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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5099 del 19 gennaio 1994
«Poiché l'art. 322 bis c.p.p. prevede la possibilità di proporre appello contro tutte le ordinanze in materia di sequestro preventivo e, quindi, anche in ipotesi di mancato accoglimento da parte del Gip dell'istanza di sequestro formulata dal P.M.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4554 del 29 gennaio 2008
«L'ordinanza con cui il giudice del dibattimento, in pendenza del processo, provvede sull'istanza di dissequestro, proposta da un terzo che non è parte del giudizio, è impugnabile esclusivamente mediante l'appello previsto dall'art. 322 bis c.p.p.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21888 del 3 giugno 2007
«In tema di misure cautelari reali, ai fini della decorrenza dei termini per le impugnazioni previste dagli artt. 322 bis e 324 c.p.p., assume rilievo fondamentale e determinante la data di effettiva conoscenza, da parte del titolare del diritto di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1503 del 7 giugno 2000
«Avverso l'ordinanza di convalida del sequestro preventivo ed il contestuale decreto di sequetro adottato dal giudice per le indagini preliminari ai sensi dell'art. 321, comma 3 bis, c.p.p., sono proponibili due diversi mezzi di impugnazione:...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1552 del 29 maggio 2000
«Avverso il provvedimento di cui all'art. 260, comma 3, c.p.p., con il quale l'autorità giudiziaria abbia disposto l'alienazione o la distruzione delle cose suscettibili di alterazione, sottoposte a sequestro, non è esperibile l'appello di cui...»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 42543 del 28 novembre 2001
«È qualificabile come appello ex art. 322 bis c.p.p. e non come ricorso per cassazione avverso provvedimento adottato dal giudice dell'esecuzione il gravame che venga proposto avverso un decreto di archiviazione nella parte in cui lo stesso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41398 del 28 ottobre 2009
«In tema di responsabilità da reato degli enti, è inammissibile l'appello avverso il rigetto dell'istanza di restituzione dei beni sottoposti a sequestro preventivo presentata dal legale rappresentante della persona giuridica, divenuto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 676 del 25 gennaio 1993
«In tema di restituzione di immobile sequestrato, perché abusivamente realizzato, il giudice — di regola — deve restituire lo stesso a colui al quale sia stata sottratta la disponibilità, al momento della esecuzione del provvedimento di sequestro....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8696 del 4 marzo 2005
«In tema di riesame del provvedimento di sequestro, il disposto dell'articolo 324, comma 3, del c.p.p. è inequivoco nel senso che vanno trasmessi al tribunale gli «atti su cui si fonda il provvedimento oggetto del riesame», e non anche le cose...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34576 del 15 ottobre 2002
«In tema di riesame avverso provvedimenti di sequestro, la mancata trasmissione degli atti al tribunale entro il termine stabilito dall'art. 324, comma 3, c.p.p., non è causa di inefficacia della misura cautelare.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1792 del 21 giugno 1999
«In sede di riesame del sequestro probatorio il tribunale, pur non essendo investito del compito di verificare la concreta fondatezza dell'accusa, non può, tuttavia, limitarsi ad una mera «presa d'atto» della tesi accusatoria ma deve accertare la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3131 del 4 novembre 1997
«In sede di riesame dei provvedimenti di sequestro il potere di integrazione da parte del tribunale della libertà non incontra limiti. Nel provvedimento di sequestro è infatti indispensabile indicare, sia pure in maniera sommaria e approssimativa,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2092 del 28 maggio 1996
«In sede di riesame il tribunale è chiamato a decidere non in relazione ad ogni ipotesi di reato formulabile in teoria e contenuta in un qualsiasi atto del pubblico ministero, ma limitatamente alla fattispecie che si sia portata a conoscenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1289 del 10 gennaio 2013
«L'appello proposto, ex art. 324 c.p.p., dal difensore del terzo interessato alla restituzione del bene sottoposto a sequestro preventivo, ove sia rilevato il difetto della procura speciale, non può essere dichiarato inammissibile, perché è fatto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25933 del 26 giugno 2008
«La persona offesa, che vanta il diritto alle restituzioni, può spontaneamente intervenire nel giudizio di riesame avverso il decreto di sequestro preventivo, come si desume dalla previsione di legge che le riconosce il potere di proporre la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3123 del 16 giugno 2000
