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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1671 del 29 gennaio 2016
«Il credito di chi si surroghi nella posizione del creditore ipotecario, a seguito di cessione annotata a margine della iscrizione ipotecaria, prende lo stesso grado dell'ipoteca iscritta, ma il privilegio ipotecario non si estende alle spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1884 del 25 gennaio 2017
«Peraltro, qualora tale integrazione venga effettuata mediante conguaglio in denaro, nonostante l'esistenza, nell'asse, beni in natura, trattandosi di credito di valore e non già di valuta essa deve essere adeguata al mutato valore - al momento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8806 del 5 aprile 2017
«Ai fini della valutazione dell'eventuale natura usuraria di un contratto di mutuo, devono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore per ottenere il credito, in conformità con quanto previsto dall’art. 644, comma 4,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2226 del 30 gennaio 2017
«In tale ultima ipotesi, la disponibilità del conto viene costituita dalla banca o in virtù di un obbligo preventivamente assunto (apertura di credito) o per una sua autonoma decisione (concessione temporanea di credito), astrattamente ascrivibile...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15484 del 11 agosto 2004
«In tema di concordato preventivo, la valutazione in ordine al carattere di ordinaria o straordinaria amministrazione dell'atto posto in essere dal debitore senza autorizzazione del giudice delegato, ai fini della eventuale dichiarazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8756 del 15 aprile 2014
«In tema di trasferimento di azienda, sussiste l'interesse del lavoratore a far accertare in giudizio che un determinato complesso di beni, oggetto di trasferimento, non integra un ramo di azienda e, dunque, a far dichiarare, in assenza del proprio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 531 del 29 gennaio 1990
«Colui che ha stipulato la cessione di propri beni ai creditori non può invocare, ai fini della risoluzione per eccessiva onerosità di una vendita compiuta dal liquidatore di quei beni, il proprio stato di bisogno come conseguenza automatica della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 54 del 7 gennaio 2016
«Il pignoramento derivante dalla conversione di un sequestro conservativo non retroagisce, quanto ai suoi effetti, al momento della concessione della misura cautelare, sicché il creditore intervenuto nella successiva esecuzione - promossa dallo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7474 del 23 marzo 2017
«In tema di estinzione delle obbligazioni, si è in presenza di compensazione cd. impropria se la reciproca relazione di debito-credito nasce da un unico rapporto, in cui l'accertamento contabile del saldo finale delle contrapposte partite può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19341 del 3 agosto 2017
«Nel contratto di factoring avente ad oggetto crediti futuri, il debitore ceduto può opporre in compensazione al cessionario un proprio credito nei confronti del cedente sorto in epoca successiva alla notifica dell'atto di cessione, atteso che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17070 del 11 luglio 2017
«In tema di cessione del credito, se le parti espressamente prevedono nel contratto di cessione che questa comprenda determinate garanzie del credito ceduto, in particolare la garanzia ipotecaria, fatta oggetto di trasferimento ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11458 del 11 maggio 2018
«La limitazione della responsabilità dell'erede per i debiti ereditari, derivante dall'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, è opponibile a qualsiasi creditore, ivi compreso l'erario, che, di conseguenza, pur potendo procedere alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9842 del 20 aprile 2018
«La cessione dei crediti ha efficacia derivativa anche ove il debitore ceduto sia il Fisco, il quale, in detta qualità, può pertanto far valere nei confronti del cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente, sia attinenti alla validità del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14372 del 5 giugno 2018
«In tema di adempimento di obbligazioni pecuniarie mediante il rilascio di assegni bancari, l'estinzione del debito si perfeziona soltanto nel momento dell'effettiva riscossione della somma portata dal titolo, poiché la consegna dello stesso deve...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4392 del 21 febbraio 2017
«In seguito alla soppressione delle USL ad opera del d.l.vo n. 502 del 1992, che ha istituito le AUSL, e per effetto degli artt. 6, comma 1, della l. n. 724 del 1994 e 2, comma 14, della l. n. 549 del 1995, si è verificata una successione "ex lege"...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 11100 del 5 maggio 2017
