incompatibilità al giudizio nei confronti del giudice di appello che rigetti la richiesta di pena patteggiata, formulata congiuntamente dall'imputato e dal pubblico ministero, ai sensi dell'art. 599-bis, commi 1 e 3,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18270 del 8 febbraio 2019
«L'omessa allegazione al decreto di citazione diretta a giudizio del decreto presidenziale di fissazione del giorno e dell'ora di comparizione non ne determina la nullità quando le indicazioni contenute in quest'ultimo provvedimento vengano...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37876 del 8 settembre 2021
«In tema di disciplina processuale emergenziale da Covid-19, in assenza di deroga espressa al regime delle notificazioni degli atti funzionali all'instaurazione del contraddittorio, la notifica alle parti del provvedimento di anticipazione...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 44154 del 4 ottobre 2019
«Nel giudizio di appello il provvedimento di ammissione di prove nuove adottato in sentenza, in violazione degli artt. 190 e 495, comma 1, e 603, comma 1, cod. proc. pen., a seguito di riserva della decisione sulla richiesta di prova unitamente a...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17970 del 7 febbraio 2020
«Nel procedimento conseguente all'appello proposto dal pubblico ministero avverso il provvedimento reiettivo della richiesta di misura cautelare personale, il pubblico ministero ha facoltà di produrre elementi probatori "nuovi", preesistenti o...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24649 del 8 febbraio 2019
«La pronuncia di una sentenza di condanna in grado di appello ad una pena non sospesa o non suscettibile di sospensione costituisce elemento di per sé idoneo a rafforzare le esigenze cautelari poste a base del provvedimento applicativo della...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38741 del 10 luglio 2019
«Il trasferimento dell'azione civile comporta la revoca della costituzione di parte civile e l'estinzione del rapporto processuale civile nel processo penale, impedendo al giudice penale di ulteriormente decidere sulle statuizioni civili di una...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23075 del 3 marzo 2021
«E' inammissibile la richiesta di rescissione del giudicato depositata, con le forme di cui agli artt. 582 e 583 cod. proc. pen., in un luogo diverso dalla cancelleria della Corte di appello nel cui distretto ha sede il giudice che ha emesso il...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50310 del 18 settembre 2014
«La mancata tempestiva proposizione di appello avverso il provvedimento di revoca di sequestro preventivo non osta alla proposizione, da parte del Pubblico Ministero, di nuova istanza di misura ex art. 321 cod. proc. pen. (In motivazione, la Corte...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24963 del 18 febbraio 2015
«Il principio del "ne bis in idem" cautelare non è ostativo alla reiterazione del sequestro preventivo su beni in relazione ai quali il vincolo reale sia stato già disposto, allorquando il nuovo decreto si fondi su una esigenza cautelare diversa da...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30167 del 7 luglio 2021
«In tema di misure di prevenzione, opera il principio di preclusione e non il divieto di "bis in idem" ove siano emessi più provvedimenti non definitivi dello stesso tipo nei confronti di una medesima persona e sulla base dei medesimi elementi,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 582 del 11 luglio 2000
«In tema di esecuzione delle pene accessorie, l'art. 662 c.p.p. prevede che sia trasmesso a cura del p.m. l'estratto della sentenza di condanna agli organi competenti ad assicurarne l'esecuzione, tuttavia tale adempimento non è necessario quando...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21355 del 1 aprile 2021
«In tema di differimento facoltativo dell'esecuzione della pena, il giudice che abbia riconosciuto la sussistenza del presupposto dell'incompatibilità con il carcere delle condizioni di salute del detenuto può disporre la detenzione domiciliare di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15848 del 21 febbraio 2020
«In tema di differimento facoltativo dell'esecuzione della pena, sussiste l'interesse del condannato ad impugnare il provvedimento con cui, riconosciuta la situazione di cui all'art. 147, comma primo, n. 2 cod. pen., venga applicata, in luogo del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40000 del 20 ottobre 2005
«In tema di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, il consenso della persona interessata a che si proceda nei suoi confronti anche per un reato non compreso nel provvedimento di estradizione deve essere formulato in modo espresso e...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25421 del 28 giugno 2007
«L'omessa allegazione al mandato di arresto europeo della relazione sui fatti addebitati e dei dati segnaletici e di ogni altra informazione sull'identità e la nazionalità della persona reclamata non è causa ostativa alla decisione di consegna...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 39240 del 23 settembre 2011
«In tema di mandato di arresto europeo, il principio di specialità previsto dall'art. 32 della l. 22 aprile 2005, n. 69, non osta a che l'autorità giudiziaria italiana proceda nei confronti della persona consegnata a seguito di mandato d'arresto...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41990 del 27 settembre 2004
«In tema di estradizione per l'estero, l'intervenuta consegna dell'interessato allo Stato richiedente comporta l'inammissibilità, per sopravvenuta carenza di interesse, dell'impugnazione proposta contro il provvedimento di diniego della revoca o...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40807 del 16 settembre 2004
«È consentita l'esecuzione, mediante rogatoria internazionale, anche del provvedimento di sequestro conservativo, a nulla rilevando che l'art. 727 c.p.p., comma primo, si limiti a riconoscere l'ammissibilità del ricorso a tale procedura solo per...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12161 del 24 marzo 2021
«La sospensione del decorso dei termini processuali, introdotta per il contenimento della pandemia da Covid-19 dall'art. 83, comma 2, d.l. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, si applica ai soli...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13469 del 19 novembre 2019
«Il rinvio del processo disposto su richiesta del difensore dell'imputato per consentire di dare corso alla procedura di messa alla prova e all'elaborazione, da parte dell'ufficio di esecuzione penale esterna, del programma di trattamento, comporta...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2893 del 15 novembre 2019
«La sospensione del corso della prescrizione, quando si ricollega alla sospensione del procedimento imposta da una particolare disposizione di legge, è condizionata dall'esatta applicazione della norma che la prevede, di talchè ne va esclusa la...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 47160 del 22 ottobre 2019
«L'ordinanza con la quale si dispone la sospensione del procedimento penale ha natura dichiarativa di situazioni i cui caratteri sono predeterminati normativamente, con la conseguenza che ove il provvedimento sia stato emesso fuori dei casi...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1231 del 13 giugno 2019
«È abnorme il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, a seguito di opposizione a decreto penale con richiesta di ammissione all'oblazione, dichiari esecutivo il decreto opposto sul presupposto della impossibilità di...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14030 del 25 febbraio 2020
«La causa estintiva di cui all'art. 162-ter cod. pen., presupponendo che il reato commesso sia procedibile a querela soggetta a remissione, non è applicabile al reato di atti persecutori commesso con minacce gravi e reiterate, che rientra tra le...»