-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7529 del 30 maggio 1990
«La differenza tra le due ipotesi di delitto previste dall'art. 346 c.p. non sta nell'oggettiva destinazione del denaro o dell'altra utilità data o promessa, ma nella diversa rappresentazione della destinazione delle cose che l'agente fa al...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9425 del 22 luglio 1999
«Per la configurabilità del reato di millantato credito è sufficiente che l'agente ostenti una possibilità di influire sul pubblico ufficiale o impiegato in via mediata, senza che occorra l'indicazione nominativa del funzionario o dell'impiegato...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4980 del 27 maggio 1981
«Il fatto della contraffazione del marchio presuppone un rapporto di comparazione con il marchio genuino, nella sua struttura emblematica e/o nominativa, e si concretizza nella riproduzione, nei suoi elementi essenziali, del segno distintivo...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36687 del 10 settembre 2015
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova dell'imputato, quando si procede per reati diversi da quelli nominativamente individuati per effetto del combinato disposto dagli artt. 168 bis, primo comma, c.p., e 550, comma secondo,...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10260 del 12 luglio 1989
«Per la sussistenza del delitto di calunnia non è richiesto che la persona incolpata sia nominativamente indicata, essendo sufficiente che vengano offerti all'autorità giudiziaria elementi che ne consentano l'identificazione. (Nella specie è stato...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7410 del 25 febbraio 2011
«Non osta all'integrazione del reato di diffamazione l'assenza di indicazione nominativa del soggetto la cui reputazione è lesa, se lo stesso sia ugualmente individuabile sia pure da parte di un numero limitato di persone. (Fattispecie in tema di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11221 del 3 novembre 2000
«Costituisce diffamazione l'attribuzione, in uno scritto giornalistico, ad un magistrato inquirente nominativamente individuato, di una condotta qualificata come «gestione disinvolta e politica dei pentiti». Ciò equivale infatti a dire che il...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3900 del 26 aprile 1993
«In tema di diffamazione, non è necessario che la persona cui l'offesa è diretta sia nominativamente designata, essendo sufficiente che essa sia indicata in modo tale da poter essere individuata in maniera inequivoca. (Fattispecie nella quale...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37370 del 9 settembre 2014
«...ha giudicato legittima la ritenuta utilizzabilità, a fini probatori, della testimonianza resa da appartenente alla polizia giudiziaria e relativa ad informazioni apprese da agenti di forza di polizia straniera, non identificati nominativamente).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 603 del 12 gennaio 2017
«L’indicazione nominativa dei partecipanti e dei votanti ad un’assemblea di società per azioni consente di verificare se i voti siano stati validamente espressi dai soggetti a ciò legittimati ed è, quindi, necessaria per ricostruire la genesi del...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8259 del 30 agosto 1993
«...353 c.p., può commettersi, oltre che nei modi specificamente tipizzati in detta norma (violenza, minaccia, doni, promesse, collusioni), anche con mezzi fraudolenti diversi dalla collusione e non individuati nominativamente dal legislatore.»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5772 del 7 marzo 2017
«In tema di sottoscrizione della sentenza da parte del giudice, non costituisce motivo di nullità del provvedimento l'illeggibilità della firma, salvo che essa non consista in un segno informe privo di qualsiasi identità, al punto da risolversi in...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3702 del 13 febbraio 2017
«La notifica dell'atto di impugnazione effettuata alla parte nel domicilio eletto presso il procuratore costituito equivale a quella eseguita nei confronti del procuratore costituito, nominativamente indicato, giacché entrambe assicurano la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 950 del 18 febbraio 1986
«Ai fini della sussistenza del motivo di revocazione per successiva scoperta di un documento decisivo, ai sensi dell'art. 395, n. 3 c.p.c., la precedente ignoranza dell'esistenza o dell'ubicazione di tale documento non è sufficiente, ove essa sia...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1167 del 5 febbraio 1994
«Pertanto, quando né nell'intestazione del ricorso per cassazione proposto da una società o da altro ente collettivo, né nella procura risulti il nome della persona fisica che l'ha conferita (perché non vi è nominativamente indicata e la firma è...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8969 del 24 agosto 1995
