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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15745 del 15 aprile 2015
«15745In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, la colpa grave, ostativa al riconoscimento dell'indennità, può ravvisarsi anche in relazione ad un atteggiamento di connivenza passiva quando, alternativamente, detto atteggiamento: 1) sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6469 del 13 febbraio 2015
«Il titolare di un diritto di credito assistito da garanzia reale su bene sottoposto a sequestro penale può far valere il suo diritto solo in via posticipata davanti al giudice dell'esecuzione penale, a seguito della decisione definitiva sulla...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34136 del 1 agosto 2014
«In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 12 sexies del D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito nella legge 7 agosto 1992, n. 356, la presunzione di illegittima acquisizione dei beni per il valore sproporzionato degli stessi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12245 del 14 marzo 2014
«Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non è suscettibile di sostituzione mediante iscrizione di ipoteca volontaria, per un identico valore, sui beni sequestrati, poiché tale operazione comporta la permuta di un bene...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47686 del 19 novembre 2014
«In tema di sequestro preventivo, il "periculum in mora" richiesto dal primo comma dell'art. 321 cod. proc. pen. deve presentare i requisiti della concretezza e attualità, da valutare in riferimento alla situazione esistente non soltanto al momento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11497 del 19 marzo 2015
«In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, quando il bene sia formalmente intestato a terzi, la prova che l'acquisto sia stato compiuto con provvista fornita in tutto o in parte dall'indagato, costituisce...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15804 del 16 aprile 2015
«In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca obbligatoria prevista dall'art. 12 sexies D.L. 8 giugno 1992, n. 306, conv. in legge 7 agosto 1992, n. 356, quando il provvedimento è stato adottato nei confronti di soggetti estranei al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2319 del 16 gennaio 2015
«Sussiste la legittimazione del creditore pignoratizio ad impugnare il decreto di sequestro preventivo, considerato che, ai sensi dell'art. 322 cod. proc. pen., legittimato all'impugnazione è anche il soggetto non titolare del bene o, comunque,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41114 del 4 ottobre 2013
«In tema di sequestro preventivo, qualora la cosa sequestrata sia stata successivamente restituita a persona diversa da quella che ne aveva la disponibilità al momento dell'esecuzione del sequestro, l'originario possessore, legittimato alla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28555 del 3 luglio 2013
«In tema di procedimento di riesame del sequestro preventivo, ove emerga la sussistenza di una controversia effettiva in ordine alla proprietà del bene sottoposto a sequestro, ai sensi dell'art. 324 comma ottavo c.p.p., il tribunale del riesame...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9796 del 6 marzo 2015
«Il terzo interessato alla restituzione di un bene sottoposto a sequestro preventivo non è legittimato a proporre ricorso per cassazione ove non abbia partecipato al procedimento di riesame, fatta eccezione per l'ipotesi in cui il sequestro sia...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13605 del 31 marzo 2015
«L'obbligo di dare avviso all'indagato della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia, previsto dagli artt. 356 e 364 cod. proc. pen. e 114 disp. att. cod. proc. pen. per il sequestro probatorio, non trova applicazione nella diversa...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 33799 del 30 luglio 2014
«L'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato prevista dall'art. 16 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, essendo una misura sostitutiva della detenzione in carcere e non una misura di sicurezza, esula dall'accordo delle parti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5050 del 9 febbraio 2012
«In caso di applicazione di pena concordata (art. 444 c.p.p.) per il reato di favoreggiamento della prostituzione é suscettibile di confisca facoltativa l'autovettura utilizzata per il trasporto delle prostitute, qualora il bene sia legato alla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22104 del 27 maggio 2015
«Nel giudizio di impugnazione davanti alla Corte d'appello o alla Corte di cassazione, l'imputato non può chiedere la sospensione del procedimento con la messa alla prova di cui all'art. 168 bis c.p., né può altrimenti sollecitare l'annullamento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14112 del 8 aprile 2015
