-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 30 gennaio 2014
«Con riferimento alla necessità che il ricorso incidentale sia sempre esaminato prima del ricorso principale quando prospetti carenze oggettive dell'offerta dell'impresa non aggiudicataria, il discrimine è rintracciato nella introduzione, da parte...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1049 del 19 febbraio 2018
«...e, in particolare nel corso dei due gradi di giudizio, il rapporto processuale rimane unitario. Pertanto, la sopravvenuta carenza o l'estinzione dell'interesse al ricorso di primo grado rilevano anche se si producono in grado di appello.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 329 del 28 gennaio 2016
«A seguito di novità normative o giurisprudenziali, è possibile proporre in appello, con motivi aggiunti, domande integrative rispetto a quelle proposte in primo grado, ove vi sia connessione oggettiva.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2892 del 13 maggio 2011
«Nel giudizio amministrativo la previsione della proponibilità di motivi aggiunti, anche per l'impugnazione di nuovi provvedimenti emessi in corso di giudizio connessi con l'oggetto del ricorso e concernenti le stesse parti, deve essere...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2257 del 12 aprile 2011
«...cure. Infatti, non ci si trova in presenza di una domanda nuova, ma di un'articolazione della medesima domanda proposta con il ricorso incidentale di primo grado, volta a sostenere che la società, appellante principale, andava esclusa dalla gara.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1541 del 4 aprile 2017
«Si evidenzia che le summenzionate considerazioni sono formulate con riguardo agli atti di impulso di parte (ricorso introduttivo del giudizio di primo grado, ricorso incidentale, motivi aggiunti, appello principale e incidentale, ecc.), ma, con...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 136 del 17 gennaio 2017
«Ai sensi del combinato disposto degli artt. 45, comma 1, e 87, comma 3, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), il termine per il deposito del ricorso nel rito camerale dell'ottemperanza, sia in primo che in secondo grado, è di quindici giorni decorrenti (pur...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 137 del 17 gennaio 2017
«Ai sensi del combinato disposto degli artt. 45, comma 1, e 87, comma 3, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), il termine per il deposito del ricorso nel rito camerale dell'ottemperanza, sia in primo che in secondo grado, è di quindici giorni decorrenti (pur...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 866 del 4 febbraio 2019
«...senza i quali la stessa, seppure per il mancato assolvimento dell'onere probatorio dalla parte interessata in primo grado, si fonderebbe irrimediabilmente su una incompleta conoscenza di fatti assolutamente necessari per la cognizione del giudice.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6771 del 30 ottobre 2003
«Ove eccepita, la questione va decisa dal presidente del tribunale con ordinanza motivata non impugnabile e, in ogni caso, non può essere fatta valere in appello come vizio della decisione di primo grado. L'inosservanza delle regole di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2032 del 1 aprile 2011
«Ai sensi degli artt. 49, comma 2, e 95, comma 5, c.p.a., nel processo amministrativo di primo e di secondo grado non si dispone l'integrazione del contraddittorio quando il ricorso è palesemente infondato.»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4765 del 8 luglio 2019
«In caso di esecuzione della sentenza di primo grado da parte dell'amministrazione pubblica soccombente non si verifica acquiescenza, né viene meno l'interesse della stessa all'appello, poiché si tratta della mera (e doverosa) ottemperanza ad un...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1871 del 21 marzo 2019
«La disciplina dei rapporti tra giudice di primo grado e giudice d'appello ha natura indisponibile, il che implica che, fermo restando l'onere di articolare specifici motivi di appello e il generale principio di conversione della nullità in motivi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 629 del 27 gennaio 2011
«...principale (trenta giorni nel rito speciale di cui all'art. 23 bis, L. n. 1034/1971), se questa sia antecedente alla data di notifica della sentenza di primo grado, sempre che sia rispettato il termine lungo per l'impugnazione delle sentenze.»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5051 del 24 agosto 2018
