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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36335 del 9 luglio 2021
«In tema di associazione finalizzata al traffico di droga, la circostanza aggravante della partecipazione di persone dedite all'uso di stupefacenti o psicotrope, prevista dall'art. 74, comma 3, d.P.R. n. 309 del 1990, ha natura oggettiva poiché...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16115 del 8 gennaio 2021
«Allorché sia riconosciuta la continuazione tra più delitti alcuni dei quali punibili con l'ergastolo, una volta individuato l'ergastolo come pena base per la violazione ritenuta più grave, non è consentito infliggere, per quelle ritenute meno...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11934 del 18 gennaio 2019
«In tema di esecuzione di pene concorrenti inflitte con condanne diverse emesse all'esito di giudizi abbreviati, di cui una alla pena dell'ergastolo, non trova applicazione la previsione dell'art. 442, comma 2, cod. proc. pen. sulla sostituzione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28141 del 18 giugno 2021
«Nel caso di cumulo materiale di pene concorrenti, deve intendersi scontata per prima quella più gravosa per il reo, con la conseguenza che, ove si debba espiare una pena inflitta anche per un reato ostativo alla fruizione di benefici penitenziari...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12554 del 21 febbraio 2020
«In presenza di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti che comprenda esclusivamente condanne per reati ostativi alla concessione dei benefici penitenziari, non opera la possibilità di scioglimento del cumulo, non ricorrendo i...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36057 del 27 giugno 2019
«In presenza di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti che comprenda esclusivamente condanne per reati ostativi alla concessione dei benefici penitenziari, non opera la possibilità di scioglimento del cumulo, non ricorrendo i...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48690 del 29 maggio 2019
«In tema di concessione dei benefici penitenziari a condannati per taluno dei reati indicati nell'art. 4-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, ai fini dell'accertamento del necessario requisito dell'utile collaborazione con la giustizia ovvero...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 39784 del 12 giugno 2014
«In tema di pena accessorie, la condanna per più reati previsti dall'art. 317 bis, uniti dal vincolo della continuazione e per i quali sia stata inflitta la pena della reclusione per un tempo complessivamente non inferiore a tre anni, importa la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13985 del 25 febbraio 2020
«In tema di esecuzione delle pene concorrenti inflitte con condanne diverse, il principio dell'unità del rapporto esecutivo, che mira ad evitare al condannato un possibile pregiudizio derivante dalla distinta esecuzione delle sanzioni penali...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47678 del 3 luglio 2019
«In presenza di cumuli parziali di pene detentive per reati commessi in tempi diversi e con periodi di carcerazione parimenti sofferti in tempi diversi, il limite del quintuplo della più grave fra le pene concorrenti va commisurato autonomamente in...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18896 del 20 marzo 2019
«Nel caso di più sentenze esecutive concorrenti, ai fini del rispetto dei limiti fissati dall'art. 78 cod. pen., per stabilire quale sia la pena più grave tra quelle concorrenti bisogna prescindere, nell'ipotesi di reato continuato, dall'aumento di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21498 del 31 ottobre 2018
«Nel giudizio di cognizione, ai fini della determinazione della pena conseguente al riconoscimento della continuazione tra più reati oggetto di giudizio abbreviato, nel caso in cui sia intervenuta condanna definitiva solo per taluni di essi, tra...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 50135 del 27 novembre 2015
«In tema di esecuzione di pene concorrenti inflitte con condanne diverse, se il condannato commette un nuovo reato durante l'espiazione di una determinata pena o dopo che l'esecuzione di quest'ultima sia stata interrotta, occorre procedere a cumuli...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2443 del 30 novembre 2021
«In tema di atti persecutori posti in essere nei confronti di più soggetti passivi, si configura una pluralità di reati, eventualmente unificati dalla continuazione, atteso che le condotte determinano differenti eventi e offendono distinte vittime.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42144 del 14 ottobre 2021
