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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 316 del 30 gennaio 2004
«La pubblicazione del decreto di autorizzazione alla costruzione di una centrale termoelettrica che contenga gli elementi essenziali della pronuncia di compatibilità ambientale è idonea a far decorrere il termine per l'impugnazione in sede...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3178 del 29 maggio 2012
«In tema di omologazione delle barriere stradali di sicurezza, l'art. 5 D.M. 18 febbraio 1992 n. 223 non prevede una previa valutazione tecnica del Consiglio superiore dei lavori pubblici, ma un "parere" tecnico, come tale rientrante nel campo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13749 del 27 giugno 2005
«L'art. 16 L. 7 agosto 1990 n. 241 (come modificato dall'art. 17 L. 15 maggio 1997 n. 127), per il quale, in caso di decorrenza del termine di quarantacinque giorni dalla richiesta senza che sia stato comunicato il parere o senza che l'organo adito...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4658 del 26 febbraio 2009
«In tema di corresponsione dell'equo indennizzo, l'art. 3, comma 2, del D.P.R. n. 349 del 1994, nel prevedere che l'amministrazione deve adottare il provvedimento finale (di accoglimento o rigetto dell'istanza di concessione) entro il termine...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 200 del 20 luglio 2012
«È incostituzionale l'art. 3 comma 3 D.L. 13 agosto 2011 n. 138, convertito con modificazioni dalla L. 14 settembre 2011 n. 148 il quale dispone, allo scadere di un termine prestabilito, l'automatica "soppressione", di tutte le normative statali...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 15 del 29 luglio 2011
«La principale caratteristica della d.i.a. risiede nella sostituzione dei tradizionali modelli provvedimentali autorizzatori con un nuovo schema ispirato alla liberalizzazione delle attività economiche private consentite dalla legge in presenza dei...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 49 del 9 marzo 2016
«È incostituzionale l'art. 84 bis comma 2 lett. b) L. reg. Toscana 3 gennaio 2005 n. 1 che consente all'Amministrazione di esercitare poteri sanzionatori per la repressione degli abusi edilizi, anche oltre il termine di trenta giorni dalla...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 72 del 13 febbraio 2010
«I terzi, che ritengano di essere pregiudicati dall'effettuazione di una attività edilizia assentita in modo implicito, possono agire innanzi al giudice amministrativo per chiedere l'annullamento del titolo abilitativo formatosi per il decorso del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5811 del 25 novembre 2008
«I terzi, che si assumano lesi dal silenzio serbato dall'amministrazione a fronte della presentazione della DIA, sono legittimati a gravarsi non avverso il silenzio stesso ma, nelle forme dell'ordinario giudizio di impugnazione, avverso il titolo...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 717 del 9 febbraio 2009
«La DIA, quale strumento di liberalizzazione delle attività economiche private, si configura come atto di natura privata che abilita il dichiarante all'esercizio di un diritto riconosciutogli direttamente dalla legge, salvo il potere...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2558 del 4 maggio 2010
«Aderendo alla tesi secondo cui la DIA costituisce un atto di natura privata, l'azione di accertamento da parte del terzo circa l'insussistenza dei presupposti per la presentazione della stessa DIA è da considerarsi comunque soggetta al termine...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1474 del 12 marzo 2009
«In caso di presentazione di dichiarazione di inizio di attività, l'inutile decorso del termine assegnato, prima dall'art. 2, 60° comma, L. 662/96 e oggi dall'art. 23 t.u. 380/01, all'autorità comunale per l'adozione del provvedimento di inibizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4741 del 14 novembre 2012
«In tema di denunzia di inizio attività, a tutela dell'affidamento dei denunciante dopo la scadenza del termine di trenta giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell'art. 19 L. 7 agosto 1990 n. 241, l'Amministrazione che intenda attivare i poteri...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 17 del 27 luglio 2016
«Il silenzio assenso previsto dall'art. 13, commi 1 e 4, della legge 6 dicembre 1991 n. 394 (secondo cui nel termine di sessanta giorni l'Ente parco deve rendere il nulla osta per il rilascio di concessioni o autorizzazioni relative ad impianti od...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4994 del 25 novembre 2016
«Il rito "superspeciale" di cui al comma 6-bis dell'art. 120 c.p.a., introdotto dall'art. 204 del D.Lgs. n. 50/2016, è applicabile al solo gravame dei provvedimenti che determinano l'ammissione o l'esclusione dalla procedura di gara e non...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 10 del 7 gennaio 2009