«In tema di sospensione con messa alla prova, la sospensione non può essere disposta, previa separazione dei processi, soltanto per alcuni dei reati contestati per i quali sia possibile l'accesso al beneficio, in quanto la messa alla prova tende...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15680 del 15 aprile 2015
«E inammissibile, per difetto dell'interesse ad impugnare, il ricorso per cassazione proposto avverso la sentenza di condanna a pena dell'ammenda condizionalmente sospesa "ex officio" e relativa a contravvenzione oblabile ex art. 162-bis cod. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24357 del 19 giugno 2012
«È inammissibile per carenza di interesse l'impugnazione del pubblico ministero (nella specie, il procuratore generale presso la Corte di appello), che, senza contestare la sussistenza dei presupposti per la concessione del perdono giudiziale,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7395 del 24 febbraio 2012
«Sussiste l'interesse del P.M. ad impugnare la pronuncia di concessione del perdono giudiziale al minore che, rimasto contumace, non abbia preventivamente manifestato il suo consenso all'applicazione del beneficio, nè abbia conferito procura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6692 del 16 febbraio 2015
«È inammissibile per carenza d'interesse il ricorso dell'imputato avverso la sentenza di assoluzione "perché il fatto non costituisce reato", al fine di ottenere la più ampia formula liberatoria "perché il fatto non sussiste", ove la sentenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7994 del 23 febbraio 2015
«In base al principio devolutivo che caratterizza il giudizio di appello ed in base alle norme sulle formalità dell'impugnazione, che richiedono, tra gli altri requisiti previsti a pena di inammissibilità del gravame, quello della specificità dei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8861 del 27 febbraio 2015
«In tema di effetto estensivo dell'impugnazione, il presupposto dell'unicità della sentenza di condanna non deve essere inteso in senso rigidamente formale, con la conseguenza che l'estensione degli effetti della sentenza favorevole non può essere...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 14933 del 10 aprile 2015
«In caso di annullamento con rinvio di una sentenza deliberata dalla sezione per i minorenni della Corte di appello, competente a celebrare il nuovo giudizio è la stessa sezione, sebbene in diversa composizione, a meno che l'Ufficio giudiziario sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10348 del 11 marzo 2015
«In caso di annullamento con rinvio di una sentenza deliberata dalla sezione per i minorenni della Corte d'appello, gli atti vanno trasmessi alla stessa sezione affinché provveda a celebrare il nuovo giudizio, sebbene in diversa composizione, e non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6332 del 12 febbraio 2015
«In caso di annullamento con rinvio di una sentenza deliberata dalla sezione per i minorenni della Corte di Appello, competente a celebrare il nuovo giudizio è la stessa sezione, sebbene in diversa composizione.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32477 del 25 luglio 2013
«Il principio secondo cui la sentenza di condanna per la parte divenuta irrevocabile deve essere posta in esecuzione anche in caso di rinvio parziale disposto dalla Corte di cassazione per ipotesi di reato in continuazione con la prima,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4971 del 3 febbraio 2015
«Nei confronti del condannato che ha già beneficiato della sospensione dell'esecuzione della pena ex art. 656 c.p.p. e che non ha avanzato la richiesta di misura alternativa, il pubblico ministero deve disporre una ulteriore sospensione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3092 del 22 gennaio 2015
«Il magistrato e il tribunale di sorveglianza, nell'ambito delle rispettive competenze, in forza del rinvio operato dall'art. 678 c.p.p. alla disciplina del procedimento di esecuzione, sono titolari di poteri istruttori d'ufficio, con facoltà di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8580 del 26 febbraio 2015
«In tema di estradizione dall'estero, la violazione del principio di specialità, è deducibile dall'interessato senza alcun limite temporale, né alla mancata proposizione della eccezione consegue una decadenza o preclusione ad avvalersi dei relativi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36638 del 11 ottobre 2005
«In tema di pena concordata tra le parti in sede di appello ai sensi dell'art. 509, comma 4, c.p.p., nell'ipotesi che l'accordo sia subordinato alla concessione della sospensione condizionale della pena al giudice che non ritenga concedibile il...»