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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7730 del 29 marzo 2007
«L'art. 18, comma undicesimo, del D.P.R. 4 dicembre 1997, n. 465, contenente il regolamento della disciplina dettata in materia di ordinamento dei segretari comunali e provinciali, stabilendo che il funzionario trasferito,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3677 del 30 agosto 2016
«È legittimo il provvedimento con il quale un Comune, ai fini della copertura di un posto di pubblico impiego (nella specie di agente della polizia municipale), nonostante l'esistenza di una graduatoria concorsuale ancora valida...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19251 del 9 settembre 2010
«In tema di mobilità per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni, disciplinata attualmente dall'art. 30 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, integrando siffatta procedura una mera modificazione soggettiva del rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3738 del 13 febbraio 2017
«Il collocamento in disponibilità non dà luogo, in relazione al rapporto di pubblico impiego, alla risoluzione del rapporto di lavoro, come avviene invece nell'area dei rapporti di lavoro privato, configurandosi nel suddetto...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 18 del 14 dicembre 2018
«In materia di composizione delle sottocommissioni degli esami di abilitazione alla professione forense, deve ritenersi che: a) l'art. 47 della legge 31.12.2012 n. 247 non è ricompreso nel differimento previsto dal successivo art....»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 180 del 7 settembre 2006
«L'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, che figura in allegato alla direttiva 1999/70, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, dev'essere interpretato nel senso che non osta, in...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 212 del 4 luglio 2006
«L'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura in allegato alla direttiva 1999/70, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretato nel...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 378 del 23 aprile 2009
«La clausola 5, n. 1, lett. a), dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, figurante nell'allegato alla direttiva 1999/70, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23912 del 2 ottobre 2018
«La tempestiva e rituale eccezione di incompetenza territoriale derogabile, formulata dall'opponente con l'atto di opposizione a decreto ingiuntivo, non devolve automaticamente al "thema decidendum" la diversa questione relativa all'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25756 del 15 ottobre 2018
«Nel caso di divisioni di beni provenienti da titoli diversi e, perciò, appartenenti a distinte comunioni, si deve procedere a tante divisioni quante sono le masse, derivandone il litisconsorzio necessario tra i condividenti soltanto all'interno...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20396 del 1 agosto 2018
«Il provvedimento emesso a conclusione del giudizio di liberazione degli immobili dalle ipoteche, allorquando vi sia contrasto fra le parti, tanto se di accoglimento, quanto se di rigetto dell'istanza di liberazione, pur essendo decisorio, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26553 del 22 ottobre 2018
«In tema di arbitrato, la portata della convenzione arbitrale che contenga l'indicazione delle liti da devolvere ad arbitri con riferimento a determinate fattispecie astratte, quali ad esempio, l'"interpretazione" e "l'esecuzione" del contratto, va...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22994 del 26 settembre 2018
«In tema di arbitrato libero, la proroga del termine fissato per la pronuncia del lodo può essere concordata sia dai difensori muniti di procura speciale, comprensiva della facoltà di transigere e dei più ampi poteri, che necessariamente includono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5637 del 9 marzo 2009
«In tema di sanzioni disciplinari nei rapporti di lavoro pubblico privatizzato, il termine di venti giorni per la contestazione dell'addebito, previsto dall'art. 24, comma 2, del contratto collettivo del comparto Ministeri del 16...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2011 del 26 gennaio 2017
«In materia di mansioni nel pubblico impiego contrattualizzato non si applica l'art. 2103 c.c., essendo la materia disciplinata compiutamente dall'art. 52 del D.Lgs. n. 165 del 2001, che assegna rilievo, per le esigenze di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11405 del 11 maggio 2010
«In tema di pubblico impiego privatizzato, l'art. 52, comma 1, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, che sancisce il diritto alla adibizione alle mansioni per le quali il dipendente è stato assunto o ad altre equivalenti, ha recepito -...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3317 del 12 febbraio 2018
«Le disposizioni che consentono la reggenza del pubblico ufficio sprovvisto temporaneamente del dirigente titolare devono essere interpretate, ai fini del rispetto del canone di ragionevolezza di cui all'art. 3 Cost. e dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9130 del 17 aprile 2007
«L'art. 20 del D.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (contenente le norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dei Ministeri), in tema di reggenza da parte...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22932 del 9 settembre 2008
«In tema di reggenza, da parte del personale appartenente alla nona qualifica funzionale, del pubblico ufficio sprovvisto, temporaneamente, del dirigente titolare l'art. 20 del D.P.R. n. 266 del 1987 (contenente le norme...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2534 del 30 gennaio 2009
«L'art. 20 del D.P.R. n. 266 del 1987 (che ha recepito l'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto ministeri), in tema di reggenza da parte del personale appartenente alla nona qualifica funzionale del pubblico ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20899 del 5 ottobre 2007
«L'art. 20 del D.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (contenente le norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dei Ministeri), dispone che il personale...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 847 del 8 maggio 2002
«I fatti accertati con la sentenza penale hanno come termine di valutazione le norme del codice penale, mentre quelli da accertare in sede disciplinare sono soggetti al disposto delle norme speciali dettate per stabilire i...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, sentenza n. 409 del 18 ottobre 2017
«Le disposizioni della direttiva 76/207/CEE del Consiglio, del 9 febbraio 1976, relativa all'attuazione del principio della parità di trattamento fra gli uomini e le donne per quanto riguarda l'accesso al lavoro, alla formazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5950 del 5 marzo 2008
«È inammissibile la questione pregiudiziale relativa all'interpretazione di un contratto collettivo, integrativo di contratto collettivo nazionale, prospettata al fine di desumere l'invalidità del primo per contrasto con quest'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3770 del 19 febbraio 2007
«Il canone costituzionale della ragionevole durata del processo, coniugato con quello dell'immediatezza della tutela giurisdizionale (art. 24 Cost.), orienta l'interpretazione dell'art. 420-bis cod. proc. civ. nel senso, confortato...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22427 del 19 ottobre 2006
«Il giudicato sulla giurisdizione può formarsi, oltre che a seguito della statuizione emessa dalle Sezioni Unite della S.C. in sede di regolamento preventivo di giurisdizione o di ricorso ordinario per motivi attinenti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26364 del 16 dicembre 2009
«In tema di ferie aggiuntive in favore di lavoratori sottoposti a rischio radiologico, l'art. 5, comma 6, del C.C.N.L. comparto sanità, secondo biennio economico 2000-2001, va interpretato nel senso che nel periodo di 15 giorni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10009 del 27 aprile 2010
«In tema di indennità per incarico di coordinamento prevista dall'art. 10, comma 3, del C.C.N.L. Comparto Sanità biennio economico 2000-2001, stipulato il 20 settembre 2001, la disposizione contrattuale collettiva si interpreta nel...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3870 del 10 luglio 2002
«Il comma 38 dell'art. 22 L. 724 del 1994, ha stabilito che le norme sull'aspettativa per mandato parlamentare per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, di cui all'art. 71, si interpretano autenticamente nel...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14846 del 28 giugno 2006
«In materia di rapporti di lavoro instaurati con pubbliche amministrazioni, l'art. 69, comma settimo, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, con il quale sono state trasferite al giudice ordinario le controversie in tema di...»