-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 79 del 8 gennaio 2018
«Sugli atti macro-organizzativo prodromici all'attribuzione di incarichi dirigenziali nel S.S.N. sussiste la giurisdizione di legittimità del giudice amministrativo quando il soggetto che chiede tutela non è un dipendente pubblico direttamente...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4881 del 27 febbraio 2017
«Rientrano nella giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo le controversie nelle quali, pur chiedendosi la rimozione del provvedimento di conferimento di un incarico dirigenziale (e del relativo contratto di lavoro), previa...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23327 del 4 novembre 2009
«In tema di procedure concorsuali per l'assunzione di pubblici dipendenti, il potere di approvare la graduatoria finale è attribuito alla P.A. dal bando esclusivamente in funzione del controllo della regolarità e della verifica dell'esito della...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 34242 del 20 luglio 2018
«In tema di estorsione, una pretesa contrattuale è contra ius ed integra il reato solo quando l'agente, pur avvalendosi di mezzi giuridici legittimi, li utilizzi per conseguire vantaggi estranei al rapporto giuridico controverso, perché non dovuti...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39767 del 4 settembre 2018
«Sussiste concorso formale di reati, e non assorbimento, fra il reato di cui all'art. 642 cod. pen. e quello di cui all'art. 423, comma secondo, aggravato ai sensi dell'art 61, n. 2, cod. pen., allorché la fraudolenta distruzione della cosa propria...»
-
Consiglio di Stato, sentenza n. 2603 del 2 febbraio 2018
«Poiché gli atti inerenti al conferimento degli incarichi dirigenziali sono da ascrivere alla categoria degli atti negoziali (e non a quella degli atti amministrativi in senso proprio), ad essi si applicano le norme del codice civile in tema di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8328 del 8 aprile 2010
«In tema di lavoro pubblico privatizzato, nel cui ambito gli atti di gestione del rapporto di lavoro sono adottati con i poteri e le capacità del privato datore di lavoro, l'atto con cui l'Amministrazione revochi un incarico (nella specie, di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43255 del 19 settembre 2019
«In tema di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, il termine di prescrizione decorre dal compimento dell'ultimo atto antigiuridico, in quanto, attesa la natura eventualmente abituale dei reati, solo in questo momento cessa il pericolo...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 7506 del 14 ottobre 2010
«L'art. 42-bis, comma 1, del D.lgs. 26 marzo 2001 n. 151 (T.U. delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità) prevede che "il genitore con figli minori fino a tre anni di età dipendente di...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 16 giugno 2006
«Sono infondate le questioni di costituzionalità relative a leggi regionali che prevedevano un meccanismo di cessazione automatica delle nomine conferite intuitu personae dagli organi politici regionali all'atto dell'insediamento della nuova...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27992 del 14 marzo 2019
«Le guardie particolari giurate delle associazioni zoofile riconosciute, nominate con decreto prefettizio, rivestono la qualifica di agenti di polizia giudiziaria anche nel caso in cui svolgano attività di vigilanza sulla fauna selvatica....»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36705 del 30 agosto 2019
«L'illecito amministrativo di cui all'art. 179 D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285, che sanziona il conducente del mezzo che circoli con il cronotachigrafo manomesso o alterato, concorre con il reato di cui all'art. 349 cod. pen., non sussistendo un...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, ordinanza n. 27705 del 21 giugno 2019
«In tema di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice civile concernente l'affidamento di un figlio minore, il motivo plausibile e giustificato che può costituire valida causa di esclusione della colpevolezza è solo quello che, pur senza...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7558 del 19 febbraio 2019
«Non è configurabile un concorso apparente fra le norme di cui agli artt. 640 e 455 cod. pen., in quanto le relative fattispecie, che tutelano beni giuridici diversi, non si pongono fra loro in rapporto di specialità ai sensi dell'art. 15 cod....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17792 del 29 aprile 2019
«Integra il delitto di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, ai sensi dell'art. 497-bis cod. pen., il mero possesso di un documento falso valido per l'espatrio, indipendentemente dall'uso; pertanto, la valutazione della...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36439 del 23 maggio 2019
