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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45615 del 11 novembre 2021
«Integra l'elemento soggettivo del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro anche il dolo eventuale dell'utilizzatore di manodopera, ossia la consapevole accettazione del rischio che solo una parte residuale della retribuzione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3554 del 18 gennaio 2022
«Il delitto previsto dall'art. 603-bis, comma primo, n. 1, cod. pen. è caratterizzato dal dolo specifico, essendo necessario che l'intermediario recluti la manodopera al fine di destinarla al lavoro presso terzi, mentre per quello previsto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35677 del 10 giugno 2022
«In tema di furto in abitazione, rientrano nella nozione di privata dimora i luoghi di lavoro preclusi all'accesso di terzi, nei quali si compiano, in maniera non occasionale, atti della vita privata in modo riservato.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10338 del 3 maggio 2013
«Pur quando il lavoratore sia stato avviato al lavoro ai sensi della legge 2 aprile 1968, n. 482, il suo diritto - quale portatore di handicap - a non essere trasferito presso altra sede lavorativa, se non con il proprio consenso, resta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24862 del 23 novembre 2006
«Le controversie in materia di accertamento sanitario della possibilità di inserimento del disabile in un determinato contesto lavorativo, ai sensi dell'art. 10, comma 3, legge 12 marzo 1999 n. 68, investendo un atto di certazione della commissione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 406 del 29 ottobre 1992
«E' inammissibile la censura di illegittimità costituzionale dell'art. 10, 1° comma, l. 5 febbraio 1992, n. 104, sollevata per violazione delle competenze regionali (art. 117 e 118 cost.), nella parte in cui attribuisce ai comuni, alle comunità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 47 del 2 gennaio 2024
«In tema di diritto del lavoratore che assiste un familiare portatore di handicap a scegliere la sede di lavoro più vicina al domicilio del familiare e a non essere trasferito ad altra sede senza il proprio consenso, ai sensi dell'art. 33, comma 5,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8694 del 9 aprile 2018
«Le opere creative realizzate dal lavoratore subordinato al di fuori del rapporto di lavoro sono protette ai sensi dell'art. 1 della l. n. 633 del 1941, come modificato dall'art. 1 del d.lgs. n. 518 del 1992, sicchè, in caso di lesione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12089 del 1 luglio 2004
«Ai fini della attribuzione al lavoratore (nella specie, giornalista televisivo), anziché al datore di lavoro, dei diritti patrimoniali conseguenti ad una sua opera creativa tutelata dal diritto di autore, occorre verificare in modo rigoroso...»
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Cassazione civile, sentenza n. 4625 del 27 ottobre 1977
«Poiché i cosiddetti progetti di lavoro tecnico-scientifici possono formare oggetto di diritti connessi con il diritto d'autore e godere di un tipo diverso di protezione ex artt. 72 ss. L. n. 633/1941 e 2758 c.c., soltanto quando comportino la...»