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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14140 del 23 maggio 2019
«In materia di notificazioni al difensore, a seguito dell'introduzione del "domicilio digitale", corrispondente all'indirizzo PEC che ciascun avvocato ha indicato al Consiglio dell'Ordine di appartenenza, secondo le previsioni di cui all'art. 16...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12998 del 22 febbraio 2012
«È legittimo il sequestro preventivo di beni immobili realizzati in zona di inedificabilità assoluta per violazione della fascia di rispetto di dieci metri dal piede degli argini dei "corsi d'acqua" (art. 96, lett. f, R.D. 25...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2305 del 15 maggio 2017
«I Consigli regionali in scadenza dispongono di poteri attenuati, confacenti alla loro situazione; pertanto, in mancanza di esplicite indicazioni contenute negli statuti, devono limitarsi al "solo esercizio delle attribuzioni...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11588 del 2 maggio 2019
«La richiesta di promovimento del conflitto di attribuzioni rivolta da un privato ad un ente pubblico non è sorretta da un interesse protetto dall'ordinamento giuridico, attenendo tale conflitto alla delimitazione dei poteri costituzionalmente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5023 del 28 febbraio 2013
«In materia di risarcimento di danno alla privacy, qualora la relativa lesione derivi dal comportamento posto in essere dalla polizia municipale nello svolgimento delle proprie attività di accertamento, contestazione o notificazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2229 del 23 febbraio 1998
«Poiché con la sentenza di applicazione della pena su richiesta per il reato di cui all'art. 116, comma 1 e 13, nuovo cod. str. (guida senza patente) non può mai essere disposta la confisca del veicolo, anche se appartenente al...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21272 del 8 ottobre 2014
«L’omessa comunicazione da parte del proprietario di un autoveicolo dei dati identificativi del conducente autore di una infrazione del codice della strada integra un illecito amministrativo, di cui risponde anche il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2340 del 2 febbraio 2006
«Dal combinato disposto degli artt. 2, comma primo, e 3, n. 33, del codice della strada — i quali definiscono rispettivamente come strada «l’area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24851 del 9 dicembre 2010
«In tema di violazioni del codice della strada, il dies a quo del termine di 150 giorni [n.d.r.: 90 giorni] per la notifica del verbale di contestazione dell’infrazione nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9447 del 18 luglio 2000
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada (d.lgs. 285/1992), proposto dal soggetto cui sia stata contestata la violazione il ricorso al prefetto, il mancato rispetto da parte di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8225 del 16 giugno 2000
«La misura dell'assegno divorzile ben può ricomprendere tutte le esigenze di vita del beneficiario, e non solo di quelle ordinarie e fondamentali. Ne consegue che legittimamente il giudice di merito ritiene, previa valutazione della sussistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22693 del 28 settembre 2017
«È inammissibile il ricorso per cassazione avverso i provvedimenti di designazione o nomina dell'amministratore di sostegno emessi in sede di reclamo, in quanto logicamente e tecnicamente distinti da quelli che dispongono l'amministrazione,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 55 del 29 maggio 1968
«Il concetto di proprietà privata non può venire inteso come dominio assoluto ed illimitato sui beni propri, dovendosi invece ritenerlo caratterizzato dall'attitudine ad essere sottoposto, nel suo contenuto, ad un regime determinabile con legge...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29644 del 28 dicembre 2020
«Le norme sulle distanze tra le costruzioni, integrative di quelle contenute nel codice civile, devono essere applicate indipendentemente dalla destinazione dello spazio intermedio che ne risulti e non trovano deroga con riguardo alle prescrizioni...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3852 del 17 febbraio 2020
«L'individuazione delle parti comuni (nella specie, i cortili o qualsiasi area scoperta compresa tra i corpi di fabbrica, che serva a dare luce e aria agli ambienti circostanti o sia destinata a spazi verdi, zone di rispetto, parcheggio di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25014 del 9 novembre 2020
