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Corte costituzionale, sentenza n. 239 del 3 maggio 1993
«Secondo la giurisprudenza della Corte costituzionale, la deducibilità dal reddito di determinati oneri sostenuti dal contribuente (come quello cui va incontro il lavoratore quando sia trasferito in comune diverso da quello dove prestava...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 681 del 26 gennaio 1999
«In tema di imposte sui redditi, il premio di fedeltà, corrisposto da una banca ad un proprio dipendente per la prestazione di venticinque anni consecutivi di servizio, va assoggettato ad IRPEF, ai sensi del primo comma, dell'art. [[n48tuir]] del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5795 del 12 giugno 1999
«In tema di imposte sui redditi, il "premio di fedeltà ", che il datore di lavoro sia solito erogare ai dipendenti quando raggiungano una determinata anzianità di servizio, senza discriminazioni, sulla scorta della mera durata dei rapporti e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5081 del 26 maggio 1999
«In tema di imposte sui redditi, non ogni somma corrisposta in dipendenza del rapporto di lavoro deve considerarsi retributiva, e, pertanto, ai sensi dell'art.48 - nelle diverse stesure dello stesso di cui ai DD.PP.RR. nn. 597 del 1973 e 917 del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4134 del 26 aprile 1999
«L'indennità per ferie non godute ha, agli effetti fiscali, natura retributiva e, come tale, pertanto è soggetta ad IRPEF. Come emerge, infatti, dal tenore testuale degli artt. [[n46tuir]] e [[n48tuir]] del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10108 del 21 aprile 2017
«In tema di imposte sui redditi, l'assegno di confine per lavoro prestato nelle zone di frontiera da residenti nel territorio dello Stato non è soggetto a tassazione, non per esclusione della natura retributiva, ma per applicazione della disciplina...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8489 del 6 maggio 2020
«In tema di imposte sui redditi, il rimborso delle spese di trasferta ex art. 51, comma 5, D.P.R. n. 917 del 1986, può essere analitico, se ancorato agli esborsi, per vitto, alloggio e viaggio, effettivamente sostenuti e adeguatamente documentati...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11695 del 30 ottobre 1991
«I proventi della attività di chiromante sono soggetti alle imposte sui redditi in quanto non costituiscono, di per sé e salvo l'accertamento di specifiche ipotesi di reato, reddito di attività illecita, poiché la attività chiromantica risponde a...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21694 del 8 ottobre 2020
«In tema di imposte sui redditi, il meccanismo delineato dall'art. [[n54tuir]], comma 8, T.U.I.R. (nel testo applicabile "ratione temporis"), relativamente ai redditi derivanti dall'utilizzazione economica, da parte dell'autore o inventore (nella...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19219 del 2 agosto 2017
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, l'art. 55 del D.P.R. n.917 del 1986 qualifica come sopravvenienza attiva da iscrivere in bilancio anche la sopravvenuta insussistenza di passività iscritte in precedenti esercizi, ovvero esistenti al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1508 del 23 gennaio 2020
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, la sopravvenuta insussistenza di passività iscritte in bilancio in precedenti esercizi, che costituisce sopravvenienza attiva, ai sensi dell'art. 55, comma 1, del D.P.R. n. 917 del 1986, si realizza in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17963 del 25 novembre 2003
«In tema di imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 59, primo comma, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 597 (ed ora dell'art. 62, comma 2, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), non sono ammesse deduzioni a titolo di compenso dell'opera svolta dai...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19373 del 17 dicembre 2003
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 33, terzo comma, del D.P.R 29 settembre 1973, n. 600, che, nel disciplinare i compiti di cooperazione della guardia di finanza con gli uffici delle imposte, richiama le...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20748 del 25 settembre 2006
«In tema di accertamento delle imposte sul reddito, legittimamente l'Ufficio procede, ai sensi dell'art. 39, primo comma, lettera d), del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, alla riduzione delle somme portate in deduzione dal reddito d'impresa, ai...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11834 del 19 maggio 2006
