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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 30485 del 19 dicembre 2017
«Al legittimario al quale il bene non possa essere restituito e venga reintegrato della quota di riserva per equivalente monetario, con il riconoscimento degli interessi legali sulla somma a tal fine determinata, nulla è dovuto per i frutti, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10936 del 9 giugno 2020
«In tema di competenza territoriale, la controversia relativa alla validità di un contratto di comodato, concluso in vita dal "de cuius" con uno dei suoi eredi e concernente un immobile rientrante nell'asse ereditario, appartiene, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29924 del 30 dicembre 2020
«Il criterio cronologico di riduzione delle donazioni previsto dall'art. 559 c.c. non può operare allorquando si sia in presenza non già di donazioni successive, ma di più donazioni coeve, per le quali non sia possibile stabilire quale di esse sia...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6125 del 5 marzo 2020
«In tema di distinzione tra erede e legatario, ai sensi dell'art. 588 c.c., l'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale ("institutio ex re certa") qualora il testatore abbia inteso chiamare l'istituito...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 9487 del 9 aprile 2021
«In mancanza di una manifestazione contraria all'apertura della successione legittima, i beni consapevolmente esclusi sono attribuiti al chiamato ex lege. La quota dell'istituito ex re è determinata, perciò, in base al rapporto fra le cose...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 42121 del 31 dicembre 2022
«In materia testamentaria, l'istituzione di beni in quota da parte del testatore impone di accertare, attraverso qualunque mezzo utile per ricostruirne la volontà, ma comunque secondo un'applicazione ermeneutica rigorosa della disposizione di cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28259 del 28 settembre 2022
«In tema di distinzione tra erede e legatario ai sensi dell'art. 588 cod. civ., l'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale (institutio ex re certa) qualora il testatore abbia inteso chiamare l'istituito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23404 del 27 luglio 2022
«In tema di successioni, il legato di "liberazione da debito" di cui all'art. 658, comma 1, c.c. (c.d. "legatum liberationis"), attribuendo al legatario il diritto di credito vantato nei suoi confronti dal testatore, comporta l'estinzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15764 del 23 luglio 2020
«Il principio di autonomia delle comunioni derivanti da diverso titolo è applicabile anche quando esse riguardino i medesimi beni e intercorrano fra le stesse persone, dovendo anche in questo caso i diritti del singolo essere regolati nell'ambito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27086 del 6 ottobre 2021
«Nella divisione ereditaria e in quella ordinaria, il giudice non può procedere al regolamento, sulla massa, dei debiti dipendenti dal rapporto di comunione senza che, in aggiunta alla domanda principale, sia stata anche proposta istanza di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35067 del 29 novembre 2022
«In materia di successione ereditaria, il coerede, prima della divisione, può usucapire la quota degli altri coeredi, senza necessità di invertire il titolo del possesso, allorché eserciti il proprio possesso in termini di esclusività, ossia in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18977 del 13 giugno 2022
«Nel caso in cui il coerede, intimato sulla base di titolo esecutivo formatosi nei confronti del "de cuius", deduca, in sede di opposizione all'esecuzione, la sua qualità di coobbligato "pro quota", evidenziando la presenza di altri coeredi, il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25907 del 16 novembre 2020
«La donazione modale (art. 793 c.c.) non introduce elementi di corrispettività nella causa liberale del contratto, il modus non potendosi qualificare in termini di corrispettivo costituendo, piuttosto, una modalità del beneficio attribuito e, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28857 del 19 ottobre 2021
«In tema di attribuzioni a titolo gratuito, lo spirito di liberalità è perfettamente compatibile con l'imposizione di un peso al beneficiato, purché tale peso, non assumendo il carattere di corrispettivo, costituisca una modalità del beneficio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18289 del 3 settembre 2020
«In tema di appalto, gli edifici e le altre cose immobili "destinate per la loro natura a lunga durata" menzionate dall'art. 1669 c.c. sono suscettibili di identificazione attraverso il riferimento all'art. 812 c.c., che rimandando a immobili e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 27617 del 3 dicembre 2020
«Nel giudizio di appello, se, in primo grado, è stato chiesto il pagamento dei frutti civili scaduti - quali sono le somme dovute a titolo di canone - è consentito domandare gli ulteriori frutti maturati dopo la sentenza impugnata.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31642 del 4 dicembre 2019
«La natura demaniale di un bene non costituisce ostacolo giuridico né alla costituzione in favore di privati, mediante concessione, di diritti reali o personali che abbiano ad oggetto la fruizione del bene medesimo, né alla circolazione di tali...»