«In tema di condominio negli edifici, la proposizione di una domanda diretta alla estensione della proprietà comune mediante declaratoria di appartenenza al condominio di un'area adiacente al fabbricato condominiale, siccome acquistata per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4839 del 19 febbraio 2019
«Ai sensi dell'art. 35 c. nav., la sdemanializzazione dei beni del demanio marittimo non può avvenire "per facta concludentia", ma solo per legge o mediante l'adozione, ad opera dell'autorità competente, di un formale provvedimento che ha efficacia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5866 del 14 giugno 1999
«I compensi erogati in favore di giocatori professionisti dalla federazione italiana gioco calcio (organo del c.o.n.i.) in relazione alla loro partecipazione a squadre nazionali in incontri calcistici di tipo internazionale (nella specie, ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7515 del 27 marzo 2007
«Perché si abbia vendita di cosa altrui è rilevante non il convincimento che l'alienante abbia o meno dell'altruità della cosa, ma l'effettiva appartenenza ad altri della stessa.(Nel caso di specie, la S.C. ha confermato sul punto la sentenza di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 90 del 10 marzo 2006
«Non spetta allo Stato, e per esso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attribuire alle autorità marittime statali la competenza amministrativa relativa al rilascio di concessioni demaniali nell'ambito dei porti turistici della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8565 del 5 maggio 2004
«Il primo comma dell'art. 2070 c.c. (secondo cui l'appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell'applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l'attività effettivamente esercitata dall'imprenditore) non opera nei riguardi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19169 del 6 settembre 2006
«La sospensione cautelare dal servizio del lavoratore sottoposto a procedimento penale non ha natura disciplinare ma cautelare, essendo una misura provvisoria finalizzata ad impedire che, in pendenza di procedimento penale, la permanenza in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2557 del 4 febbraio 2008
«In tema di elemento soggettivo dell'azione revocatoria proposta ex art. 67, secondo comma, legge fall., la "scientia decoctionis" in capo al terzo è oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità se...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11170 del 7 novembre 2008
«In tema di autorizzazione a procedere nei confronti di membro del Parlamento, la necessità della stessa non è esclusa dal consenso dell'interessato all'atto da compiere, essendo la garanzia prevista dall'art. 68 Cost. posta a tutela della Camera...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43693 del 9 luglio 2021
«Configura un'ipotesi di concorso morale nel reato di omicidio il cd. mandato in bianco, ossia l'ordine impartito dall'agente di uccidere persone designate in funzione dell'appartenenza ad un certo gruppo, atteso che i soggetti passivi, anche se...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15056 del 25 febbraio 2009
«In tema di esame testimoniale, per autorizzare l'ufficiale o l'agente di P.G. a consultare "documenti da lui redatti" non è richiesto che questi li abbia personalmente redatti o sottoscritti, in quanto è sufficiente che abbia partecipato alle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28594 del 27 aprile 2021
«La circostanza aggravante di aver agito al fine di agevolare l'attività di un'associazione di tipo mafioso e quella dei motivi futili o abietti possono concorrere se quella comune, nei termini fattuali della contestazione e dell'accertamento...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40274 del 5 ottobre 2021
«Ai fini del concorso nel delitto di strage, è sufficiente un contributo limitato alla sola fase preparatoria e di organizzazione logistica del reato materialmente commesso da altri concorrenti, non occorrendo la conoscenza dell'identità di chi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5530 del 8 gennaio 2019
«In tema di misure di prevenzione, l'accertamento della buona condotta, necessario per la concessione della riabilitazione, deve essere correlato alle concrete caratteristiche della pericolosità sociale che aveva giustificato la misura e, pertanto,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36959 del 24 giugno 2021
«Il provvedimento di sequestro preventivo di cui all'art. 321, comma 2, cod. proc. pen., finalizzato alla confisca di cui all'art. 240 cod. pen., deve contenere la concisa motivazione anche del "periculum in mora", da rapportare alle ragioni che...»