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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11097 del 11 giugno 2004
«Il carattere costitutivo della sentenza di revoca di pagamenti, ai sensi dell'art. 67 legge fall., comporta che soltanto la sentenza stessa produce — dalla data del passaggio in giudicato — l'effetto caducatorio dell'atto giuridico impugnato e che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13357 del 7 giugno 2007
«La sentenza di omologazione del concordato preventivo non produce l'effetto di escludere, dopo il suo passaggio in giudicato, il corso degli interessi sui crediti assistiti da ipoteca, pegno, privilegio generale o speciale, dovendo ricondursi i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28492 del 22 dicembre 2005
«...l'attenzione, in primo luogo, alla volontà manifestata nello statuto e, soltanto ove questo nulla disponga al riguardo, passare all'individuazione della normativa più confacente alla regolamentazione degli interessi implicati dalla controversia.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3327 del 8 luglio 1998
«...nel procedimento si giustifica con la circostanza che egli, essendo in possesso degli atti, appare l'unico organo in grado di adottare, con cognizione di causa, le statuizioni più consone al contemperamento dei contrapposti interessi delle parti).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23813 del 21 dicembre 2012
«Nel caso di estinzione del giudizio di rinvio per mancata o tardiva riassunzione e di successiva instaurazione di un nuovo processo mediante riproposizione della domanda, conserva efficacia, ai sensi dell'art. 310, secondo comma, c.p.c., il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3287 del 19 maggio 1986
«La valutazione equitativa prevista dall'art. 432 c.p.c. è consentita, quando ne ricorrano gli estremi, soltanto per la determinazione della misura della retribuzione spettante al lavoratore e non anche per la determinazione degli interessi e della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14546 del 12 luglio 2005
«...del giudice ordinario sul rapporto, con conseguente inammissibilità, in caso di domande del creditore per il pagamento degli ulteriori interessi legali, del motivo di ricorso diretto a denunciare il difetto di giurisdizione di detto giudice.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2347 del 23 febbraio 1998
«...con la quale si subordinava la sospensione condizionale della pena per il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare all'immediato pagamento di una provvisionale corrispondente agli arretrati non pagati e ai relativi interessi).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28409 del 7 novembre 2018
«...con cui la corte d'appello, nel liquidare l'indennizzo a titolo di equa riparazione ex l. n. 89 del 2001, aveva applicato il saggio degli interessi in misura pari a quello previsto in tema di ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22429 del 1 ottobre 2013
«Nel caso di ritardato adempimento di una obbligazione di valuta, il maggior danno di cui all'art. 1224, secondo comma, c.c. può ritenersi esistente in via presuntiva laddove, durante la mora, il tasso di inflazione sia superiore al saggio degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25205 del 27 novembre 2014
«In tema di contratto di mutuo, affinché una clausola di determinazione degli interessi corrispettivi sulle rate di ammortamento scadute sia validamente stipulata ai sensi dell'art. 1346 cod. civ., è sufficiente che la stessa - nel regime anteriore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4360 del 25 luglio 1984
«In tema di locazione di immobili urbani, l’art. 11 della legge n. 392 del 1978 - il quale, disponendo che il deposito cauzionale non può essere superiore a tre mensilità del canone produttive di interessi legali da corrispondere al conduttore alla...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3252 del 31 maggio 2011
«La liquidazione della somma è affidata all'equità, qui intesa nel tradizionale significato di criterio di valutazione giudiziario correttivo o integrativo, teso al contemperamento, nella logica del caso concreto, dei contrapposti interessi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11901 del 28 maggio 2014
«...categoria, è quantificabile nell'eventuale differenza, a decorrere dalla data di insorgenza della mora, tra il tasso di rendimento medio annuo netto dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e il saggio degli interessi legali.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22776 del 25 settembre 2018
«Ne consegue che, in tema di contratti bancari, la riforma o la cassazione della sentenza che abbia dichiarato la nullità del contratto di conto corrente per difetto di forma scritta e contenga l'espressa statuizione della non debenza di interessi...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 210 del 18 luglio 2014
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 9 e 117, secondo comma, lett. s), Cost., 3, primo comma, lett. n) dello statuto sardo e 6 del D.P.R. n. 480 del 1975, l'art. 1 della legge della Regione autonoma...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 178 del 26 luglio 2018
«La prima delle norme impugnate dal Governo esclude determinati interventi dal vincolo di integrale conservazione dei singoli caratteri naturalistici, storico-morfologici e dei rispettivi insiemi, mentre la seconda prevede il...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 172 del 23 luglio 2018
«Sotto altro profilo, la disciplina regionale contrasta con l'art. 146 Cod. beni culturali, perché determina un sostanziale svuotamento del contenuto dei poteri riservati alla competenza tecnico-scientifica degli uffici...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8817 del 10 aprile 2018
«...c.c. (che esonera da servitù case, cortili, giardini ed aie) solo previa accorta ponderazione degli interessi e con adeguato impiego dello strumento dell'indennità, previsto dall'art. 1053 c.c.. (Rigetta, CORTE D'APPELLO SALERNO, 16/05/2013).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20555 del 29 settembre 2020
«Il requisito della forma scritta per la determinazione degli interessi extralegali (art. 1284, ultimo comma, c.c.) non postula necessariamente che la corrispondente convenzione contenga una puntuale indicazione in cifre del tasso pattuito, ben...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 26655 del 18 ottobre 2019
«La suddetta diversità di disciplina non contrasta coi principi costituzionali di cui agli artt. 3 e 42 Cost., stante, rispettivamente, la non sovrapponibilità degli interessi tutelati dai due istituti e la priorità della salvaguardia della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1627 del 19 gennaio 2022
«L'obbligazione di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito, non di valuta, ma di valore, sicché va riconosciuto il cumulo della rivalutazione monetaria e degli interessi compensativi, questi ultimi da liquidare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22512 del 9 agosto 2021
«Nel caso di ritardato adempimento di un'obbligazione di valuta, il maggior danno di cui all'art. 1224, secondo comma, c.c., può ritenersi esistente in via presuntiva in tutti i casi in cui, durante la mora, il saggio medio di rendimento netto dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1627 del 19 gennaio 2023
«L'obbligazione di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito, non di valuta, ma di valore, sicché va riconosciuto il cumulo della rivalutazione monetaria e degli interessi compensativi, questi ultimi da liquidare...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14512 del 9 maggio 2022
«In tema di tasso di interesse commerciale, la regola generale, prevista dal comma 4 dell'art. 1284 c.c., secondo cui, se le parti non ne hanno determinato la misura, dal momento della proposizione della domanda giudiziale, il saggio degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26286 del 17 ottobre 2019
«Tuttavia, qualora il contratto preveda che il tasso degli interessi moratori sia determinato sommando al saggio degli interessi corrispettivi previsti dal rapporto, un certo numero di punti percentuale, è al valore complessivo risultante da tale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19002 del 31 luglio 2017
«Nella disciplina dei buoni postali fruttiferi dettata dal testo unico approvato con il d.P.R. n. 156 del 1973, il vincolo contrattuale tra emittente e sottoscrittore dei titoli si forma sulla base dei dati risultanti dal testo dei buoni di volta...»