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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 12 aprile 2013
«Sono costituzionalmente illegittimi, in relazione all'articolo 117, secondo comma, lettere e) ed s), Cost., gli articoli 4, comma 2, lettera e), e 7, comma 4, della legge della Regione Veneto 27 aprile 2012, n. 17, i quali...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 357 del 15 dicembre 2010
«Va dichiarata la intervenuta parziale cessazione della materia del contendere in ordine alla questione di legittimità costituzionale dell'art. 56, comma 1, della L.P. 28 marzo 2009, n. 2 della provincia autonoma di Trento. Il sopravvenuto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5442 del 15 dicembre 2016
«In tema di reati ambientali, la natura di rifiuto di un materiale o di una sostanza - una volta acquisita in forza di elementi positivi (oggetto di cui il detentore si disfi, abbia l'intenzione o l'obbligo di disfarsi, quale residuo di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5804 del 6 febbraio 2008
«Le operazioni di cernita e selezione della carta o cartone da macero poste in essere dalle imprese fornitrici della cartiera devono inquadrarsi tra quelle di recupero dei rifiuti e, quindi, soggette alla relativa...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19206 del 16 marzo 2017
«In tema di rifiuti, la definizione dell'art. 183, comma primo, lett. a), del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, a termini della quale costituisce rifiuto qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione ovvero...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47712 del 14 giugno 2018
«In tema di trattamento di rotaie dismesse, continua ad applicarsi il D.M. 5 febbraio 1998, in uno con il richiamo alle specifiche CECA, che prescrive per il recupero di questi rifiuti che l'operazione di "cesoiatura" avvenga...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 75 del 12 aprile 2017
«Le miscelazioni non vietate dall'art. 187, comma 1, D.Lgs. n. 152 del 2006, ossia quelle fra rifiuti pericolosi aventi le stesse caratteristiche di pericolosità e quelle fra rifiuti non pericolosi, devono comunque essere autorizzate dalle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23908 del 19 aprile 2016
«L'art. 30 della legge n. 221/2015, che ha modificato l'art. 188 del D.Lgs. n. 152/2006 stabilendo che "alla raccolta e al trasporto dei rifiuti di rame e di metalli ferrosi e non ferrosi non si applica la disciplina di cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7499 del 15 marzo 2019
«In tema di giudicato interno, ai fini della verifica dell'avvenuta impugnazione, o meno, di una statuizione contenuta nella sentenza di primo grado, la S.C. non è vincolata all'interpretazione compiuta dal giudice di appello, ma ha il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 7635 del 18 marzo 2019
«In tema di impugnazione, nel caso in cui su una sentenza risulti apposta un'unica data relativa alla sua pubblicazione con attestazione del competente cancelliere, non rileva, ai fini dell'individuazione del termine ordinario ex art. 327 c.p.c....»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 2362 del 29 gennaio 2019
«In tema di redazione della sentenza in formato digitale, la pubblicazione, ai fini della decorrenza del termine cd. "lungo" di impugnazione di cui all'art. 327 c.p.c., si perfeziona nel momento in cui il sistema informatico provvede, per il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11837 del 4 luglio 2012
«Integra il reato previsto dall'art. 259 D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 la spedizione di rifiuti all'estero senza che il soggetto esportatore ed originatore di essi, responsabile del carico fino all'arrivo a destinazione, sia munito della...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 285 del 2 dicembre 2013
«La gestione dei rifiuti è ascrivibile alla materia della "tutela dell'ambiente e dell'ecosistema" riservata, ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost., alla legislazione esclusiva dello Stato. In questo ambito, non può...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3933 del 26 giugno 2018
«L'art. 208 del D.Lgs. n. 152 del 2006 prevede al comma 13 lettera c), nel testo applicabile ratione temporis, che l'autorità competente provveda alla revoca dell'autorizzazione in caso di mancato adeguamento alle...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 404 del 23 gennaio 2013
«La revoca dell'autorizzazione unica allo smaltimento dei rifiuti (nella specie, un centro di raccolta e demolizione di veicoli a motore, rimorchi e simili) ai sensi dell'art. 208 comma 13 lett. c) D.L.vo 3 aprile 2006 n. 152 è...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1054 del 4 marzo 2015
