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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25158 del 3 febbraio 2022
«Per integrare il delitto di attentato per finalità terroristiche o eversive di cui all'art. 280 cod. pen. è sufficiente il dolo diretto, ossia che la condotta dell'agente sia intenzionalmente diretta a ledere la vita o l'incolumità di una o più...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4105 del 12 novembre 2010
«In tema di reati contro la personalità dello Stato, la partecipazione integrante gli estremi del reato di associazione terroristico-eversiva costituita in banda armata è organico inserimento che non postula, di necessità, il positivo esperimento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25436 del 6 giugno 2007
«Il delitto di devastazione, saccheggio e strage richiede un duplice dolo specifico, consistente nella finalità di arrecare pregiudizio alla sicurezza interna della collettività ed in quella, subordinata ma strettamente connessa, di aggredire...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14316 del 11 febbraio 2022
«Il reato di sequestro di persona a scopo di coazione, già previsto dall'art. 3 della legge 26 novembre 1985, n. 718 e poi trasfuso nell'art. 289-ter cod. pen. dal d.lgs. 1 marzo 2018, n. 21, che incrimina la condotta di chi sequestra o tiene in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7279 del 13 marzo 2023
«In tema di società, il contratto concluso in conflitto di interessi integra l'illecito di cui all'art. 2476 c.c. allorché l'amministratore abbia fatto prevalere un interesse extrasociale, che oltre ad essere incompatibile con quello della società,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6893 del 8 marzo 2023
«La responsabilità degli amministratori verso il creditore di società a responsabilità limitata - per il compimento di atti gestori non funzionali alla conservazione del patrimonio sociale dopo il verificarsi della causa di scioglimento di cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9983 del 20 aprile 2017
«In ipotesi di azione ex art. 146 l.fall. nei confronti dell'amministratore, ed ai fini della liquidazione del danno cagionato da quest'ultimo per aver proseguito l'attività ricorrendo abusivamente al credito pur in presenza di una causa di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7262 del 13 marzo 2023
«Nell'azione risarcitoria ex art. 2497 c.c. nei confronti di società che svolga attività di direzione e coordinamento di altra società, il "dies a quo" del termine di prescrizione quinquennale decorre dal momento in cui il pregiudizio per gli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12570 del 12 maggio 2021
«In tema di marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti deve essere compiuto non in via analitica, attraverso l'esame particolareggiato e la separata considerazione di ogni...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 39764 del 13 dicembre 2021
«In tema di tutela del marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti - apprezzamento che costituisce un giudizio di fatto, incensurabile in cassazione, se sorretto da motivazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6876 del 8 marzo 2023
«In tema concorrenza sleale, la tutela risarcitoria va riconosciuta anche con riferimento alla realizzazione di atti preparatori rispetto a quelli presi in considerazione dall'art. 2598 c.c., qualora sia dimostrata l'esistenza di un danno...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35328 del 21 aprile 2022
«Non integra il reato di cui all'art. 290 cod. pen. la condotta di vilipendio della polizia municipale, non avendo tale corpo di polizia civile la qualifica di "Forza Armata".»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42512 del 17 giugno 2022
«Integra il delitto di attentato contro i diritti politici del cittadino, previsto dall'art. 294 cod. pen., la condotta di colui che, con violenza o minaccia, ostacoli la raccolta di firme per un "referendum", impedendo la libera sottoscrizione da...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40595 del 2 marzo 2021
«In tema di peculato, grava sulla pubblica accusa l'onere di provare il carattere indebito di spese pubbliche non riferibili ai fini istituzionali dell'ente, di cui sia stato richiesto il rimborso, non potendosi confondere i piani, tra loro...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3683 del 12 gennaio 2022
«Integra il delitto di peculato la condotta di omesso versamento alla Regione, da parte dei responsabili della società convenzionata per la gestione del servizio di acquedotto, dei canoni di depurazione e fognatura riscossi dall'utenza, la cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10624 del 16 febbraio 2022
