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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6753 del 4 maggio 2012
«Nel rito del lavoro, e in particolare nella materia della previdenza e assistenza, stante l'esigenza di contemperare il principio dispositivo con quello della ricerca della verità materiale, allorché le risultanze di causa offrono significativi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8755 del 31 maggio 2012
«...in esame e quella della scomparsa del convenuto nel corso del processo. Ne consegue che non può attribuirsi efficacia interruttiva alla produzione del certificato di morte del contumace effettuata dal procuratore della controparte costituita.»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, sentenza n. 10244 del 2 maggio 2013
«In tema di ricorso per cassazione, la pedissequa riproduzione di atti processuali e documenti, ove si assuma che la sentenza impugnata non ne abbia tenuto conto o li abbia mal interpretati, non soddisfa il requisito di cui all'art. 366, primo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1462 del 22 gennaio 2013
«Ne consegue che è onere dell'appellante, quale che sia stata la posizione da lui assunta nella precedente fase processuale, produrre, o ripristinare in appello se già prodotti in primo grado, i documenti sui quali egli basa il proprio gravame, o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25038 del 7 novembre 2013
«L'onere di deposito degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o degli accordi collettivi sui quali si fonda il ricorso, sancito, a pena di sua improcedibilità, dall'art. 369, secondo comma, n. 4, c.p.c. ed applicabile anche in sede di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12875 del 9 giugno 2014
«Ne consegue che non sono idonei a realizzare la suddetta fattispecie la semplice allegazione di fatti non veritieri favorevoli alla propria tesi, il silenzio su fatti decisivi della controversia o la mancata produzione di documenti, che possono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13114 del 11 giugno 2014
«La riduzione della capacità di guadagno al di sotto del limite di legge integra il fatto costitutivo del diritto alla pensione d'invalidità e va accertata dal giudice anche d'ufficio. Ne consegue che l'ente previdenziale può, in appello,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15073 del 2 luglio 2014
«Le ipotesi di nullità della sentenza che consentono, ex art. 372 cod. proc. civ., la produzione di nuovi documenti in sede di giudizio di legittimità sono limitate a quelle derivanti da vizi propri dell'atto per mancanza dei suoi requisiti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15228 del 3 luglio 2014
«La produzione per la prima volta in appello, da parte della compagnia di assicurazione, delle condizioni generali di polizza, riguarda la prova del fatto costitutivo del diritto all'indennizzo fatto valere dall'assicurato, vale a dire la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20192 del 25 settembre 2014
«L'unicità del fatto dannoso richiesta dall'art. 2055 cod. civ. ai fini della configurabilità della responsabilità solidale degli autori dell'illecito va intesa in senso non assoluto, ma relativo, in coerenza con la funzione propria di tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24204 del 13 novembre 2014
«In tema di responsabilità civile, qualora la produzione di un evento dannoso possa apparire riconducibile alla concomitanza della condotta umana e del fattore naturale, ed autonomo, rappresentato dalla pregressa situazione patologica del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10641 del 22 maggio 2015
«...pagato per i beni o servizi acquistati dalla cooperativa (nel caso delle cooperative di consumo), ovvero in integrazione della retribuzione corrisposta dalla cooperativa per le prestazioni del socio (nelle cooperative di produzione e lavoro).»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14784 del 15 luglio 2015
«Il ricorso per cassazione - per il principio di autosufficienza - deve contenere in sé tutti gli elementi necessari a costituire le ragioni per cui si chiede la cassazione della sentenza di merito e, altresì, a permettere la valutazione della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4383 del 4 marzo 2015
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2751 bis, n. 5, cod. civ., nella parte in cui non prevede l'applicabilità del privilegio, che assiste i crediti dell'impresa artigiana e delle società od enti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8924 del 5 maggio 2015
«Nel rito del lavoro, la tardiva costituzione del convenuto in primo grado non comporta che il giudice di appello non possa prendere in considerazione, ai fini della decisione, la documentazione relativa al giudizio di primo grado qualora essa, in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17046 del 11 agosto 2016
