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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18555 del 30 giugno 2021
«In tema di accesso al fondo altrui (nella specie, per l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria ad un climatizzatore), ai fini della verifica delle condizioni di cui all'art. 843 c.c., la valutazione comparativa dei contrapposti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2268 del 25 gennaio 2023
«In materia di distanze tra fabbricati, l'individuazione della norma applicabile, correlata alla sussistenza di pareti finestrate di uno o di entrambi gli immobili al confine, fa riferimento alle sole facciate contrapposte e non a quelle in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5040 del 16 febbraio 2022
«In difetto di norme regolamentari che prevedano distanze dei comignoli con canna fumaria dal confine, il giudice, nel definire la distanza idonea, secondo l'art. 890 c.c., a preservare i fondi vicini da ogni danno alla solidità, salubrità e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 15441 del 3 giugno 2021
«La ratio dell'art. 890 c.c. è quella di evitare che fumi nocivi ed intollerabili emessi dalle canne fumarie invadano le abitazioni e, trattandosi di tetti che coprono il medesimo fabbricato ad altezza diversa, tale scopo può essere raggiunto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8010 del 30 marzo 2018
«Ai fini della distinzione tra vedute dirette, laterali ed oblique, assume rilievo decisivo la posizione di chi guarda, in particolare quando siano possibili più posizioni di affaccio. Con riferimento ai balconi, pertanto, rispetto ad ogni lato di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8434 del 30 aprile 2020
«Qualora le parti abbiano inteso attribuire all'accordo con cui il proprietario di un lastrico solare conceda in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3854 del 17 febbraio 2020
«In tema di accessione fluviale, il presupposto perché possa originarsi il diritto di accessione in favore dei proprietari confinanti dell'alveo derelitto di un fiume o torrente, secondo il disposto degli artt. 942 - 947 c.c. (nel testo anteriore...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8320 del 23 marzo 2023
«L'accertamento dell'esistenza, o meno, dei presupposti per la configurabilità di un diritto reale di servitù costituito per usucapione deve essere condotto unitariamente, con riferimento alla sussistenza dei requisiti del possesso utile ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21003 del 6 agosto 2019
«L'indagine sulla sussistenza, ad opera del proprietario del fondo servente, di atti di violazione o turbativa della servitù va condotta con riferimento all'estensione ed alle modalità di esercizio della servitù medesima, come fissate dal titolo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21883 del 27 ottobre 2015
«La valutazione dell'esistenza dell'irreversibile trasformazione, quale presupposto dell'occupazione cd. acquisitiva, va effettuata con riferimento agli immobili compresi nel piano urbanistico attuativo singolarmente considerati, verificando se...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16495 del 19 giugno 2019
«L'indennità di asservimento, prevista dall'art. 44 del d.P.R. n. 327 del 2001, deve essere determinata riducendo proporzionalmente l'indennità corrispondente al valore venale del bene, in ragione della minore compressione del diritto reale...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32684 del 12 dicembre 2019
«La mancanza di interclusione del fondo preteso dominante non costituisce elemento ostativo al riconoscimento della servitù per destinazione del padre di famiglia ex art. 1062 c.c. in quanto la sua costituzione avviene nel momento in cui i fondi,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20609 del 19 luglio 2020
«In tema di servitù prediali, l'aggravamento dell'esercizio della servitù, operata sul fondo dominante, va verificato accertando se l'innovazione abbia alterato l'originario rapporto con quello servente e se il sacrificio, con la stessa imposto,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1337 del 17 gennaio 2023
«In materia di condominio, l'istallazione su una superficie comune di un impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinato al servizio di una unità immobiliare, ai sensi dell'art. 1122-bis. c.c., che non renda necessaria la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35278 del 30 novembre 2022
«In tema di condominio, l'amministratore non è responsabile dell'esecuzione di un contratto afferente a lavori straordinari sul bene comune, quando risulti in modo univoco la volontà dell'assemblea dei condòmini, ancorché tacitamente espressa, di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 37722 del 1 dicembre 2021