«In tema di determinazione della base imponibile di imposte dirette, ai sensi dell'art. 40, comma 2, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, gli immobili esclusivamente inerenti all'attività commerciale dell'imprenditore perdono la loro caratteristica...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11194 del 26 maggio 2005
«In tema di affitto a coltivatore diretto, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 1621 e 1577 cod. civ. (dettato con specifico riguardo al contratto di locazione, ma senz'altro applicabile anche a quello di affitto, di fondi rustici in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23628 del 20 dicembre 2004
«In tema di contratti agrari, all'esito della declaratoria d'illegittimità costituzionale degli artt. 9 e 62 legge n. 203 del 1982 (e delle norme dalle prime richiamate) per effetto della sentenza n. 138 del 2002 della Corte Cost. sono divenute...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17453 del 17 giugno 2021
«Nel caso di risoluzione dell'appalto per totale inesecuzione del contratto da parte dell'appaltatore, il risarcimento dovuto al committente, liberato dall'obbligo del pagamento del prezzo, non può comprendere l'intero corrispettivo dal committente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11165 del 26 maggio 2005
«In tema di agevolazioni tributarie per il settore creditizio e ai fini dell'applicabilità, ai sensi degli artt. 15 e 17 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 601, dell'imposta sostitutiva delle ordinarie imposte ipotecarie alle operazioni relative ai...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5183 del 26 febbraio 2020
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 66, comma 3, del D.P.R. n. 917 del 1986, prevedendo che, al di fuori dell'ipotesi in cui il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali, le perdite su crediti sono deducibili dal reddito imponibile...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22488 del 4 novembre 2015
«In tema d'imposte sui redditi, ed al fine dell'assoggettamento ad imposizione, tra i redditi diversi, ex art. 67, comma 1, lett. a), del D.P.R. n. 917 del 1986, delle plusvalenze derivanti dalla vendita d'immobili posta in essere al di fuori...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19465 del 30 novembre 2016
«In tema d'imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. a) e b) del D.P.R. n. 917 del 1986, nel caso di cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola, la...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11543 del 6 giugno 2016
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 147 del 2015 - che, quale norma di interpretazione autentica, ha efficacia retroattiva - esclude che l'amministrazione finanziaria possa ancora procedere ad...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 13420 del 26 maggio 2017
«In tema d'imposte sui redditi, è legittima la ritenuta del 20 per cento, a titolo di IRPEF, effettuata dall'Amministrazione sulle somme da essa versate quale risarcimento del danno derivante da occupazione usurpativa, potendo rientrare anch'essa...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12265 del 17 maggio 2017
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 147 del 2015 - che, quale norma di interpretazione autentica, ha efficacia retroattiva - esclude che l'Amministrazione finanziaria possa ancora procedere ad...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9513 del 18 aprile 2018
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147, che esclude l'accertamento induttivo della plusvalenza ricavata dalla cessione di immobile o di azienda solo sulla base del valore dichiarato, accertato o...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4659 del 21 febbraio 2020
«In tema di determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81, comma 1, lett. a) e b) del D.P.R. n. 917 del 1986 (ora art. 67, comma 1, lett. a e b dello stesso D.P.R., come modificato dall'art. 1 del D.Lgs. n. 344 del 2003), nel caso di opzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14872 del 13 luglio 2020
«In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal bilancio regolarmente approvato dall'assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l'Amministrazione finanziaria può sempre...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 27604 del 30 ottobre 2018
«In tema d'imposte sui redditi, non può escludersi l'imponibilità da redditi diversi delle plusvalenze immobiliari, prevista dall'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. b), del D.P.R. n. 917 del 1986, per la sola circostanza che il terreno ceduto si...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 26440 del 19 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi, i proventi illeciti, anche ove derivanti da frodi fiscali, devono essere ricondotti alla categoria dei redditi diversi, sebbene non ricompresi nell'elencazione di cui all'art. 67 del D.P.R. n. 917 del 1986, secondo...»