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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2063 del 30 gennaio 2014
«In materia di controversie previdenziali, di cui agli artt. 443 e segg. cod. proc. civ., nelle quali sono comprese quelle relative al Fondo volo, gestito dall'INPS, l'istanza amministrativa di iscrizione, rivolta all'istituto previdenziale, è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21188 del 8 ottobre 2014
«La cancellazione di una società di capitali dal registro delle imprese determina l'estinzione dell'ente e, quindi, la cessazione della sua capacità processuale, il cui difetto originario è rilevabile di ufficio anche in sede di legittimità e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21395 del 10 ottobre 2014
«In tema di prova per testimoni, le nullità previste dall'art. 244 cod. proc. civ. tutelano l'interesse privato delle parti al corretto svolgimento del processo e non già l'ordine pubblico processuale, sicché non possono essere rilevate d'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21840 del 15 ottobre 2014
«La nullità della delega professionale priva di forma scritta può essere rilevata d'ufficio dal giudice o eccepita dalla controparte soltanto prima del compimento dell'atto demandato al sostituto, mentre, successivamente ad esso, può essere dedotta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22035 del 17 ottobre 2014
«Il principio sancito dall'art. 11 della legge 31 maggio 1995, n. 218, per il quale il difetto di giurisdizione del giudice italiano è rilevabile d'ufficio, in qualsiasi stato e grado del processo, fino alla costituzione del convenuto, implica che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22078 del 17 ottobre 2014
«La parte, che intende valersi di una scrittura privata disconosciuta, nel chiederne la verificazione, ai sensi dell'art. 216, primo comma, cod. proc. civ., deve proporre i mezzi di prova ritenuti utili e produrre o indicare le scritture di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 22201 del 20 ottobre 2014
«Nell'adunanza camerale ex art. 380 bis cod. proc. civ. sono inammissibili le memorie presentate a mezzo fax inviato alla cancelleria, atteso che per tali memorie - aventi funzione sostanzialmente omologa rispetto a quelle di cui all'art. 378 cod....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22324 del 22 ottobre 2014
«La compensazione legale, a differenza di quella giudiziale, opera di diritto per effetto della sola coesistenza dei debiti, sicché la sentenza che la accerti è meramente dichiarativa di un effetto estintivo già verificatosi e questo automatismo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22373 del 22 ottobre 2014
«In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione per errore di fatto, denunziabile ai sensi dell'art. 395, primo comma, n. 4, cod. proc. civ., il giudice di legittimità, ove decida nel merito della causa, ex art. 384 cod. proc....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22454 del 22 ottobre 2014
«La dichiarazione relativa al versamento del prezzo di una compravendita immobiliare, seppur contenuta nel rogito notarile, non ha valore vincolante nei confronti del creditore di una delle parti del contratto che abbia proposto azione diretta a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22534 del 23 ottobre 2014
«Nel rito del lavoro, il mancato esercizio da parte del giudice dei poteri ufficiosi ex art. 421 cod. proc. civ., preordinato al superamento di una meccanica applicazione della regola di giudizio fondata sull'onere della prova, non è censurabile...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 22607 del 24 ottobre 2014
«Al fine di ritenere integrato il requisito della cosiddetta autosufficienza del motivo di ricorso per cassazione, quando esso concerna la valutazione da parte del giudice di merito di atti processuali o di documenti, è necessario specificare la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23271 del 31 ottobre 2014
«Nel giudizio di cassazione, il ricorso incidentale non condizionato, con cui vengano proposte questioni pregiudiziali di rito o preliminari di merito la cui decisione, secondo l'ordine logico e giuridico, debba precedere quella del merito del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23423 del 4 novembre 2014
«L'accertamento della sussistenza in capo al magistrato della "potestas iudicandi", che lo legittima all'adozione di un provvedimento giurisdizionale, va compiuto al momento della deliberazione della decisione, e non a quello del deposito della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23701 del 6 novembre 2014
