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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5504 del 5 aprile 2012
«I frutti civili, dovuti dal comproprietario che abbia utilizzato, in via esclusiva, un bene rientrante nella comunione, hanno, ai sensi dell'art. 820, terzo comma, c.c., la funzione di corrispettivo del godimento della cosa e possono essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6823 del 19 marzo 2013
«In tema di limiti della proprietà, non costituisce abuso del diritto, vietato ai sensi dell'art. 833 c.c., la creazione di un terrapieno in un terreno agricolo, che pure determini, di fatto, una compressione della facoltà di godimento del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7752 del 27 marzo 2013
«In caso di violazione delle norme sulle distanze nelle costruzioni, è concessa l'azione risarcitoria per il danno determinatosi prima della riduzione in pristino, senza la necessità di una specifica attività probatoria, perché il danno che il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23189 del 17 dicembre 2012
«In tema di distanze legali tra fabbricati, l'art. 873 c.c., nello stabilire per le costruzioni su fondi finitimi la distanza minima di tre metri dal confine o quella maggiore fissata dai regolamenti locali, va interpretato, in relazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 9135 del 6 giugno 2012
«Il regime giuridico del cosiddetto "livello" va assimilato a quello dell'enfiteusi, in quanto i due istituti, pur se originariamente distinti, finirono in prosieguo per confondersi ed unificarsi, dovendosi, pertanto, ricomprendere anche il primo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2236 del 16 febbraio 2012
«Qualora un appartamento sito in condominio sia oggetto di usufrutto, l'usufruttuario è tenuto al pagamento delle spese di amministrazione e di manutenzione ordinaria del condominio, mentre il nudo proprietario non vi è tenuto, neppure in via...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17491 del 12 ottobre 2012
«Ai sensi dell'art. 1026 cod. civ., si applica al diritto d'uso, non essendovi ragione di incompatibilità, la disposizione relativa all'usufrutto di cui all'art. 979 cod. civ., secondo il quale la durata di questo non può eccedere la vita...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21129 del 28 novembre 2012
«Il conflitto tra il proprietario del fondo servente, cui è assicurata dall'art. 841 c.c. la facoltà di chiusura del fondo, e il titolare della servitù di passaggio è regolato dall'art. 1064, secondo comma, c.c., nel senso di garantire a...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 867 del 23 gennaio 2012
«In tema di condominio di edifici, poiché l'uso delle cose comuni è in funzione del godimento delle parti di proprietà esclusiva, la maggiore o minore comodità di uso, cui fa riferimento l'art. 1119 c.c. ai fini della divisibilità delle cose...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9877 del 15 giugno 2012
«In tema di condominio negli edifici, la delibera assembleare di destinazione del cortile condominiale a parcheggio di autovetture dei singoli condomini, in quanto disciplina le modalità di uso e di godimento del bene comune, è validamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 64 del 3 gennaio 2013
«In tema di condominio negli edifici, le parti dell'edificio - muri e tetti - ( art. 1117, n. 1 c.c.) ovvero le opere ed i manufatti - fognature, canali di scarico e simili (art. 1117 n. 3, c.c.) - deputati a preservare l'edificio condominiale da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16583 del 28 settembre 2012
«In tema di condominio negli edifici, il criterio di ripartizione fra i condomini delle spese di riparazione o di ricostruzione delle terrazze a livello che servano di copertura dei piani sottostanti, fissato dall'art. 1126 c.c. (un terzo a carico...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15482 del 14 settembre 2012
«In ipotesi di perimento totale o parziale dell'edificio in condominio, anche inferiore ai tre quarti del suo valore, ciascun condòmino ha il potere di ricostruire le parti comuni del fabbricato, che siano andate distrutte e che siano...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5037 del 28 febbraio 2013
«L'art. 1141, secondo comma, c.c., nello stabilire che il detentore può acquistare il possesso mediante un atto di opposizione da lui compiuto contro il possessore, si riferisce al detentore in senso proprio o qualificato, giacché l'opposizione al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8156 del 23 maggio 2012
«Ai sensi dell'art. 1150 c.c., il possessore ha diritto all'indennità per i miglioramenti, purché l'incremento di valore sussista al tempo della restituzione della cosa, in quanto il diritto medesimo prescinde dall'esistenza di un rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16435 del 27 settembre 2012