«La persona offesa dal reato non è legittimata a partecipare al procedimento di riesame del sequestro preventivo regolato dall'art. 324 c.p.p., a meno che non rivesta anche la qualità di persona che potrebbe avere diritto alla restituzione delle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4486 del 18 giugno 1993
«In tema di riesame di misure cautelari reali, deve ritenersi irrituale la presentazione della relativa richiesta nella cancelleria della pretura del luogo ove la parte si trova anziché in quella del tribunale competente per il riesame. Invero la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5795 del 5 febbraio 2013
«In tema di sequestro preventivo, i documenti favorevoli all'indagato che debbono essere trasmessi dall'autorità procedente al Gip ed al Tribunale del riesame per la decisione, concernono elementi fattuali di natura oggettiva - idonei a contrastare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 164 del 6 febbraio 1996
«In sede di riesame di provvedimento di sequestro probatorio, il tribunale può tener conto di atti e documenti prodotti dalle parti all'udienza e non facenti parte di quelli depositati in precedenza. Tali atti e documenti possono essere acquisiti o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37413 del 11 ottobre 2007
«In tema di misure cautelari reali, il termine di dieci giorni imposto, a pena di decadenza della misura, dal combinato disposto degli artt. 324, comma settimo, e 309, commi nono e decimo, c.p.p. per la decisione da parte del tribunale del riesame,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29493 del 14 luglio 2003
«Il termine per proporre istanza di riesame del provvedimento di convalida del sequestro eseguito di sua iniziativa dalla polizia giudiziaria, decorre dalla data di notifica del decreto di convalida ovvero dalla data in cui l'interessato ha avuto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1836 del 19 aprile 1999
«In tema di riesame di misure cautelari reali, la sanzione della perdita di efficacia dell'ordinanza che dispone la misura coercitiva consegue solo alla mancata decisione nel termine di dieci giorni, e non anche alla mancata trasmissione degli atti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2733 del 31 gennaio 1994
«In tema di riesame delle ordinanze che dispongono misure cautelari, il termine di un giorno per la trasmissione degli atti e quello di dieci giorni per la decisione sono distinti e non sono calcolabili congiuntamente, sicché l'eventuale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1889 del 25 agosto 1993
«In tema di sequestro, la trasmissione degli atti da parte del P.M. al tribunale del riesame dopo vari giorni, anziché entro il giorno successivo all'avviso dato dal presidente del suddetto tribunale all'autorità procedente, pur costituendo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37876 del 23 ottobre 2001
«Il principio per il quale in caso di assistenza dell'indagato da parte di due difensori l'avviso della data di udienza fissata per la discussione dell'istanza di riesame va data ad entrambi, anche quando l'istanza sia stata presentata da uno solo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4695 del 30 luglio 1997
«La parte civile, a richiesta della quale sia stato adottato un provvedimento di sequestro conservativo sui beni dell'imputato, ai sensi dell'art. 316, comma secondo, c.p.p., deve essere avvisata, quale persona «interessata», ai sensi del combinato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 886 del 20 maggio 1993
«In tema di riesame dell'ordinanza che dispone il sequestro, l'inosservanza del termine di tre giorni, ex art. 324, comma sesto, c.p.p., da intendersi con riferimento ad unità temporali intere e libere, entro il quale va notificato l'avviso...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39370 del 29 novembre 2006
«In caso di annullamento del provvedimento di sequestro, non esorbita dalle attribuzioni del tribunale del riesame la restituzione delle cose sequestrate al legittimo proprietario quando non sussistano dubbi circa la titolarità delle stesse, non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2925 del 18 giugno 1997
«La mancata indicazione, nel decreto o del pubblico ministero che dispone o conferma il sequestro probatorio o preventivo, del reato in relazione al quale il provvedimento è adottato non costituisce carenza di tipo motivazionale, alla quale possa...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4328 del 7 aprile 1999
«La mancata convalida del sequestro operato dalla polizia giudiziaria — ex art. 355 c.p.p. — non incide sull'utilizzazione a fini probatori delle cose sequetrate ma soltanto sulla possibilità di mantenimento del sequestro stesso: la convalida — i...»