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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 10300 del 13 maggio 2014
«In tema di arbitrato, la sentenza che neghi la propria competenza in relazione ad una convenzione di arbitrato irrituale non è impugnabile per regolamento di competenza, in quanto tale tipologia di arbitrato determina l'inapplicabilità di tutte le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10653 del 15 maggio 2014
«In tema di esecuzione forzata, quando oggetto di espropriazione immobiliare sono quote di un'unità poderale - già costituita in comprensorio di bonifica da enti di colonizzazione o da consorzi di bonifica ed in origine assegnata in proprietà a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11235 del 21 maggio 2014
«Il cumulo tra interessi e risarcimento del danno da rivalutazione monetaria, previsto dall'art. 429, terzo comma, cod. proc. civ., trova applicazione anche nel caso di crediti liquidati, ai sensi dell'art. 18 della legge 20 maggio 1970, n. 300, a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11400 del 22 maggio 2014
«Con l'entrata in vigore del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 (cosiddetto t.u.b.), secondo il quale qualsiasi ente bancario può esercitare operazioni di credito fondiario la cui provvista non è più fornita attraverso il sistema delle cartelle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11493 del 23 maggio 2014
«In materia di diffida ad adempiere, il giudizio sulla congruità del termine di quindici giorni previsto dall'art. 1454 cod. civ. non può essere unilaterale ed avere ad oggetto esclusivamente la situazione del debitore, ma deve prendere in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12701 del 5 giugno 2014
«A seguito della modifica introdotta dall'art. 68 della legge 26 novembre 1990, n. 353, la disciplina del concorso fra l'istanza di revocazione della sentenza d'appello e il ricorso per cassazione è caratterizzata, in linea generale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12890 del 9 giugno 2014
«Alla luce di una lettura costituzionalmente orientata (Corte cost. n. 276 del 2000 e n. 477 del 2002) delle norme applicabili in materia di decadenza dal potere di impugnare il licenziamento, non è necessario che l'atto di impugnazione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 13031 del 10 giugno 2014
«Le norme dirette a garantire la chiarezza e la precisione del bilancio di esercizio sono inderogabili in quanto la loro violazione determina una reazione dell'ordinamento a prescindere dalla condotta delle parti e rende illecita la delibera di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13492 del 13 giugno 2014
«L'effetto espansivo esterno del giudicato previsto dall'art. 336, secondo comma, cod. proc. civ., opera anche nel caso in cui il diritto posto alla base di un decreto ingiuntivo - ottenuto in base ad una sentenza immediatamente esecutiva sull'"an...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14776 del 30 giugno 2014
«Il potere del giudice di riduzione della penale previsto dall'art. 1384 cod. civ. non può essere esercitato per la caparra confirmatoria.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15260 del 3 luglio 2014
«La responsabilità precontrattuale della P.A. è configurabile in tutti i casi in cui l'ente pubblico, nelle trattative con i terzi, compia azioni o incorra in omissioni contrastanti con i principi della correttezza e della buona fede, alla cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15539 del 8 luglio 2014
«In caso di litisconsorzio facoltativo e, quindi, di cause scindibili, la nullità, la tardività o l'assoluta mancanza dell'atto di riassunzione del processo nei confronti di alcuni coobbligati non si estende ai rapporti processuali relativi agli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16366 del 17 luglio 2014
«L'interesse a proporre impugnazione incidentale tardiva sorge a seguito dell'impugnazione proposta dalla controparte, sicché è ammessa, ai sensi dell'art. 334 cod. proc. civ., anche quando per la parte nei cui confronti è proposta l'impugnazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16487 del 18 luglio 2014
«In tema di contratti di agenzia a tempo indeterminato, il termine di preavviso, ai sensi dell'art. 1750 cod. civ. (come sostituito dall'art. 3 del d.lgs. 10 settembre 1991, n. 303), non può essere inferiore ad un mese per ogni anno, o frazione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17728 del 6 agosto 2014
«La mancata presentazione, nel termine perentorio previsto, della cauzione prescritta dall'art. 580 cod. proc. civ. impedisce all'offerente la partecipazione alla gara ed integra una causa di radicale nullità del provvedimento di aggiudicazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18325 del 27 agosto 2014