«La sentenza ex art. 60 c.p.a. (D.Lgs 104/2010), ove pronunciata dal Giudice di primo grado senza che sia scaduto il termine di cui all'art. 55, comma 5 del medesimo c.p.a., viola il diritto di difesa delle parti intimate, con conseguente rinvio al...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1240 del 24 febbraio 2011
«Non costituisce vizio di una sentenza di primo grado la circostanza che il suo contenuto sia diverso da quello di una precedente ordinanza cautelare (in primo grado o nella sua versione come riformata in appello), atteso che la tutela di natura...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 39 del 2 gennaio 2019
«...cod. proc. amm., la pronuncia cautelare collegiale del Consiglio di Stato non può precedere quella del Tar, essendo configurata esclusivamente quale decisione avente ad oggetto una decisione cautelare assunta in primo grado nella sede collegiale.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25740 del 22 dicembre 2015
«Nell’ipotesi in cui, nel corso del procedimento instaurato dal locatore per ottenere la risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, intervenga la restituzione dell’immobile per finita locazione, non vengono meno...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2463 del 19 maggio 2007
«La L. 21 luglio 2000, n. 205, nell'estendere all'esecuzione delle misure cautelari (art. 1) "i poteri inerenti al giudizio di ottemperanza al giudicato, di cui all'art. 27, primo comma, numero 4) del testo unico delle leggi sul Consiglio di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2755 del 4 giugno 2015
«La sentenza in forma semplificata, ex art. 60 c.p.a., può essere adottata, sia in primo grado che in appello, anche se non è ancora trascorso il termine previsto all'art. 46 cod. proc. amm. e la parte resistente o la parte controinteressata non si...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4244 del 5 luglio 2010
«Presupposti della sentenza in forma semplificata sono la completezza del contraddittorio (cioè la rituale notifica del ricorso e il rispetto del termine per la discussione sull'istanza incidentale), la completezza dell'istruttoria, l'avviso alle...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3833 del 17 luglio 2014
«Ai sensi del combinato disposto degli artt. 92, comma 3, e 119, commi 1, 2 e 7, d.lgs. n. 104/2010 (CPA) nei giudizi aventi ad oggetto provvedimenti concernenti le procedure di affidamento di servizi, stante il dimezzamento di tutti i termini...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 8 del 3 febbraio 2014
«Ne consegue che l'effetto devolutivo della controversia, in un primo tratto limitato all'emissione di misure cautelari, si completa con effetto di cognizione piena del merito in relazione ai motivi di impugnativa che l'appellante è posto in grado...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, ordinanza n. 4362 del 28 agosto 2007
«In sede di appello cautelare non è consentito proporre nuovi temi di indagine rispetto a quelli proposti con il ricorso in primo grado.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3322 del 3 luglio 2007
«...di urgenza qualora il danno derivi dall'imminente scadenza del termine per effettuare un pagamento (20 luglio) e la domanda cautelare sia stata formulata con appello depositato a fine giugno su un'ordinanza di primo grado del mese di febbraio.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2685 del 22 maggio 2007
«È improcedibile l'appello cautelare avverso un'ordinanza che, nel frattempo, sia stata oggetto di sentenza di primo grado.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6272 del 22 novembre 1988
«...comma del citato art. 6 della L. n. 399 del 1984, l’art. 48 della L. n. 392 del 1978 non contiene più il riferimento al conciliatore come giudice di primo grado ed il successivo art. 51 indica esclusivamente il tribunale quale giudice d’appello.»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6057 del 24 ottobre 2018
«La documentazione prodotta per la prima volta in fase di appello è inammissibile sia se non può essere qualificata come meramente integrativa di altra documentazione già legittimamente presente agli atti del giudizio di primo grado, e tale dunque...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9646 del 6 novembre 1996
«...pur costituendo un adempimento doveroso per il giudice di primo grado, non è prescritto né a pena di nullità, né a pena di improcedibilità e, quindi, la sua omissione non produce effetti invalidanti sullo svolgimento del rapporto processuale.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 924 del 11 febbraio 2011
«...essere prodotti nuovi documenti, salvo che il Collegio li ritenga indispensabili ai fini della decisione della causa, ovvero che la parte dimostri di non aver potuto proporli o produrli nel giudizio di primo grado per causa ad essa non imputabile.»