«Integra il reato di sottrazione consensuale di minorenni la condotta di colui che convince il minore ad allontanarsi dalla propria abitazione e a sottrarsi alla sfera di vigilanza dei genitori per mezzo della promessa di un sostegno logistico ed...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27539 del 20 giugno 2019
«In tema di delitti contro la persona, il criterio distintivo tra la fattispecie di interruzione colposa della gravidanza e quella di omicidio colposo si individua nell'inizio del travaglio e, dunque, nel raggiungimento dell'autonomia del feto. (In...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 7014 del 30 novembre 2006
«Conformemente al disposto dell'art. 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 (T. U. espropriazione per pubblica utilità), deve ritenersi che la mancata notifica degli atti espropriativi ai proprietari effettivi, diversi da quelli indicati in catasto,...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11180 del 9 maggio 2018
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario non solo la controversia relativa alla determinazione e corresponsione dell'indennizzo previsto in relazione alla fattispecie di...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30455 del 10 luglio 2019
«E' configurabile il concorso tra il delitto di trattamento illecito di dati personali e quello di diffamazione, poiché la clausola di riserva di cui all'art. 167, comma 1, d.lgs 30 giugno 2003, n. 196 ("salvo che il fatto costituisca più grave...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27615 del 20 giugno 2019
«L'aggravante prevista dall'art. 612-bis, comma secondo, cod. pen., ha natura oggettiva, fondandosi sulla constatazione della sussistenza di un legame affettivo preesistente o attuale tra l'autore del reato e la vittima, e corrisponde alla "ratio"...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26604 del 17 giugno 2019
«Il delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico può concorrere con quello di frode informatica, diversi essendo i beni giuridici tutelati e le condotte sanzionate, in quanto il primo tutela il domicilio informatico sotto il profilo dello...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40438 del 2 ottobre 2019
«In tema di furto, rientrano tra le cose mobili su cui può cadere la condotta appropriativa gli animali da compagnia o d'affezione, trattandosi di beni tutelati dalla legge 14 agosto 1991, n. 281 e dalla Convenzione Europea sul randagismo,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47592 del 22 novembre 2019
«In tema di furto, si configura la circostanza aggravante di cui all'art. 625, comma primo, n. 2, cod. pen. qualora l'agente si introduca in un locale non attraverso il normale ingresso, ma attraverso una finestra, non assumendo a tal fine rilievo...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36141 del 16 agosto 2019
«In tema di furto, la circostanza aggravante di cui all'art. 625, comma primo, n.8-bis, cod. pen., sussiste anche nel caso in cui la persona offesa sia in procinto di salire (o scendere) da un mezzo di pubblico trasporto, poiché, anche in tal caso,...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25215 del 7 giugno 2019
«Integra il reato di ricettazione la ricezione di supporti di programmi tutelati dal diritto d'autore ed abusivamente riprodotti, in quanto, anche dopo la sentenza della Corte di Giustizia UE, 8 novembre 2007, in causa C-20/05, che pure ha...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39256 del 25 settembre 2019
«L'infermiere, come tutti gli operatori di una struttura sanitaria, è "ex lege" portatore di una posizione di garanzia, espressione dell'obbligo di solidarietà costituzionalmente imposto ex artt. 2 e 32 Cost., nei confronti dei pazienti, la cui...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32507 del 22 luglio 2019
«In tema di infortuni sul lavoro, in presenza di una prassi dei lavoratori elusiva delle prescrizioni volte alla tutela della sicurezza, non è ravvisabile la colpa del datore di lavoro, sotto il profilo dell'esigibilità del comportamento dovuto...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38624 del 19 settembre 2019
«In tema di reati omissivi colposi, la posizione di garanzia - che può essere generata da investitura formale o dall'esercizio di fatto delle funzioni tipiche delle diverse figure di garante - deve essere individuata accertando in concreto la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5265 del 28 febbraio 2008
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 80 L. 14 maggio 1981 n. 219, sollevata per contrasto con l'art. 117 Cost., in relazione all'art. 1 del Primo Protocollo della CEDU, nella parte in...»