«La specialità soggettiva della ipoteca, espressamente affermata dall'art. 2809 cod. civ., indica che per la validità del vincolo ipotecario sono necessarie l'individuazione del credito garantito e la specificazione della somma dovuta e costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18353 del 27 agosto 2014
«In caso di licenziamento illegittimo, ove il lavoratore, nel regime della cosiddetta tutela reale (nella specie, quello, applicabile "ratione temporis", previsto dall'art. 18 della legge 20 maggio 1970, n. 300, nel testo anteriore alle modifiche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19157 del 11 settembre 2014
«Il sequestro liberatorio previsto dall'art. 687 cod. proc. civ. può essere disposto dal giudice solo su richiesta del debitore, anche nel caso in cui egli abbia dubbi sulla individuazione della persona del creditore, ma voglia evitare di subire...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19980 del 23 settembre 2014
«In presenza di una fattispecie estintiva del processo di cassazione ricollegata al verificarsi, al di fuori del processo, di determinati presupposti che si devono dalla parte far constare alla S.C. (quale, nella specie, quella del condono fiscale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20257 del 25 settembre 2014
«Il divieto di provare per testi patti aggiunti o contrari al contenuto di un documento contrattuale attestante il pagamento, previsto dall'art. 2726 cod. civ., riguarda i fatti volti a negare, in tutto o in parte, l'estinzione del debito, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20635 del 30 settembre 2014
«Il soggetto leso che invochi la tutela possessoria, ove intenda ottenere la condanna dell'autore dello spoglio o della turbativa anche al risarcimento dei danni, deve necessariamente richiedere al giudice, nel termine previsto dall'art. 703,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21105 del 7 ottobre 2014
«L'art. 155, quarto comma, cod. proc. civ., secondo cui la scadenza di un termine, che cada in un giorno festivo, è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo, si applica al termine di venti giorni stabilito dall'art. 369, primo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 21257 del 8 ottobre 2014
«Dopo la riformulazione dell'art. 360, primo comma, n. 5), cod. proc. civ., disposta dall'art. 54 del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 134, l'omessa pronunzia continua a sostanziarsi nella totale carenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21840 del 15 ottobre 2014
«La nullità della delega professionale priva di forma scritta può essere rilevata d'ufficio dal giudice o eccepita dalla controparte soltanto prima del compimento dell'atto demandato al sostituto, mentre, successivamente ad esso, può essere dedotta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21957 del 16 ottobre 2014
«In materia di procedimento civile, ai sensi dell'art. 164, terzo comma, cod. proc. civ., il vizio della citazione per essere stato assegnato un termine inferiore a quello prescritto dall'art. 163 bis cod. proc. civ., al pari di quello derivante...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22343 del 22 ottobre 2014
«In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, qualora il bene oggetto del contratto risulti soggetto a vincolo di inedificabilità posto da un provvedimento amministrativo di carattere generale (nella specie, vincolo idrogeologico...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23155 del 31 ottobre 2014
«L'onere di disconoscimento della scrittura privata previsto dagli artt. 214 e 215 cod. proc. civ. presuppone che il documento prodotto contro una parte del processo provenga dalla parte stessa, mentre non opera nel diverso caso della scrittura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23423 del 4 novembre 2014
«L'accertamento della sussistenza in capo al magistrato della "potestas iudicandi", che lo legittima all'adozione di un provvedimento giurisdizionale, va compiuto al momento della deliberazione della decisione, e non a quello del deposito della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24046 del 12 novembre 2014
«Ai fini del legittimo esercizio del potere di sospensione discrezionale del processo, previsto dall'art. 337, secondo comma, cod. proc. civ., è indispensabile un'espressa valutazione di plausibile controvertibilità della decisione di cui venga...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25209 del 27 novembre 2014
«La Corte di cassazione può rilevare d'ufficio una causa di inammissibilità dell'appello, che il giudice del merito non abbia riscontrato, con conseguente cassazione senza rinvio della sentenza di secondo grado oggetto di gravame. (Nella specie, il...»