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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 226440 del 2 luglio 2003
«Poiché il procedimento di riesame è preordinato alla verifica dei presupposti legittimanti l'adozione del provvedimento cautelare, e non anche di quelli incidenti sulla sua persistenza, non è consentito dedurre con tale mezzo di impugnazione la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5366 del 3 marzo 1997
«Ne deriva che le relazioni di servizio della polizia giudiziaria, qualora documentino semplicemente le circostanze in cui è stata acquisita la notizia di reato, non possono considerarsi atti irripetibili, con la conseguenza che, essendo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35736 del 12 luglio 2007
«...degli indagati e degli imputati, gli eventuali vizi afferenti la stessa non sono causa di nullità delle analisi stesse, potendo unicamente essere fatti valere mediante tempestiva richiesta di revisione nel corso del processo. (Rigetta, Trib.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 14634 del 23 marzo 2021
«In tema di responsabilità per omicidio colposo del soggetto incaricato del servizio di manutenzione delle strade, la fonte della posizione di garanzia è da individuarsi nell'art. 14 cod. strada e non nell'art. 3 del d.m. 18 febbraio 1992, n. 223,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6513 del 27 gennaio 2021
«In tema di posizioni di garanzia derivanti dalla gestione della cosa pubblica, il soggetto responsabile del servizio di manutenzione delle strade non risponde degli eventi che costituiscano la concretizzazione di un rischio eliminabile soltanto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23672 del 19 aprile 2021
«...reato di cui all'art. 479 cod. pen., di un agente di polizia penitenziaria per aver attestato in una relazione di servizio che le lesioni patite da un detenuto erano dovute ad una caduta dalle scale e non dalle percosse dallo stesso infertegli).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17243 del 19 febbraio 2020
«...nell'esercizio delle proprie funzioni di controllo dell'attività e dell'organizzazione aziendale, evidenziava reali disservizi organizzativi e sollecitava i dovuti controlli). (Annulla senza rinvio, TRIBUNALE SANTA MARIA CAPUA VETERE, 04/10/2018).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1780 del 26 ottobre 2021
«L'errore sul fatto che, ai sensi dell'art. 47 cod. pen., esime dalla punibilità, è quello che cade su un elemento materiale del reato e che consiste in una difettosa percezione o in una difettosa ricognizione della percezione che alteri il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2147 del 13 gennaio 2021
«In tema di furto, è rilevante, ai fini dell'esclusione dell'elemento soggettivo del reato, potendo integrare un errore sul fatto, l'erronea interpretazione di un provvedimento cautelare del giudice amministrativo, di contenuto equivoco e relativo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9473 del 13 gennaio 2017
«La definizione di pubblico ufficiale e quella di incaricato di pubblico servizio, di cui rispettivamente agli artt. 357 e 358 cod. pen., richiamano con rinvio ricettizio le norme extra penali che determinano la natura pubblica della funzione o del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13038 del 10 marzo 2016
«...dolo, ma costituisce errore o ignoranza della legge penale il cui contenuto è integrato dalla norma amministrativa che disciplina la destinazione del bene pubblico. (Fattispecie in tema di uso indebito dell'autovettura di servizio). (Rigetta, App.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 683 del 2 novembre 2004
«...c.p.p. la decadenza dal termine. Pertanto, qualora le testimonianze siano state comunque ammesse, la loro valutazione effettuata dal giudice di merito nella sentenza è viziata da un errore di diritto rilevabile in ogni stato e grado del giudizio.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41733 del 6 ottobre 2004
«...del giudice e dal carattere, ordinario o speciale, del rito adottato, al fine di evitare un'anomala regressione del procedimento in tutti quei casi in cui il vizio rilevato o denunciato non investa lo stesso atto genetico del rapporto processuale.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24255 del 16 marzo 2021
«La scriminante dello stato di necessità è configurabile a condizione che l'agente non abbia altra scelta all'infuori di quella di subire il conseguente danno o di porre in essere l'azione che gli si imputa come reato e sempre che tra il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1178 del 20 novembre 2020
«Ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 61, comma primo, n. 10, cod. pen.,è necessario che il fatto sia commesso con l'intenzione di vulnerare il fisico o l'integrità morale della persona che riveste la qualità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11631 del 27 febbraio 2020
