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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1183 del 9 marzo 1978
«...motivazione sussiste con riguardo all'esclusione di una ipotesi di eccezione al divieto della prova testimoniale, ai sensi dell'art. 2724 cod. civ., ove la parte istante abbia dedotto fatti riconducibili nell'ambito della previsione di tale norma.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1804 del 18 febbraio 2000
«L'azione revocatoria ha finalità cautelare e conservativa del diritto di credito e consiste nel potere attribuito al creditore di far dichiarare inefficaci nei suoi confronti determinati atti di disposizione sul patrimonio del debitore, che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5105 del 9 marzo 2006
«...alle ragioni del creditore istante, ma richiede soltanto la dimostrazione da parte di quest'ultimo della pericolosità dell'atto impugnato, in termini di una possibile, quanto eventuale, infruttuosità della futura esecuzione sui beni del debitore.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1214 del 27 gennaio 2012
«Pertanto, ove l'azione per il riconoscimento del diritto reale d'uso sia stata proposta da uno solo dei condomini, il giudice di merito può individuare un preciso spazio fisico per la sosta dei veicoli di proprietà del condomino istante, senza che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4340 del 21 febbraio 2013
«...nel complesso e da tutti i rispettivi titolari. (Nella specie la S.C. ha ravvisato la legittimazione del singolo condomino ad impugnare la sentenza inerente all'apposizione di cancelli su area antistante e comune agli edifici del supercondominio).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3784 del 7 aprile 1995
«...ragioni esposte, dato che di un provvedimento, reso al di fuori di una contrapposizione dialettica di posizioni contrastanti, l'adeguatezza della motivazione non può che essere valutata in relazione alla fondatezza della tesi della parte istante.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1429 del 4 giugno 1996
«...a quanto in esso non è compreso eccependo, nel caso di specie, che il provvedimento, per quanto abnorme, avrebbe dovuto disporre la sospensione del procedimento per tutti e non, in modo surrettizio (attraverso la separazione), solo per l'istante.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7798 del 27 febbraio 2002
«...determinare il rinvio dell'udienza, sia essa preliminare o dibattimentale, purché l'imputato istante, personalmente o tramite il proprio difensore, fornisca prova idonea dell'assoluto impedimento derivante dall'esercizio di funzioni parlamentari.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2675 del 14 luglio 1994
«...sulla dichiarazione di ricusazione debbano, se necessario, assumere le opportune informazioni, questo implica che il provvedimento di rigetto della richiesta di informazione presentato dalla parte istante debba essere adeguatamente motivato.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35071 del 25 settembre 2002
«...quello del procedimento incidentale. (In applicazione di tale principio, la Corte ha ritenuto competente a disporre la liquidazione delle spese di gratuito patrocinio della fase di riesame il Gup che aveva giudicato l'istante con rito abbreviato).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44387 del 10 dicembre 2001
«Ne consegue che, mentre nel procedimento di riesame — stante la disposizione dell'art. 309, comma 6, c.p.p. che attribuisce all'istante la facoltà di enunciare motivi nuovi davanti al giudice del riesame — si deve ordinare la traduzione o...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1749 del 2 luglio 1993
«...(Fattispecie nella quale la richiesta è stata ritenuta del tutto generica, essendosi limitato l'istante a chiedere di comparire, senza specificazioni di sorta e senza avvalersi del diritto di essere intanto sentito dal giudice di sorveglianza).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 352 del 14 febbraio 1997
«...assicuratrice, querelante e istante per l'avviso di eventuale richiesta di archiviazione del P.M., la facoltà di ricorrere per cassazione avverso provvedimento di archiviazione disposto senza preventiva comunicazione ad essa di detta richiesta).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1495 del 4 maggio 1998
«...del P.M., dato che di un provvedimento reso al di fuori di una contrapposizione dialettica di posizioni contrastanti, l'adeguatezza della motivazione non può che essere valutata in relazione alla fondatezza della tesi della parte istante.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5368 del 5 aprile 2003
«Il soggetto contro il quale è iniziata un'esecuzione forzata, anche se terzo pignorato, può, ai sensi degli artt. 615 e 617 c.c., sia contestare il diritto della parte istante a procedere a tale esecuzione sia far valere la nullità degli atti con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4021 del 19 febbraio 2013