«L'acquirente a titolo originario, ai sensi dell'art. 1153 c.c., di un'autovettura non ancora iscritta nei pubblici registri, non può rivendicare il certificato di conformità del veicolo da chi lo possieda, essendo tale certificato non un bene,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7957 del 29 marzo 2013
«In tema di compravendita, grava sul venditore, in quanto tenuto a consegnare la cosa al compratore, ai sensi dell'art. 1476, n. 1), c.c., altresì l'obbligo strumentale di custodire la stessa fino al momento del suo effettivo trasferimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6486 del 24 aprile 2012
«In tema di contratto di vendita, ai sensi dell'art. 1499 c.c., gli interessi compensativi sul prezzo, dovuti, salvo diversa pattuizione, anche se questo non sia ancora esigibile, hanno la funzione di compensare il venditore del mancato godimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8729 del 31 maggio 2012
«L'affittuario di un fondo agricolo ha diritto ad una riduzione del canone se, a causa di eventi idrogeologici (nella specie, una frana), si riduce il godimento dell'immobile in modo superiore alla normale tollerabilità. Tale riduzione spetta sino...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 84 del 3 gennaio 2013
«In tema di appalto, i gravi difetti di costruzione che danno luogo alla garanzia prevista dall'art. 1669 c.c. non si identificano necessariamente con vizi influenti sulla staticità dell'edificio, ma possono consistere in qualsiasi alterazione che,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6926 del 8 maggio 2012
«In difetto di una diversa ed espressa richiesta del cliente in tal senso, il mediatore professionale immobiliare non è tenuto ad esaminare le conservatorie dei registri immobiliare per verificare in quale categoria catastale rientri l'immobile, e,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1889 del 28 gennaio 2013
«L'indennizzo ex art. 2041 c.c., in quanto credito di valore, va liquidato alla stregua dei valori monetari corrispondenti al momento della relativa pronuncia ed il giudice deve tenere conto della svalutazione monetaria sopravvenuta fino alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4573 del 22 marzo 2012
«Il decorso di un periodo di prova determinato nella misura di un complessivo arco temporale, mentre non è sospeso dalla mancata prestazione lavorativa inerente al normale svolgimento del rapporto, quali i riposi settimanali e le festività, deve...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17353 del 11 ottobre 2012
«Dal mancato godimento delle ferie - una volta divenuto impossibile per il datore di lavoro, anche senza sua colpa, adempiere l'obbligo di consentirne la fruizione - deriva il diritto del lavoratore al pagamento dell'indennità sostitutiva, che ha...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11462 del 9 luglio 2012
«In relazione al carattere irrinunciabile del diritto alle ferie, garantito anche dall'art. 36 Cost. e dall'art. 7 della direttiva 2003/88/CE, ove in concreto le ferie non siano effettivamente fruite, anche senza responsabilità del datore di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7981 del 2 aprile 2013
«La comunione tacita familiare prevista dall'art. 2140 c.c. (abrogato dall'art. 205 della legge n. 151 del 1975 sulla riforma del diritto di famiglia) sorge naturalmente e spontaneamente, "per facta concludentia", e, analogamente, si estingue senza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3123 del 29 febbraio 2012
«In tema di condominio negli edifici, il divieto, sancito dall'art. 1122 c.c., di eseguire, nelle porzioni di proprietà individuale, opere che rechino danno alle parti comuni dell'edificio, comporta una limitazione di fonte legale intrinseca alle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9058 del 26 febbraio 2003
«In materia edilizia è ipotizzabile il sequestro preventivo anche dell'immobile abusivamente costruito e già ultimato, atteso che le esigenze cautelari ravvisabili sono sia il paventato aumento del carico urbanistico sia le ulteriori conseguenze...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3445 del 3 aprile 1995
«È configurabile il reato di appropriazione indebita aggravata ai sensi dell'art. 61 n. 11 c.p., e non di appropriazione indebita di uso, nel caso in cui l'amministratore e i soci di maggioranza, avvalendosi della loro posizione di ingerenza e di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1122 del 18 gennaio 2007
«La competenza per materia si determina, ai sensi dell'art. 10 c.p.c. ( dettato per la competenza per valore ma esprimente un principio generale e, come tale, applicabile anche in riferimento agli altri tipi di competenza), con criterio «a priori»...»