«Il principio espresso dall'art. 1147 c.c., secondo cui la buona fede consiste nell'ignoranza di ledere l'altrui diritto ed è presunta, opera, in quanto generale, quando le norme facciano riferimento alla buona fede senza nulla dire in ordine a ciò...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23853 del 2 ottobre 2018
«L'accertamento dello stato di buona fede del possessore di un bene mobile deve ritenersi possibile e non è precluso allorché, esibita dal possessore nel giudizio di rivendica la scrittura di trasferimento in suo favore, il rivendicante disconosca...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26866 del 13 settembre 2022
«Nel caso di pagamento di una somma in favore di soggetto non legittimato, non concorre ad individuare il livello di diligenza qualificata, esigibile da Poste Italiane ai sensi dell'art. 1176, comma 2, c.c., la raccomandazione ABI contenuta nella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14585 del 26 maggio 2021
«La vendita di cose generiche, appartenenti ad un "genus limitandum", è ammissibile, in virtù del principio di conservazione del negozio giuridico, anche rispetto agli immobili, relativamente al "genus limitatum" costituito dal complesso di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8101 del 23 aprile 2020
«L'adempimento del debito altrui può avvenire sia direttamente sia per il tramite d'un mandatario; in tale ultima ipotesi, la sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 1180 c.c. (esistenza del debito altrui, volontà di estinguerlo, spontaneità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24976 del 9 novembre 2020
«L'adempimento del debito altrui può avvenire sia direttamente sia per il tramite di un mandatario; in tale ultima ipotesi, la sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 1180 c.c. (esistenza del debito altrui, volontà di estinguerlo, spontaneità...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33087 del 10 novembre 2021
«Per il combinato disposto degli articoli 20 c.p.c. e 1182 c.c., ai fini della determinazione della competenza per territorio, assume rilievo solo il luogo in cui avrebbe dovuto essere adempiuta l'obbligazione dedotta in giudizio al momento della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21514 del 7 luglio 2022
«L'accertamento della responsabilità del sinistro non costituisce oggetto dell'azione speciale prevista dall'art. 292, comma 1, d.lgs. n. 209 del 2005 (codice delle assicurazioni private), bensì un suo presupposto, che può essere contestato "ex...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8282 del 23 marzo 2023
«Nell'appalto di opere pubbliche, stante la natura privatistica del contratto, è configurabile, in capo all'amministrazione committente creditrice dell'"opus", un dovere - discendente dall'espresso riferimento contenuto nell'articolo 1206 cod. civ....»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33537 del 15 novembre 2022
«La responsabilità civile - contrattuale, così come aquiliana - è improntata a una prospettiva "differenzialista", per la quale il danno coincide col pregiudizio economico dato dalla differenza tra il valore attuale del patrimonio del danneggiato e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37477 del 22 dicembre 2022
«In tema di responsabilità civile da circolazione stradale, le spese sostenute dal danneggiato per l'attività stragiudiziale svolta in suo favore da una società di infortunistica (diretta sia a prevenire il processo, sia ad assicurarne un esito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5119 del 17 febbraio 2023
«In caso di danno cd. lungolatente (nella specie, contrazione di epatite C, asintomatica per più di venti anni, derivante da trasfusione), il diritto al risarcimento del danno biologico sorge solo con riferimento al momento di manifestazione dei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8676 del 17 marzo 2022
«L'assicuratore della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, ove ritardi colposamente il pagamento della somma dovuta a titolo di risarcimento in favore del terzo danneggiato, è obbligato alla corresponsione degli interessi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29566 del 14 novembre 2019
«In tema di risarcimento del danno da inadempimento, l'imprevedibilità, alla quale fa riferimento l'art. 1225 c.c., non costituisce un limite all'esistenza del danno, ma alla misura del suo ammontare, determinando, infatti, la limitazione del danno...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18498 del 30 giugno 2021
«Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente, per effetto della mancata conclusione del contratto definitivo di compravendita immobiliare imputabile al promittente alienante, consiste nella differenza tra il valore commerciale...»