«Integra il delitto di peculato la condotta dell'amministratore di sostegno che, essendo abilitato ad operare sul libretto di deposito postale intestato alla persona sottoposta ad amministrazione, si appropria delle somme di denaro giacenti sullo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12492 del 7 dicembre 2021
«In tema di peculato, costituisce reato la condotta del gestore di una struttura ricettiva che ometta di versare al Comune le somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno, pur realizzata prima delle modifiche introdotte dell'art. 180 del d.l. 19...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18031 del 30 marzo 2022
«Integra il delitto di peculato - e non quello di omessa consegna o deposito di cose del fallimento, il cui elemento costitutivo è rappresentato dal ritardo nel versare le somme o altra cosa del fallimento a seguito dell'ordine del giudice, senza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9991 del 5 ottobre 2022
«Integra il delitto di peculato e non quello di furto militare aggravato la condotta del militare che si appropri di una somma di denaro smarrita, affidatagli per ragioni di servizio dalla persona che l'aveva rinvenuta.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35787 del 1 ottobre 2020
«Integra il reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui la condotta dell'addetto all'ufficio urbanistica comunale, incaricato di svolgere l'istruttoria delle pratiche per il rilascio dei permessi a costruire, che, "in occasione"...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29674 del 21 giugno 2022
«Integra il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato ex art. 316-ter cod. pen.(successivamente al d.l. 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25 del 2022, denominato come delitto di indebita...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17918 del 7 marzo 2023
«In tema di concussione, l'azione tipica può essere realizzata anche dal concorrente privo della qualifica soggettiva, a condizione che costui, in accordo con il titolare della posizione pubblica, tenga una condotta che contribuisca a creare nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5390 del 27 gennaio 2022
«Non sussiste alcun rapporto di specialità fra il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio ex art. 319 cod. pen. e quello di utilizzazione di segreti di ufficio di cui all'art. 326, comma terzo, cod. pen., data la diversità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11138 del 26 gennaio 2023
«La condotta induttiva prevista dalla fattispecie incriminatrice per il reato di induzione indebita (art. 319-quater c.p.), si configura come persuasione, suggestione, inganno (sempre che quest'ultimo non si risolva in un'induzione in errore),...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 51127 del 17 settembre 2019
«In tema di abuso d'ufficio, l'intenzionalità del dolo non è esclusa dalla compresenza di una finalità pubblicistica nella condotta del pubblico ufficiale, dovendosi ritenere necessario, perché venga meno la configurabilità dell'elemento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7972 del 6 febbraio 2020
«Integra il reato di abuso d'ufficio la condotta del responsabile di un ufficio pubblico che ricorra arbitrariamente e sistematicamente alla collaborazione di personale esterno, pur potendo far fronte alle esigenze istituzionali attraverso il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31873 del 17 settembre 2020
«In tema di abuso di ufficio, il rilascio del titolo abilitativo edilizio avvenuto senza il rispetto del piano regolatore generale o degli altri strumenti urbanistici integra la violazione di specifiche regole di condotta previste dalla legge, così...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37074 del 1 ottobre 2020
«Integra il delitto di abuso di ufficio e non quello di peculato la condotta del pubblico ufficiale che si avvalga arbitrariamente, per finalità esclusivamente private, delle prestazioni lavorative dei dipendenti di un ente pubblico, atteso che le...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 442 del 9 dicembre 2020
«In tema di abuso d'ufficio, la modifica introdotta con l'art. 23 del d.l. 16 luglio 2020, n. 76 ha ristretto l'ambito applicativo dell'art. 323 cod. pen., determinando una parziale "abolitio criminis" in relazione alle condotte commesse prima...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8057 del 28 gennaio 2021
«E' configurabile il delitto di abuso di ufficio di cui all'art. 323 cod. pen., come modificato dal d.l. 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, non solo quando la violazione di una specifica regola di condotta è...»