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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27743 del 21 giugno 2019
«...ciò che rileva è la mera attività di contraffazione o alterazione dell'altrui marchio in quanto foriera dell'immissione sul mercato di beni suscettibili di ledere la fede pubblica e ingenerare confusione, nuocendo all'affidamento dei consumatori).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30740 del 12 luglio 2019
«In tema di reati contro la fede pubblica, la nozione di uso di atto falso comprende qualsiasi modo di avvalersi del falso documento per uno scopo conforme alla natura dell'atto, con la conseguenza che ad integrare il reato è sufficiente la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38900 del 20 settembre 2019
«Ai fini dell'aggravante di cui all'art. 625, n. 7 cod. pen., devono intendersi esposte "per necessità e consuetudine" alla pubblica fede anche le cose ingombranti o pesanti che la vittima abbia temporaneamente lasciate in un'autovettura...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32414 del 19 luglio 2019
«...di una falsità talmente evidente da escludere la stessa eventualità di un inganno alla pubblica fede, potendo apparire una correzione irrituale ma non delittuosa di un errore materiale compiuto durante la formazione di un documento veridico.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6838 del 24 marzo 2011
«...alcuna disposizione che attribuisca a quest'organo, al riguardo, un potere certificativo con effetti "erga omnes", tale da consentire di ricollegare a quanto da lui dichiarato la fede privilegiata di cui all'art. 2700 c.c.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 30 agosto 2018
«La tutela dell'affidamento e il principio della buona fede, che in via generale devono essere osservati anche dalla pubblica amministrazione dell'attuazione del rapporto obbligatorio, possono trovare applicazione ad una...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14397 del 10 luglio 2015
«In tema di lavoro pubblico privatizzato, qualora la P.A. abbia manifestato la volontà di provvedere alla copertura di posti di una determinata qualifica attraverso il sistema del concorso interno e abbia, a questo fine,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1752 del 24 gennaio 2017
«...di fedeltà sancito dall'art. 2105 c.c. - da coordinarsi con i principi generali di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c. -, stante il contenuto della memoria, diretta a gettare discredito sull'Amministrazione stessa.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15342 del 6 luglio 2006
«Infatti, con l'approvazione della graduatoria si esaurisce l'ambito riservato al procedimento amministrativo e all'attività autoritativa dell'amministrazione, subentrando una fase in cui i comportamenti dell'amministrazione vanno...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25022 del 8 ottobre 2019
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, la violazione, da parte del CTU, dell'obbligo di bene e fedelmente adempiere le funzioni affidategli comporta la nullità della perizia, rilevabile d'ufficio, poiché l'ausiliare del giudice svolge nel...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2751 del 24 gennaio 2006
«Non è invocabile la buona fede da parte del titolare di uno scarico autorizzato con recapito nella pubblica fognatura allorché questi, dovendo eseguire lavori, non sospenda la propria attività effettuando lo scarico in acque...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17625 del 10 agosto 2007
«...pubblica, benché posti all’interno di un’area privata, sia la mancanza di loro autorizzazione, sia il difetto di buona fede a capo all’autrice della violazione, società operante nel settore della vendita di spazi pubblicitari).»