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Cassazione civile, ordinanza n. 21991 del 12 ottobre 2020
«In tema di beni di proprietà degli enti pubblici, l'immobile comunale che, a titolo oneroso, sia stato concesso in uso ad un privato per lo svolgimento di servizi socio-assistenziali, in mancanza di un provvedimento amministrativo che lo destini a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33645 del 15 novembre 2022
«In caso di occupazione senza titolo di un bene immobile da parte di un terzo, il fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità, andata perduta, di esercizio del diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 779 del 16 gennaio 2020
«A norma dell'art. 840 c.c., la proprietà del sottosuolo spetta al proprietario del suolo, salvo che in senso contrario disponga il titolo di acquisto di quest'ultimo oppure che detta proprietà risulti spettare ad altri in base ad un titolo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34824 del 17 novembre 2021
«In tema di aperture sul fondo del vicino, non ammettendo la legge l'esistenza di un "tertium genus" oltre alle luci ed alle vedute, va valutata quale luce e, pertanto, sottoposta alle relative prescrizioni legali, anche in difetto dei requisiti a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8434 del 30 aprile 2020
«Qualora le parti abbiano inteso attribuire all'accordo con cui il proprietario di un lastrico solare conceda in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16804 del 26 giugno 2018
«In tema di corresponsione di una somma a titolo di miglioramenti, l'inquadramento della domanda nella fattispecie di cui all'art. 1150 c.c. o in quella di cui all'art. 936 c.c. è rimessa al potere-dovere di qualificazione del giudice di merito; ne...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4013 del 1 marzo 2016
«Per l'acquisto a titolo originario dei proprietari latistanti alle rive di un corso d'acqua, sia ai sensi dell'art. 941 c.c. (alluvione "propria", consistente nell'incremento dei fondi posti lungo le rive dei fiumi con particelle di terra staccate...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25865 del 23 settembre 2021
«Nell'azione per rivendicazione l'onere della cd. "probatio diabolica" incombente sull'attore si attenua quando il convenuto si difenda deducendo un proprio titolo d'acquisto, quale l'usucapione, che non sia in contrasto con l'appartenenza del bene...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28865 del 19 ottobre 2021
«Essendo l'usucapione un titolo d'acquisto a carattere originario, la sua invocazione, in termini di domanda o di eccezione, da parte del convenuto con l'azione di rivendicazione, non suppone, di per sé, alcun riconoscimento idoneo ad attenuare il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1569 del 19 gennaio 2022
«In caso di azione di rivendica, la portata dell'onere probatorio a carico dell'attore deve stabilirsi in relazione alla peculiarità di ogni singola controversia, sicché il criterio di massima secondo cui l'attore deve fornire la prova rigorosa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22661 del 19 luglio 2022
«Nel giudizio di rivendica di un immobile, ai fini della prova della proprietà non è sufficiente un atto di divisione, il quale, atteso il carattere retroattivo dell'atto divisionale, non ha di per sé forza probante, nei confronti dei terzi, del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1905 del 23 gennaio 2023
«In tema di "actio negatoria servitutis", la titolarità del bene si pone come requisito di legittimazione attiva e non come oggetto della controversia, sicché la parte che agisce in giudizio per far accertare l'inesistenza dell'altrui diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28303 del 11 dicembre 2020
«In caso di successione nel titolo esecutivo "ex latere creditoris" - da intendersi come fenomeno di traslazione del diritto "inter vivos" o "mortis causa" - verificatasi prima dell'instaurazione del processo esecutivo, il titolo può essere...»