«È improponibile la domanda giudiziale introdotta dal liquidatore di una società di capitali cancellata dal registro delle imprese, poiché l'effetto estintivo derivato da tale cancellazione determina il venir meno del potere di rappresentanza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13617 del 16 giugno 2014
«In tema di trasferimento d'azienda, il lavoratore ha interesse ad accertare in giudizio la non ravvisabilità di un ramo d'azienda in un complesso di beni oggetto del trasferimento, e, quindi, in difetto del suo consenso, l'inefficacia nei suoi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29608 del 16 novembre 2018
«La cessione del credito, quale negozio a causa variabile, può essere stipulata anche a fine di garanzia e senza che venga meno l'immediato effetto traslativo della titolarità del credito tipico di ogni cessione, in quanto è proprio mediante tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17727 del 6 luglio 2018
«Mentre la cessione del contratto opera il trasferimento dal cedente al cessionario, con il consenso dell'altro contraente, dell'intera posizione contrattuale, con tutti i diritti e gli obblighi ad essa relativi, la cessione del credito ha un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29834 del 20 novembre 2018
«Sussiste violazione del divieto di cessione di cui all'art. 1261 c.c. nell'ipotesi in cui un avvocato, oltre a rendersi cessionario di un credito, abbia avuto dal cedente anche uno specifico mandato professionale per avviarne l'azione di recupero...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17997 del 9 luglio 2018
«Nel caso in cui il credito principale sia assistito dalla garanzia personale prestata da un terzo, non è ammissibile la cessione del solo credito di garanzia in assenza del consenso del garante, in quanto ai sensi dell'art. 1263, comma 1, c.c., in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17492 del 4 luglio 2018
«In tema di legittimazione ad agire degli ex soci di società di capitali estinta, per i rapporti facenti capo a questa ed ancora pendenti dopo la cancellazione dal registro delle imprese si determina un fenomeno successorio rispetto al quale...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19207 del 19 luglio 2018
«Il presupposto oggettivo dell'azione revocatoria ordinaria (cd. "eventus damni") ricorre non solo nel caso in cui l'atto dispositivo comprometta totalmente la consistenza patrimoniale del debitore, ma anche quando lo stesso atto determini una...»
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Cassazione civile, sentenza n. 4403 del 16 novembre 1957
«Questo effetto deve sicuramente escludersi tanto nel caso di accollo semplice, nel quale la mancata adesione del creditore fa sì che il negozio esaurisca i suoi effetti fra accollante e accollato e il debitore accollante continua ad essere il solo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2445 del 20 novembre 1970
«A legittimare la concessione del sequestro conservativo occorre la esistenza di un credito, anche se non liquido od esigibile, purché attuale, ossia non meramente ipotetico od eventuale.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1772 del 11 giugno 1971
«La circostanza che il credito sia garantito da ipoteca non è, di per sé, di ostacolo alla concessione del sequestro conservativo, sempre che il giudice del merito ritenga, sia pure implicitamente, che l'ipoteca non sia sufficiente a garantire il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2532 del 8 ottobre 1973
«L'accessione è un modo originario di acquisto a favore di chi è già proprietario e gli effetti di essa non possono essere invocati nell'ambito di rapporti giuridici conseguenti a modi di acquisto derivativi. (Nella specie, i giudici di appello...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2383 del 13 giugno 1975
«In tal caso, vertendosi in una ipotesi di cessione del credito qualora il cessionario non abbia notificato al debitore ceduto l'avvenuta cessione (e quest'ultimo, comunque, non ne sia venuto a conoscenza), non si determina lo spostamento del forum...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3970 del 14 giugno 1986
«L'opposizione con la quale l'esecutato deduca la nullità del pignoramento perché eseguito prima del decorso del termine di trenta giorni dalla notificazione del titolo esecutivo, essendo stata illegittimamente richiesta dal creditore procedente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 190 del 8 gennaio 2001
«Tuttavia le situazioni invalidanti che riguardano singoli atti sono comunque suscettibili d'impugnazione nel corso ulteriore del processo quando impediscono che il processo consegna il risultato che ne costituisce lo scopo, cioè l'espropriazione...»