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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30431 del 30 luglio 2010
«La contravvenzione di omessa denuncia della detenzione di materie esplodenti, prevista dall'art. 679 c.p., ha natura di reato istantaneo, che si consuma con l'omissione dell'adempimento richiesto.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24508 del 30 giugno 2010
«Il reato di omessa denuncia di materie esplodenti ha carattere sanzionatorio dei precetti contenuti nelle leggi speciali che individuano le ipotesi in cui occorre la denuncia, le modalità di presentazione della stessa e l'autorità alla quale deve...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7006 del 14 giugno 2000
«In materia di omessa denuncia di materie esplodenti, deve escludersi che l'obbligo di denuncia del possesso o della detenzione di tali sostanze gravi anche sul dipendente, in quanto l'art. 679 c.p. (che tale obbligo impone) presuppone che vi sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13 del 5 gennaio 1994
«Anche per la detenzione delle munizioni a salve occorre la denuncia all'autorità, trattandosi di materie esplodenti. Tali munizioni, infatti, non sono innocue ma hanno, per le loro caratteristiche, attitudine a recare offesa alle persone....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11351 del 25 novembre 1992
«La miccia a lenta combustione è ricompresa fra «le munizioni di sicurezza ed i giocattoli pirici»: trattasi di prodotto che, non ricadendo fra le sostanze esplodenti di cui alla normativa speciale, va ricompreso fra le «materie esplodenti» la cui...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1569 del 27 novembre 1968
«A differenza che per le ipotesi criminose previste dagli artt. 432, 433 e 434 c.p., per la sussistenza del delitto di detenzione di materie esplodenti (art. 435 c.p.) non è richiesto il verificarsi di un pericolo per la pubblica incolumità. Il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8178 del 12 ottobre 1983
«L'originario testo dell'art. 420 c.p., che prevedeva quale reato contro l'ordine pubblico la pubblica intimidazione a mezzo di materie esplodenti, risulta abrogato e sostituito con le leggi 2 ottobre 1967, n. 895, art. 6 e L. 14 ottobre 1974, n....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11176 del 17 marzo 2015
«La contravvenzione prevista dall'art. 679 cod.pen. si distingue da quella di cui all'art. 678 cod.pen., perché, mentre quest'ultima è diretta a salvaguardare la pubblica incolumità in relazione ai pericoli che possono derivare dalla fabbricazione,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3453 del 5 aprile 1996
«...di materie esplodenti in mancanza della prescritta autorizzazione prefettizia — aveva omesso di pronunciarsi in ordine alla confisca del materiale in sequestro che, a dire del ricorrente stesso, apparteneva a persona diversa dagli imputati.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3418 del 26 giugno 1997
«Sono da considerare esplosivi solo quelle sostanze o miscugli di sostanze che sono idonei a provocare un'esplosione con rilevante effetto distruttivo e dirompente, mentre non lo sono le materie esplodenti utilizzate per i cosiddetti fuochi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25623 del 6 giugno 2018
«La bomba-carta, per la limitata carica esplosiva, va, di regola, ricompresa fra le "materie esplodenti", onde l'omessa denuncia all'Autorità della sua detenzione integra la contravvenzione di cui all'art. 679 cod. pen. in relazione all'art 47...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12767 del 16 febbraio 2021
«Nella categoria delle "materie esplodenti" indicata nell'art. 678 cod. pen. rientrano quelle sostanze prive di potenzialità micidiale sia per la struttura chimica, sia per le modalità di fabbricazione, dovendo invece essere annoverate nella...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30016 del 29 settembre 2020
«Il reato di omessa denuncia di materie esplodenti non è assorbito da quello di fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti, potendo gli stessi reati concorrere, stante la diversità dei beni giuridici tutelati costituiti,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32496 del 29 aprile 2021
«È configurabile il reato di cui all'art. 679 cod. pen. in caso di omessa denuncia della detenzione delle munizioni a salve, trattandosi di materie esplodenti che, per le loro caratteristiche, hanno attitudine a recare offesa all'ordine ed alla...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15697 del 11 gennaio 2022
«In tema di detenzione di materie esplodenti, la contravvenzione di cui all'art. 703 cod. pen. è volta a tutelare la vita e l'incolumità fisica riferibili a un numero indeterminato di soggetti e richiede la mera coscienza e volontà del fatto,...»