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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18446 del 1 agosto 2013
«Avverso le sentenze sullo stato di adottabilità pronunciate dalla sezione per i minorenni della corte d'appello, l'art. 17 della legge 4 maggio 1983, n. 184 si limita a stabilire che il ricorso per cassazione deve essere proposto entro trenta...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21013 del 13 settembre 2013
«Il processo di interdizione o di inabilitazione si configura come un procedimento contenzioso speciale disciplinato, ove non diversamente disposto, sia pure con rilevanti deviazioni, dalle regole del rito ordinario che non siano con esso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25038 del 7 novembre 2013
«L'onere di deposito degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o degli accordi collettivi sui quali si fonda il ricorso, sancito, a pena di sua improcedibilità, dall'art. 369, secondo comma, n. 4, c.p.c. ed applicabile anche in sede di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3494 del 12 febbraio 2013
«L'errore di fatto previsto dall'art. 395, n. 4, c.p.c., idoneo a costituire motivo di revocazione della sentenza della Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 391 bis c.p.c., consiste in una svista su dati di fatto, produttiva dell'affermazione o...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6712 del 18 marzo 2013
«In materia di impugnazione di cassazione, l'art. 369, secondo comma, n. 2, c.p.c., esigendo, a pena d'improcedibilità, che con il ricorso per cassazione venga depositata copia autentica della sentenza impugnata, esclude che al mancato deposito di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12162 del 30 maggio 2014
«...ad un comportamento negligente della parte, sicché non è configurabile nel caso di omessa produzione in giudizio del ricorso introduttivo personalmente sottoscritto dal contribuente, sul quale incombe l'onere di controllarne l'effettivo deposito.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12633 del 5 giugno 2014
«Il carattere "chiuso" del giudizio di rinvio non osta a che in esso le parti possano depositare documenti formatisi successivamente al deposito del ricorso in riassunzione ex art. 392 cod. proc. civ. o che non sia stato possibile produrre prima...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 15272 del 3 luglio 2014
«Ne consegue che, qualora il giudizio di primo grado si sia svolto con il rito ordinario anziché con quello del lavoro, l'appello deve essere proposto sempre con citazione e non con ricorso, e, ai fini della verifica della tempestività del gravame,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 18707 del 4 settembre 2014
«Allorché la parte, nei cui confronti sia stata chiesta ed ottenuta l'emissione del decreto ingiuntivo, proponga in via riconvenzionale, opponendosi al decreto monitorio, domanda di risoluzione del contratto sul quale si fondano le pretese avverse,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19750 del 19 settembre 2014
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini dell'osservanza dell'art. 369, secondo comma, n. 2, cod. proc. civ., è sufficiente, ove la notifica della sentenza impugnata sia avvenuta a mezzo posta, che il ricorrente depositi, insieme al ricorso,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19980 del 23 settembre 2014
«...391 bis cod. proc. civ., avverso il decreto presidenziale l'art. 391, terzo comma, cod. proc. civ., individua, quale rimedio, il deposito di un'istanza di sollecitazione alla fissazione dell'udienza (collegiale) per la trattazione del ricorso.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21105 del 7 ottobre 2014
«L'art. 155, quarto comma, cod. proc. civ., secondo cui la scadenza di un termine, che cada in un giorno festivo, è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo, si applica al termine di venti giorni stabilito dall'art. 369, primo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21406 del 10 ottobre 2014
«Quando l'appello va proposto con citazione ma erroneamente sia stato introdotto con ricorso, perché vi sia tempestiva "vocatio in ius" occorre avere riguardo non alla data di deposito dell'atto, ma a quella in cui lo stesso, unitamente al decreto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24946 del 24 novembre 2014
«In caso di sospensione del processo a seguito di ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 420 bis cod. proc. civ., il termine per la riassunzione del giudizio, a norma dell'art. 297 cod. proc. civ., decorre dalla data di pubblicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26929 del 19 dicembre 2014
«Nell'espropriazione forzata, il ricorso per intervento, recante istanza di partecipazione alla distribuzione della somma ricavata, è equiparabile alla "domanda proposta nel corso di un giudizio" idonea, a mente dell'art. 2943, secondo comma, c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9482 del 30 aprile 2014