«Il privilegio di cui al n. 5-bis dell'art. 2751-bis c.c., con cui il legislatore ha superato la distinzione tra cooperative (e consorzi) di produzione e lavoro in agricoltura e cooperative di imprenditori agricoli per la trasformazione e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22484 del 4 novembre 2016
«Nelle controversie assistenziali, la produzione in primo grado della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà riferita al cd. requisito reddituale, pur non avendo valore probatorio, può costituire, nella valutazione del giudice di merito,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6928 del 11 giugno 1992
«In quest'ultima ipotesi l'evento perturbante è presunto iuris et de iure, sulla base del solo esercizio irregolare della professione o del mestiere per sé stesso rumoroso, e cioè in quanto attuata contro le disposizioni di legge o le prescrizioni...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1505 del 26 ottobre 1993
«A norma dell'art. 74 c.p.p., la Siae (Società Italiana Autori ed Editori), quale ente statutariamente deputato alla tutela delle opere dell'ingegno e dei diritti connessi, è legittimata a costituirsi parte civile solo in relazione alla messa in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1814 del 14 gennaio 2008
«Ai fini dell'integrazione del reato di pornografia minorile di cui al primo comma dell'art. 600 ter c.p., è necessario che la condotta del soggetto agente abbia una consistenza tale da implicare il concreto pericolo di diffusione del materiale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10309 del 4 marzo 2014
«Ai fini della distinzione tra peculato e truffa non rileva il rapporto cronologico tra l'appropriazione e la condotta ingannatoria ma il modo in cui il funzionario infedele viene in possesso del danaro o del bene del quale si appropria: per cui...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 6 del 29 gennaio 2014
«...l'inadempimento da parte del beneficiario delle obbligazioni assunte, per avere realizzato un programma di investimento (servizi di manutenzione) diverso da quello approvato per l'ottenimento delle agevolazioni (produzione di mobili metallici).»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. III, sentenza n. 305 del 28 maggio 2018
«La costituzione del diritto di superficie su un terreno agricolo per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte fotovoltaica non muta la natura del terreno che resterà agricolo. L’area destinata all’installazione dei...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Novara, Sez. II, sentenza n. 183 del 26 settembre 2017
«...stesso dell’accertamento, la deducibilità dei costi d’impresa non richiede la connessione comprovata per ogni frazione di costo quale contropartita negativa della produzione, essendo sufficiente la semplice contrapposizione economica teorica.»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. III, sentenza n. 158 del 15 marzo 2018
«La riferibilità dei costi non richiede la connessione comprovata per ogni molecola di costo quale partita negativa della produzione, ma la semplice contrapposizione economica teorica - latenza probabile, tenuto conto della tipologia organizzativa...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3217 del 20 maggio 2019
«Infatti il divieto di ammissione di nuovi mezzi di prova in appello riguarda anche le prove c.d. precostituite, quali i documenti, la cui produzione è subordinata al pari delle prove c.d. costituende, alla verifica della sussistenza di una causa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26022 del 26 dicembre 2010
«Ne consegue che, ove tale mezzo sia stato adottato per la notifica del ricorso per Cassazione, la mancata produzione dell'avviso di ricevimento comporta non la mera nullità ma l'inesistenza dell'atto e l'inammissibilità del ricorso medesimo, in...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6298 del 29 novembre 2011
«La facoltà concessa alle parti dall'art. 46, I c., del C.P.A., di costituirsi nel termine di sessanta giorni dal perfezionamento nei propri confronti della notificazione del ricorso deve infatti (incidendo direttamente sul diritto di prima difesa)...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2384 del 23 aprile 2012
«L'impianto complessivo e la ratio giustificativa dei meccanismi che presiedono al funzionamento delle vicende interruttive, non mutano: se l'evento si realizza prima della costituzione, che deve avvenire secondo le modalità prefigurate dal Codice...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6251 del 5 novembre 2018
«Va stralciata poiché tardiva la memoria di "replica" depositata oltre il termine di 15 giorni liberi previsto nei procedimenti in camera di consiglio (ex art. 73, comma 1, e 87 comma 3, D.lgs 104/2010) per la produzione di memorie. Il c.d. divieto...»