«Pertanto, quando né nell'intestazione del ricorso per cassazione proposto da una società o da altro ente collettivo, né nella procura risulti il nome della persona fisica che l'ha conferita (perché non vi è nominativamente indicata e la firma è...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10590 del 2 agosto 2001
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto nei confronti degli eredi, senza che costoro siano nominativamente indicati nel ricorso stesso ovvero nella decisione impugnata, attesa l'incertezza assoluta sulla parte intimata.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3767 del 25 febbraio 2004
«...ricevuta dall'impiegato incaricato della ricezione degli atti, anche se nella copia in possesso del destinatario era indicata solo l'avvenuta notifica nel domicilio indicato, a mano dell'impiegato indicato nominativamente e non nella sua qualità).»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3020 del 6 febbraio 2009
«Qualora la costituzione in giudizio della parte sia avvenuta con il conferimento, in via disgiuntiva, del mandato alle liti ad una pluralità di procuratori, tutti nominativamente indicati in calce all'atto di conferimento, la notificazione...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 303 del 12 gennaio 2010
«...non distingue tra i vari tipi di censura proposta: ne consegue che, anche in caso di denuncia di "error in procedendo", gli atti processuali devono essere specificamente e nominativamente depositati unitamente al ricorso e nello stesso termine.»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 23461 del 17 novembre 2016
«Non va dichiarata la nullità della sentenza nell'ipotesi in cui la sottoscrizione apposta dal giudice estensore svolge le necessarie funzioni identitarie e di riferibilità soggettiva, essendo supportata da elementi, come l'indicazione del relatore...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11455 del 10 novembre 1987
«Ai fini della sussistenza del delitto di calunnia, l'omessa indicazione di elementi ulteriori, idonei a suffragare la falsa accusa mossa agli incolpati nominativamente indicati, non rende la falsa incolpazione né assurda né inverosimile e non...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6837 del 20 febbraio 2001
«...del reato, contestato nella forma del tentativo, nel caso di dirigente dell'Uplmo che aveva inoltrato ad un proprio dipendente, il quale non le aveva raccolte, sollecitazioni scritte dirette all'assunzione di soggetti nominativamente indicati).»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26258 del 6 luglio 2007
«...delle dichiarazioni questi fosse effettivamente estraneo alle ipotesi accusatorie allora delineate, e non deve limitarsi al riscontro di indici formali, quali l'esistenza o meno di un'iscrizione nominativa nel registro delle notizie di reato.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46795 del 25 novembre 2015
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova dell'imputato, quando si procede per reati diversi da quelli nominativamente individuati per effetto del combinato disposto dagli artt. 168 bis, primo comma, cod. pen., e 550, comma...»
-
Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. I, sentenza n. 231 del 7 febbraio 2018
«...nominativa dei familiari partecipanti all’attività di impresa e delle quote loro attribuite nonché l’attestazione, nella dichiarazione annuale di ciascun partecipante, di aver lavorato per l’impresa familiare (Cass., ord. n. 7995/2017).»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4755 del 8 luglio 2019
«La posizione di contro interessato nel processo amministrativo presuppone una contemplazione nominativa del soggetto nel provvedimento impugnato, tale da consentirne alla parte ricorrente l'agevole individuazione e l'esistenza in capo allo stesso...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3911 del 11 giugno 2019
«Nel processo amministrativo la nozione di controinteressato al ricorso si fonda sulla simultanea sussistenza di due elementi: a) quello formale, rappresentato dalla contemplazione nominativa del soggetto nel provvedimento impugnato, tale da...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5362 del 25 novembre 2015
«...del ricorrente. I controinteressati, per essere qualificati tali, non devono essere (necessariamente) nominativamente menzionati nel provvedimento, essendo sufficiente che siano agevolmente identificabili sulla base della lettura dell'atto stesso.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4710 del 7 settembre 2007
«In altri termini la notifica per pubblici proclami, per sua natura eccezionale, in relazione alle minori garanzie che essa presenta rispetto alla notifica in forma ordinaria deve essere necessariamente eseguita in modo da rendere più probabile e...»