«Nell'ipotesi in cui il litisconsorte necessario pretermesso intervenga volontariamente in appello ed accetti la causa nello stato in cui si trova, chiedendo che sia così decisa, e nessuna delle altre parti resti privata di facoltà processuali non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24991 del 25 novembre 2014
«Nel giudizio per danni da sinistro stradale la deduzione in grado di appello del mancato verificarsi del sinistro si risolve nella contestazione dei requisiti di fondatezza della domanda, la cui sussistenza va verificata dal giudice anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25209 del 27 novembre 2014
«La Corte di cassazione può rilevare d'ufficio una causa di inammissibilità dell'appello, che il giudice del merito non abbia riscontrato, con conseguente cassazione senza rinvio della sentenza di secondo grado oggetto di gravame. (Nella specie, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, sentenza n. 25719 del 4 dicembre 2014
«Nell'ipotesi di omessa impugnazione nei confronti di tutte le parti di sentenza pronunciata in causa inscindibile - da riferirsi, oltre che al litisconsorzio necessario sostanziale, anche a quello processuale - il giudice di appello, in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26174 del 12 dicembre 2014
«Il ricorrente per cassazione che intenda dolersi dell'omessa o erronea valutazione di un documento da parte del giudice di merito, ha, ai sensi dell'art. 366, primo comma, n. 6, cod. proc. civ., il duplice onere, imposto a pena di inammissibilità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26242 del 12 dicembre 2014
«La "rilevazione" "ex officio" delle nullità negoziali (sotto qualsiasi profilo, anche diverso da quello allegato dalla parte, ed altresì per le ipotesi di nullità speciali o "di protezione") è sempre obbligatoria, purché la pretesa azionata non...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26243 del 12 dicembre 2014
«La domanda di accertamento della nullità di un negozio proposta, per la prima volta, in appello è inammissibile ex art. 345, primo comma, cod. proc. civ., salva la possibilità per il giudice del gravame - obbligato comunque a rilevare di ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26277 del 15 dicembre 2014
«Nel caso in cui una P.A. (nella specie, un Comune) sia chiamata a rispondere ex art. 2043 cod. civ. per illegittimo esercizio della funzione pubblica (nella specie, per illegittimo annullamento di una licenza edilizia precedentemente rilasciata),...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26359 del 16 dicembre 2014
«Il curatore del fallimento, pur essendo parte nelle controversie fallimentari, non ha capacità processuale autonoma, bensì condizionata all'autorizzazione del giudice delegato, che deve essere rilasciata in relazione a ciascun grado di giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26374 del 16 dicembre 2014
«La rivalutazione monetaria e gli interessi costituiscono una componente dell'obbligazione di risarcimento del danno e possono essere riconosciuti dal giudice anche d'ufficio ed in grado di appello, pur se non specificamente richiesti, atteso che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27533 del 30 dicembre 2014
«In tema di espropriazione forzata presso terzi, il termine per proporre opposizione agli atti esecutivi avverso l'ordinanza di assegnazione pronunciata fuori udienza decorre, per il debitore esecutata, dal momento in cui questi ne abbia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6125 del 17 marzo 2014
«La risoluzione del contratto per mutuo consenso può essere rilevata anche d'ufficio (nella specie, da un collegio di arbitri irrituali).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8137 del 8 aprile 2014
«Il principio sancito dall'art. 3 della legge 7 ottobre 1969, n. 742, che esclude dalla sospensione dei termini processuali nel periodo feriale le cause previste dall'art. 92 del r.d. 30 gennaio 1941, n. 12, tra cui le opposizioni all'esecuzione, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9861 del 7 maggio 2014
«Ai fini della verifica del tempestivo deposito del ricorso per cassazione, ex art. 369 cod. proc. civ., nel caso in cui la parte si sia avvalsa del servizio postale, assume rilievo, per il ricorrente, la data di consegna del plico all'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10243 del 20 maggio 2015
«Nel caso in cui la Banca d'Italia, chiamata a rendere la dichiarazione di terzo quale tesoriere nell'ambito di un procedimento di espropriazione presso terzi per crediti nei confronti del Ministero dell'Interno, dichiari l'esistenza di somme...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 10784 del 26 maggio 2015
«L'art. 369, primo comma, cod. proc. civ. prevede che, nel termine di venti giorni dalla notificazione, il ricorrente deve depositare l'originale del ricorso per cassazione a pena di improcedibilità dello stesso e tale sanzione non è esclusa dal...»