«In tema di ricorso per cassazione, il "dies a quo" per il computo del termine lungo, ex art. 327 cod. proc. civ., decorre dalla pubblicazione della sentenza di appello, che si considera eseguita con la certificazione del suo deposito, mediante...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9538 del 30 aprile 2014
«Il deposito della copia autentica della sentenza impugnata è richiesto, a pena di improcedibilità, anche nel caso di ricorso contro una sentenza non definitiva, ancorché l'art. 369, n. 2, cod. proc. civ. non consideri espressamente tale ipotesi,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9861 del 7 maggio 2014
«Ai fini della verifica del tempestivo deposito del ricorso per cassazione, ex art. 369 cod. proc. civ., nel caso in cui la parte si sia avvalsa del servizio postale, assume rilievo, per il ricorrente, la data di consegna del plico all'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 10784 del 26 maggio 2015
«L'art. 369, primo comma, cod. proc. civ. prevede che, nel termine di venti giorni dalla notificazione, il ricorrente deve depositare l'originale del ricorso per cassazione a pena di improcedibilità dello stesso e tale sanzione non è esclusa dal...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14207 del 8 luglio 2015
«In materia d'impugnazione di cassazione, l'art. 369, secondo comma, n. 2, cod. proc. civ., esigendo, a pena d'improcedibilità, che con il ricorso venga depositata copia autentica della sentenza impugnata, esclude che al mancato deposito possa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15137 del 20 luglio 2015
«Nei giudizi di separazione personale dei coniugi, la proposizione dell'appello si perfeziona, ex art. 8 della l. n. 74 del 1987, applicabile in forza dell'art,. 23 della stessa legge, con il deposito, nei termini di cui agli artt. 325 e 327 cod....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16548 del 6 agosto 2015
«In tema di giudizio di cassazione, il ricorrente incidentale è esonerato dal deposito della sentenza impugnata solo se vi ha già provveduto il ricorrente principale in conformità dell'art. 369 c.p.c., sicché, in mancanza, il ricorrente incidentale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 17473 del 2 settembre 2015
«La querela di falso è proponibile in via incidentale nel giudizio di regolamento di competenza solo quando riguardi atti del medesimo procedimento (il ricorso, la memoria ex art. 47, ultimo comma, c.p.c., la decisione impugnata, le memorie del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18162 del 16 settembre 2015
«Ne consegue che la dichiarazione d'inammissibilità del ricorso per cassazione, erroneamente proposto contro il solo dispositivo della sentenza di appello letto in udienza, non comporta l'irreparabile consunzione del diritto d'impugnare la sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18318 del 18 settembre 2015
«Nel caso di cumulo di cause scindibili, laddove il giudice - a fronte di un evento che concerna uno solo dei soggetti coinvolti nelle diverse vertenze - non separi le cause ma interrompa l'intero processo, la riassunzione, effettuata mediante...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 30 settembre 2015
«Il procedimento di accertamento tecnico preventivo si conclude con il deposito della relazione del consulente nominato dal giudice, il quale, con il provvedimento reso agli effetti dell'art. 696, comma 3, c.p.c., esaurisce il proprio potere-dovere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 6050 del 25 marzo 2015
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini della decorrenza del termine lungo, ex art. 327 cod. proc. civ., ove sulla sentenza siano state apposte due date, una di deposito, senza espressa specificazione che il documento contiene soltanto la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7361 del 13 aprile 2015
«Nel giudizio di legittimità, l'istanza di rimessione in termini per la notifica del controricorso, depositata dall'intimato che non abbia provveduto al relativo adempimento nei termini di cui all'art. 370 cod. proc. civ., non è suscettibile di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 870 del 20 gennaio 2015
«Il deposito in cancelleria della sola copia fotostatica del ricorso per cassazione, privo della relata di notifica, in luogo dell'originale notificato non ne comporta l'improcedibilità ove quest'ultimo venga depositato separatamente, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9246 del 7 maggio 2015
«L'opposizione agli atti esecutivi, pur essendo distinta, dopo le modifiche introdotte dalla legge 24 febbraio 2006, n. 52, in due fasi, la prima sommaria e la seconda a cognizione piena, costituisce un unico procedimento, sicché ai fini...»