«...la sussistenza dell'aggravante in relazione a condotte appropriative di carburante commesse dal dipendente della ditta appaltatrice dei servizi di pulizia svolti in favore di un'azienda di trasporto pubblico ai cui locali aveva libero accesso).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17121 del 4 febbraio 2020
«...asportato dal serbatoio di un autoarticolato parcheggiato in un'area di sosta retrostante un'area di servizio autostradale, scarsamente illuminata e non frequentata, mentre la persona offesa stava dormendo all'interno della cabina dell'automezzo).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27823 del 19 aprile 2017
«...richiami ad obblighi di vigilanza e rispetto del codice etico Rai, di adesione alla Carta dei doveri e degli obbligi degli operatori del servizio pubblico radiotelevisivo, nonché al modello di gestione e controllo ex D.Lgs. n.231 del 2001).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7042 del 12 gennaio 2021
«È inappellabile da parte del pubblico ministero, ma ricorribile per cassazione - a condizione che sia dedotto uno dei vizi previsti dall'art. 606 cod. proc. pen. - la sentenza di condanna alla pena dell'ammenda anche a seguito di differente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46432 del 21 settembre 2018
«Incorre nel vizio di motivazione e nella violazione degli artt. 53 e 58 della legge 24 novembre 1981, n. 689, il giudice di secondo grado che, investito di motivi d'appello con i quali si chiede la conversione della pena detentiva breve in pena...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28343 del 12 aprile 2019
«Nel procedimento di prevenzione di appello, con riferimento alle misure personali di prevenzione, la valutazione di attualità della pericolosità sociale del proposto deve essere riferita a quello di primo grado, ma la motivazione deve tenere conto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8610 del 5 febbraio 2020
«Il vizio di travisamento della prova per omissione, deducibile in cassazione ai sensi dell'art. 606, comma 1, lett. e) cod. proc. pen., è configurabile quando manchi la motivazione in ordine alla valutazione di un elemento probatorio acquisito nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19366 del 8 giugno 2020
«Non viola il divieto di "reformatio in peius" la decisione del giudice di appello che, nel caso di impugnazione proposta dal solo imputato, avendo riconosciuto una ulteriore circostanza attenuante, operi una minore riduzione per le già applicate...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22002 del 10 aprile 2019
«In tema di concordato in appello, è ammissibile il ricorso in cassazione avverso la sentenza emessa ex art. 599-bis cod. proc. pen. che deduca motivi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato, al consenso del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4709 del 20 settembre 2019
«In tema di concordato in appello ex art. 599-bis cod. proc. pen., è inammissibile il ricorso per cassazione volto a contestare l'omessa declaratoria di estinzione di alcuni dei reati ascritti in continuazione, quando ciò non abbia inciso sulla...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40427 del 20 giugno 2019
«Non è viziato da nullità il decreto di citazione per il giudizio d'appello che rechi un duplice avvertimento in ordine alle conseguenze della mancata comparizione dell'imputato, richiamando sia la disciplina in tema di contumacia, sia quella,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 14426 del 28 gennaio 2019
«L'omessa rinnovazione della prova peritale acquisita in forma dichiarativa da parte del giudice di appello che proceda, sulla base di un diverso apprezzamento della stessa, nella vigenza dell'art. 603, comma 3-bis, cod. proc. pen., alla riforma...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5716 del 8 luglio 2019
«...una doglianza sui profili contenutistici della prova dichiarativa poiché questa, avendo ad oggetto un vizio della motivazione, risulta preclusa ai sensi dell'art. 608, comma 1-bis cod. proc. pen. (Rigetta, CORTE ASSISE APPELLO MILANO, 31/05/2018).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 10255 del 29 novembre 2019
«Nel giudizio di rinvio, a seguito di annullamento per vizio di motivazione, non ricorre alcun obbligo di rinnovazione d'ufficio della prova dichiarativa ai sensi dell'art. 603, comma 3-bis, cod. proc. pen., atteso che il giudice del rinvio,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26217 del 13 luglio 2020
«Il rilievo, in sede di legittimità, della sopravvenuta estinzione del reato per prescrizione unitamente ad un vizio di motivazione della sentenza impugnata in ordine alla responsabilità dell'imputato, comporta l'annullamento senza rinvio della...»