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Cassazione civile, sentenza n. 8205 del 29 aprile 2004
«In tema di delibazione di sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario per esclusione da parte di uno dei coniugi del "bonum fidei" (obbligo di fedeltà), al fine di escludere il contrasto della sentenza con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1646 del 7 aprile 1978
«L'amministratore e custode dei beni ereditari, quale ausiliario del giudice, esplica una funzione pubblica, onde alle sue dichiarazioni documentate deve attribuirsi pubblica fede.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29635 del 14 novembre 2019
«I dividendi infragruppo erogati da società di capitali residente della Repubblica federale di Germania a società residente della Repubblica italiana sono esclusi dalla base imponibile per effetto dell'art. 24, par. 2, della Convenzione di Bonn tra...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15086 del 5 agosto 2004
«La costituzione in giudizio della parte e la relativa regolarità si presume quando essa risulti dal tenore del verbale, atto assistito da fede pubblica ai sensi e nei limiti dell'art. 2700 c.p.c.. In tal caso - nella ipotesi di appello incidentale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27471 del 20 novembre 2017
«Le attestazioni contenute in una cartella clinica, redatta da un'azienda ospedaliera pubblica, o da un ente convenzionato con il servizio sanitario pubblico, hanno natura di certificazione amministrativa, cui è applicabile lo speciale regime di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 41013 del 3 settembre 2021
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, il giornalista che effettua un'intervista può beneficiare dell'esimente del diritto di cronaca con riferimento al contenuto delle dichiarazioni ingiuriose o diffamatorie a lui rilasciate, se riportate...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29128 del 17 settembre 2020
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, l'esimente del diritto di cronaca può essere riconosciuta al giornalista che riporti fedelmente le dichiarazioni, oggettivamente lesive dell'altrui reputazione, rilasciate da un personaggio pubblico nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22053 del 8 gennaio 2020
«In tema di reati contro la fede pubblica, riveste la qualifica di pubblico ufficiale il soggetto che abbia svolto, in qualità di concessionario o di privato da questi incaricato, i compiti di ispezionare e vigilare sulle "opere d'arte"...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23709 del 18 maggio 2021
«Ai fini dell'integrazione del reato di cui all'art. 473 cod. pen., posto a tutela del bene giuridico della fede pubblica, è necessaria la materiale contraffazione o alterazione dell'altrui marchio o segno distintivo che siano tali da ingenerare...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15901 del 15 febbraio 2021
«Il concetto di atto pubblico è, agli effetti della tutela penale, più ampio di quello desumibile dall'art. 2699 cod. civ., dovendo rientrare in detta nozione non soltanto i documenti redatti da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16786 del 2 febbraio 2021
«...tutti i repertori e registri, introducendo una totale simmetria con il repertorio cartaceo, essendo entrambi redatti dal notaio, nel rispetto dei relativi adempimenti formali, così da fornire pubblica fede della loro provenienza e del contenuto).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39276 del 22 settembre 2021
«...reato, poiché l'ipotesi delittuosa di cui all'art. 493-ter cod. pen. lede, oltre al patrimonio, anche la pubblica fede, mentre l'art. 494 cod. pen. contiene una clausola di riserva destinata ad operare anche al di là del principio di specialità.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12062 del 5 febbraio 2021
«È configurabile il concorso formale tra il reato di sostituzione di persona e quello di trattamento illecito di dati personali, stante la diversa oggettività giuridica delle fattispecie, in quanto il primo tutela la fede pubblica, mentre il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26589 del 11 settembre 2020
«Il reato di sostituzione di persona può concorrere formalmente con quello di truffa, stante la diversità dei beni giuridici protetti, consistenti rispettivamente nella fede pubblica e nella tutela del patrimonio.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14812 del 30 novembre 2016
«Ai fini dell'integrazione dei reati di cui agli artt. 473 e 474 cod. pen., posti a tutela del bene giuridico della fede pubblica, è necessaria la materiale contraffazione o alterazione dell'altrui marchio o segno distintivo che siano tali da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11032 del 5 aprile 2022
«La disposizione dell'art. 1153 c.c. - sull'acquisto della proprietà in forza di possesso di buona fede di beni mobili, conseguito in esecuzione di atto astrattamente idoneo all'effetto traslativo - non opera con riguardo a cose di interesse...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 1567 del 19 gennaio 2023
«La responsabilità della pubblica amministrazione per il danno derivante dalla lesione dell'affidamento sulla correttezza dell'azione amministrativa - avente quale presupposto il mancato rispetto dei doveri di correttezza e buona fede gravanti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25554 del 12 ottobre 2018
«In tema di appalto di opera pubblica, le ragioni di pubblico interesse o necessità che possono giustificare la sospensione dei lavori vanno identificate in esigenze pubbliche oggettive e sopravvenute, non previste né prevedibili da parte della...»