«...di ciascuna coppia di veicoli (tamponante e tamponato), fondata sull'inosservanza della distanza di sicurezza rispetto al veicolo antistante, qualora non sia fornita la prova liberatoria di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3340 del 18 aprile 1997
«...del termine senza la previa presentazione di detta istanza, comporta la decadenza della parte istante interessata, dal diritto di fare assumere la prova che sia stata delegata, e non soltanto dal diritto di far assumere, per delega, la prova.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2815 del 24 agosto 2000
«Non incorre, di conseguenza in alcun vizio di violazione di legge il giudice che, nel valutare la condotta dell'istante ai fini di delibare la sussistenza o meno del dolo o della colpa grave, che escludono il diritto alla riparazione, abbia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 924 del 12 dicembre 1994
«In tema di esclusione del diritto ad un'equa riparazione per l'ingiusta detenzione secondo la norma dettata dall'art. 314, comma 1, ultima parte, c.p.p. (dolo o colpa grave dell'istante nell'aver dato causa al provvedimento restrittivo), il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1930 del 24 giugno 1998
«...il diritto dell'istante al risarcimento dei danni sia divenuta definitiva, perché con il passaggio in giudicato della decisione viene a cessare il periculum in mora e, di conseguenza, la possibilità di adottare provvedimenti cautelari.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1817 del 7 luglio 1995
«...come diritto soggettivo o interesse legittimo e, dall'altro, tutela l'aspettativa dell'istante ad ottenere il provvedimento richiesto per, in alternativa, la comunicazione dei motivi del ritardo o della mancata adozione del provvedimento.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17667 del 5 maggio 2011
«...decisa immediatamente, imponendo alle parti processuali interessate di prospettare il rilievo immediato delle questioni e al giudice l'altrettanto immediata decisione delle stesse, nell'istante che segue la verifica della costituzione delle parti.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 809 del 21 gennaio 1999
«...491 c.p.p. hanno il significato di imporre alle parti processuali interessate il rilievo immediato delle questioni e al giudice l'altrettanto immediata decisione delle stesse, nell'istante cioè che segue la verifica della costituzione delle parti.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1813 del 18 gennaio 2006
«Ai fini dell'accoglimento da parte della Corte di cassazione della richiesta di sospensione dell'esecuzione della condanna civile (art. 612 c.p.p.), l'istante deve fornire la prova dell'esistenza di un « danno grave ed irreparabile» derivante da...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10453 del 23 ottobre 1997
«La competenza giurisdizionale a conoscere di una domanda di risarcimento del danno spetta, in linea di principio, al giudice ordinario poiché, facendo valere la parte istante in giudizio un diritto soggettivo, rientra nella sfera di competenza di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9567 del 19 maggio 2004
«...anche personalmente dalla parte nella cancelleria del tribunale del luogo di domicilio dell'istante, configura una ipotesi di competenza territoriale inderogabile ex art. 28 c.p.c. che non può subire modifiche, neppure per ragioni di connessione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3248 del 6 marzo 2001
«Ai fini della competenza, affinché una questione pregiudiziale possa trasformarsi in una causa pregiudiziale, non è sufficiente che vi sia esplicita richiesta delle parti ex art. 34 c.p.c., ma è necessario che l'istante abbia un interesse a far...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12201 del 2 dicembre 1998
«...verificatasi, secondo l'assunto, dopo che il Comune aveva sospeso i lavori di manutenzione dell'antistante scogliera di protezione; l'amministrazione convenuta aveva dedotto di avere sospeso i lavori per l'esigenza di eseguire opere più urgenti).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10545 del 23 aprile 2008
«In tema di vizi relativi alla costituzione del giudice, in caso di autorizzazione ad astenersi disposta ex art. 51 c.p.c. dal presidente del tribunale verso il giudice istruttore istante, non sussiste in capo a quest'ultimo la legittimazione a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6629 del 12 marzo 2008
«La parte istante può proporre, nello stesso giudizio, in forma alternativa o subordinata, due diverse richieste tra loro incompatibili, senza che le espressioni che manifestano l'intenzione di proporre domande subordinate, alternative o eventuali...»