«Nel caso di reati puniti con pena detentiva congiunta a quella pecuniaria, l'aumento di pena per l'applicazione della continuazione deve riferirsi ad entrambe le sanzioni, ma il giudice non è obbligato a seguire il medesimo criterio nella...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44632 del 6 ottobre 2021
«Non viola il divieto di "reformatio in peius" il giudice di appello che, assolto l'imputato, esclusivo impugnante, dal reato preso in considerazione per determinare la pena base, ridetermini la pena per il residuo reato in misura superiore a...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 287 del 23 settembre 2021
«Ai fini del riconoscimento della continuazione, l'utilizzo di un sito Internet per commettere reiteratamente e con identiche modalità operative plurime condotte delittuose, anche di egual natura (nella specie, appropriazioni indebite connesse ad...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36534 del 15 settembre 2021
«Ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen., pur non ostandovi, in astratto, la presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, giacché...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39986 del 8 settembre 2021
«In tema di reato continuato il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche in relazione al reato più grave non osta al riconoscimento delle stesse anche per i reati satelliti.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35630 del 13 luglio 2021
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen., non sussistendo alcuna identificazione tra continuazione e abitualità, può essere dichiarata anche in presenza di più reati legati dal...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12027 del 24 febbraio 2011
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal responsabile civile avverso la sentenza d'appello, quando questi non abbia impugnato in precedenza la decisione sfavorevole di primo grado. (Dichiara inammissibile, App. Catanzaro, 15 aprile...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5433 del 18 dicembre 2020
«La declaratoria di non punibilità per particolare tenuità del fatto non consente di decidere sulla domanda di liquidazione delle spese proposta dalla parte civile, poichè si può far luogo alle statuizioni civili nel giudizio penale solo in...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13539 del 30 gennaio 2020
«In caso di declaratoria, all'esito del giudizio di impugnazione, di estinzione del reato di lottizzazione abusiva per intervenuta prescrizione, il giudice d'appello e la Corte di cassazione sono tenuti, in applicazione dell'art. 578-bis cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20793 del 18 marzo 2021
«La disposizione dell'art. 578-bis cod. proc. pen., che ha disciplinato la possibilità di mantenere la confisca con la sentenza di proscioglimento per intervenuta prescrizione del reato nel caso in cui sia accertata la responsabilità dell'imputato,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 45927 del 24 novembre 2011
«Il giudice dell'appello (nella specie di un procedimento cautelare reale) ha il potere di sindacare, anche d'ufficio, la legittimazione dell'impugnante in mancanza di statuizione implicita sul punto nel provvedimento impugnato, mentre, qualora la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 924 del 6 novembre 2018
«Nel caso di sentenza relativa a più capi di imputazione, nella quale sia pronunciata condanna alla sola pena dell'ammenda per alcuni di essi e il proscioglimento per altri capi (nella specie, relativi a contravvenzione punita con l'arresto), è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 53355 del 21 novembre 2018
«Non è appellabile, ma solo ricorribile per cassazione per violazione di legge, ai sensi dell'art. 111 Cost., la sentenza con cui venga irrogata la sola pena pecuniaria dell'ammenda per una contravvenzione per la quale è prevista alternativamente...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 19412 del 12 marzo 2019
«Il mezzo di impugnazione proponibile dall'imputato avverso la sentenza di condanna di primo grado che, previa riqualificazione del reato a lui ascritto, gli abbia irrogato la sola pena dell'ammenda, è l'appello e non il ricorso per cassazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22170 del 24 aprile 2019
«In tema di giudizio di appello instaurato dalla parte civile a seguito di sentenza di proscioglimento emessa in primo grado, il giudice non può pronunciare una declaratoria di nullità in applicazione analogica dell'art. 604 cod. proc. pen. per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43644 del 11 settembre 2019
«È ammissibile l'appello della parte civile avverso la sentenza di assoluzione per insussistenza del fatto relativa a un reato già prescritto al momento della pronuncia, essendo in tal caso l'oggetto del giudizio costituito dall'accertamento della...»