«Risulta chiara la differenza fra il concetto di vigenza di un provvedimento e la sua efficacia: con il primo termine si fa riferimento alla dimensione di esistenza giuridica di un atto ed alla sua idoneità, non necessariamente attuale, a produrre...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5539 del 6 novembre 2008
«Il testo unico espropriazioni (D.P.R. n. 327 del 2001) prevede che, ai sensi dell'art. 13 e ai fini del rispetto del termine apposto per impedire l'inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità, è richiesta la sola emanazione o adozione del...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Campania, sentenza n. 2122 del 2 marzo 2018
«Nessuna incidenza può avere, ai fini tributari, la proroga dell’ente datore di lavoro del piano di incentivo all’esodo per i dipendenti che abbiano maturato il diritto alla pensione negli anni successivi al 4 luglio 2006. Infatti questa data è...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 823 del 22 febbraio 2017
«L'art. 21 quater, co. 2, L. n. 241/1990 prescrive l'esplicita indicazione del termine della sospensione del provvedimento amministrativo (che può essere adottata solo per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario) nell'atto che la dispone.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5671 del 18 novembre 2014
«La nullità dell'atto amministrativo inficia radicalmente l'atto stesso e per questo, accanto ad un azione di accertamento sottoposta a regime decadenziale dilatato, il codice del processo ha previsto che la nullità dell'atto possa sempre essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2713 del 27 maggio 2014
«La nullità del provvedimento amministrativo per difetto assoluto di attribuzione, prevista dall'art. 21 septies L. 7 agosto 1990 n. 241, va circoscritta ai soli casi di incompetenza assoluta o di c.d. carenza di potere in astratto, ossia al caso...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 15 gennaio 2013
«La conversione dell'azione ex art. 32, comma 2, primo periodo, c.p.a. può essere disposta dal giudice dell'ottemperanza e non viceversa, perché solo questo giudice, per effetto degli artt. 21 septies L. 7 agosto 1990, n. 241 e 114, comma 4, lett....»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Val D'Aosta, Sez. I, sentenza n. 4 del 27 marzo 2018
«Il termine per l’esercizio del potere di controllo dell’Amministrazione Finanziaria in ordine agli oneri deducibili inseriti in dichiarazione dei redditi e suddivisi in più annualità va riferito alle dichiarazioni relative alle singole annualità,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2584 del 22 maggio 2015
«Poiché la comunicazione dei punteggi relativi alla valutazione dei titoli prevista dall'art. 12, comma 2, d.p.r. n. 487/1994 e s.m.i. costituisce un adempimento procedimentale finalizzato alla tutela di inderogabili esigenze di trasparenza ed...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1081 del 27 febbraio 2012
«I generali principi di conservazione dell'atto e di strumentalità delle forme inducono a generalizzare la portata dell'istituto dell'illegittimità non invalidante di cui all'art. 21-octies, comma 2, L. n. 241 del 1990 anche per evitare che - in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2789 del 9 giugno 2017
«Il concetto di ragionevole termine entro il quale, a mente dell' art. 21 nonies L. n. 241 del 1990, la Pubblica Amministrazione può agire in via di autotutela, non può connotarsi che in relazione alla natura dei provvedimenti oggetto del potere di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 250 del 19 gennaio 2017
«Rispetto ai provvedimenti adottati anteriormente all'attuale versione dell'art. 21-nonies legge n. 241 del 1990, il termine massimo dei diciotto mesi per l'esercizio del potere di annullamento d'ufficio non può che cominciare a decorrere dalla...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 1363 del 31 marzo 2008
«Il diritto di accesso non può essere riconosciuto per la visione (e la successiva estrazione di copia) di sentenze della Commissione tributaria, che non possono essere ricondotte al genere dei "documenti amministrativi", formati dalla...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3303 del 19 giugno 2007
«L'istanza di accesso volta a conoscere atti diversi dal provvedimento conclusivo, non determina la sospensione del decorso del termine utile per presentare il ricorso, ma, al più, giustifica la proposizione di motivi aggiunti.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1983 del 31 marzo 2011
«Le disposizioni di diritto interno volte ad assicurare pienezza ed effettività di tutela processuale al diritto comunitario sostanziale, devono soddisfare due requisiti: a) garantire che le modalità di tutela non siano meno favorevoli di quelle...»