«Si deve affermare la limitazione della responsabilità del proprietario dell'area inquinata non individuato quale responsabile dell'inquinamento alla luce delle disposizioni poste dagli articoli da 239 a 253 D.Lgs. n....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4561 del 14 luglio 2010
«La responsabilità dell'autore dell'inquinamento, ai sensi dell'art. 17, comma 2, del D.Lgs. 22/1997, costituisce una forma di responsabilità oggettiva per gli obblighi di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4525 del 5 settembre 2005
«L'art. 17, D.Lgs. n. 22 del 1997, la cui impostazione sul punto è stata ora confermata e specificata dagli artt. 240 e ss., D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, recante norme in materia ambientale (c.d. Codice dell'ambiente), impone l'esecuzione di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2346 del 10 aprile 2019
«Le procedure operative e amministrative da attivare, a carico del "responsabile dell'inquinamento", al verificarsi di un evento potenzialmente contaminante, sono previste all'art. 242, D.Lgs. n. 152/2006, il quale prevede, per...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5604 del 1 ottobre 2018
«Se è vero, per un verso, che l'amministrazione non può imporre, ai privati che non abbiano alcuna responsabilità diretta sull'origine del fenomeno contestato, lo svolgimento di attività di recupero e di risanamento, secondo il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1573 del 22 gennaio 2019
«Il proprietario non responsabile dell'inquinamento che abbia spontaneamente provveduto alla bonifica del sito inquinato, ha diritto di rivalersi nei confronti del responsabile dell'inquinamento per le spese sostenute a condizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 81 del 3 gennaio 2019
«Ai sensi dell'art. 245, comma 2 del D.Lgs. n. 152 del 2006, la messa in sicurezza di un sito inquinato non ha di per sé natura sanzionatoria, ma consiste in una misura di prevenzione dei danni e rientra, pertanto, nel genus delle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29855 del 13 giugno 2006
«In tema di reati ambientali, il reato di inquinamento previsto dagli artt. 51-bis e 17, comma secondo, D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22 - di natura permanente anche dopo l'entrata in vigore degli artt. 242 e 257 del D.Lgs. n. 152 del 2006 che ha...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12467 del 21 maggio 2018
«In relazione alle spese sostenute dalla Regione per interventi di bonifica ambientale ex art. 250 TUA, trattandosi di opere di disinquinamento che comportano un indubbio vantaggio per il proprietario del sito, è dovuto, in sede di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17821 del 30 novembre 2018
«Tanto la condotta di chi abbia utilizzato, per realizzare la recinzione di un terreno agricolo, traversine ferroviarie dismesse trattate con la sostanza denominata creosoto, quanto la condotta di chi abbia omesso di rimuovere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 773 del 11 gennaio 2010
«Il concetto di gestione del rifiuto non va inteso in senso imprenditoriale, ovvero come esercizio professionale dell'attività tipicizzata, ma in senso ampio, comprensivo di qualsiasi contributo, sia attivo che passivo, diretto a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28493 del 20 giugno 2018
«La contravvenzione di inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni di cui all'art. 256, comma quarto, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 è reato formale di pericolo, il quale si configura in caso di violazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20851 del 12 gennaio 2017
«Il reato di cui all'art. 259, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, che punisce la spedizione di rifiuti effettuata con l'autorizzazione delle autorità competenti interessate, ottenuta medianti falsificazioni, false dichiarazioni e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15732 del 22 febbraio 2012
«La modifica normativa apportata dalla legge n. 205/2010 all'art. 258, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), ha determinato il venir meno della punibilità della condotta di trasporto di rifiuti pericolosi senza...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34517 del 9 marzo 2017
«In relazione al reato previsto dall'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152 del 2006 (che punisce la condotta di chi "viola i valori limite di emissione o le prescrizioni stabiliti dall'autorizzazione, dagli Allegati I, II, III o V alla...»