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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10885 del 11 maggio 2006
«Il subappaltatore di opera pubblica, nonché cessionario del credito del corrispettivo maturato dall'appaltatore nei confronti della P.A. appaltante, non può esercitare nei confronti di quest'ultima la pretesa a conseguire importi a titolo di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18745 del 19 agosto 2010
«Elemento naturale del contratto di subappalto, al pari del contratto di appalto, è quello dell'autonomia del subappaltatore nell'esecuzione delle opere affidategli dal subcommittente, con la conseguenza che la responsabilità del subappaltatore nei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23903 del 11 novembre 2009
«La natura di contratto derivato o subcontratto del subappalto - con il quale l'appaltatore conferisce ad un terzo l'incarico di eseguire in tutto o in parte i lavori che si è impegnato ad eseguire sulla base del contratto principale - comporta che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9684 del 24 luglio 2000
«Il carattere derivato del subappalto non implica che patti e condizioni del contratto di appalto si trasfondano nello stesso, che conserva la sua autonomia, con la conseguenza che le parti di esso ben possono regolare il rapporto in modo difforme...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7649 del 5 settembre 1994
«Il diritto (del committente) di recedere dal contratto di appalto in ogni momento, ai sensi dell'art. 1671 c.c., tenendo indenne l'appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno, non può essere più esercitato dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8202 del 11 agosto 1990
«Dalla natura di contratto derivato o subcontratto del subappalto, deriva che la sorte di detto contratto è condizionata a quella del contratto principale, di guisa che con riguardo all'opera eseguita dal subappaltatore l'accettazione senza riserve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5690 del 12 giugno 1990
«Caratteristica propria del contratto di appalto come di quello di subappalto è l'autonomia dell'imprenditore nell'esecuzione delle opere a lui commesse, sicché, in caso di subappalto, la responsabilità del subcommittente per i danni derivati ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4656 del 23 maggio 1990
«Le obbligazioni costituite con il contratto di subappalto, ancorché dipendenti dal contratto d'appalto, hanno propria autonomia ed individualità, e, in particolare, non si sottraggono alla regola secondo cui l'impossibilità sopravvenuta è ragione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22344 del 21 ottobre 2009
«In tema di appalto, ai fini della garanzia per le difformità e i vizi dell'opera, il riconoscimento del vizio proveniente non dall'appaltatore ma da un subappaltatore, che non abbia operato in rappresentanza o su indicazione dell'appaltatore, non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6208 del 7 marzo 2008
«L'art. 141, comma quarto, prima parte, D.P.R. n. 554 del 1999, in materia di appalto di lavori pubblici, nel prevedere che l'affidamento dei lavori da parte della società consortile aggiudicataria — costituita da imprese artigianali individuali —...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12048 del 9 agosto 2003
«La previsione contenuta nell'art. 1676 c.c., in base alla quale i lavoratori dipendenti dell'appaltatore hanno, nei confronti del committente, un'azione diretta allo scopo di conseguire quanto è loro dovuto con riferimento all'attività lavorativa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10439 del 22 giugno 2012
«La disposizione dell'art. 1676 c.c. - in base alla quale i dipendenti dell'appaltatore hanno azione diretta verso il committente, fino a concorrenza del debito del committente verso l'appaltatore, per conseguire quanto loro dovuto per l'attività...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7510 del 22 maggio 2002
«Per “azioni derivanti dal fallimento”, ai sensi dell'art. 24 legge fall., devono intendersi quelle che comunque incidono sul patrimonio del fallito, compresi gli accertamenti che costituiscono premessa di una pretesa nei confronti della massa,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3402 del 5 marzo 2012
«Ai fini della prededucibilità dei crediti nel fallimento, il necessario collegamento occasionale o funzionale con la procedura concorsuale, ora menzionato dall'art. 111 legge fall., va inteso non soltanto con riferimento al nesso tra l'insorgere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10468 del 16 novembre 1993
«In tema di prevenzione infortuni sul lavoro, l'obbligo dell'imprenditore — che si avvalga per l'esecuzione di opere accessorie di un lavoratore autonomo in base ad un contratto d'opera — di renderlo edotto dei rischi specifici esistenti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10436 del 18 novembre 1997
«In tema di subappalto, qualora il committente, accertandosi della capacità tecnica e professionale dell'appaltatore, apprenda che questi è tecnicamente affidabile, è senz'altro autorizzato a ritenere che l'adeguatezza tecnica sia anche adeguatezza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4248 del 20 aprile 1995
«Qualora lavori ricevuti in subappalto vengano, a loro volta, in parte subappaltati ad altro che operi, con mezzi artigianali, con pochi dipendenti e senza essere dotato di strutture tali da consentire una completa autonomia operativa, mentre è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9777 del 12 maggio 2016
«Ai fini della revoca della confessione per errore di fatto, è necessario dimostrare non solo l'inesistenza del fatto confessato ma anche che, al momento della confessione, il confitente versava in errore, provando le circostanze che lo avevano...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24368 del 16 ottobre 2017
«La previsione contenuta nell'art. 1676 c.c. si applica anche ai dipendenti del subappaltatore nei confronti del subcommittente o subappaltante, sia in base al criterio di interpretazione letterale, in quanto il contratto di subappalto altro non è...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24717 del 8 ottobre 2018
«L'appaltatore è tenuto a denunciare tempestivamente al subappaltatore i vizi o le difformità dell'opera a lui contestati dal committente e, prima della formale denuncia di quest'ultimo, non ha interesse ad agire in regresso nei confronti del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16917 del 2 agosto 2011
«In tema di appalto, la consapevolezza, o anche il consenso, sia antecedente, sia successivo, espresso dal committente all'esecuzione, in tutto o in parte, delle opere in subappalto, valgono soltanto a rendere legittimo, ex art. 1656 c.c., il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32943 del 29 luglio 2004
«In materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, quando il subappalto si realizzi nel cantiere predisposto dall'appaltante e a lui facente capo, tale affidamento parziale dei lavori ad un appaltatore, che si avvale dell'organizzazione già...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 517 del 21 gennaio 2019
«La disposizione di cui all'art. 105, comma 22, del D.Lgs. n. 50/2016 non è una norma di carattere generale dettata per tutte le tipologie di appalto con la conseguenza che non può essere imposto per ogni settore dei contratti pubblici il divieto...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5625 del 18 settembre 2009
«In base all'art. 23, L. n. 241/1990, l'accesso va consentito anche nei confronti di soggetti formalmente privati e degli atti da essi posti in essere, formalmente privati, quando i soggetti svolgono una attività di pubblico interesse, anche se con...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 34 del 19 novembre 2012
«Ai sensi dell'art. 13 c.p.a., in tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo - anche successivamente alle modifiche intervenute con il d.lgs. 14 settembre 2012 n. 160 - il criterio principale è quello della sede...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 33 del 24 settembre 2012
«In tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo (ex art. 13 c.p.a.), il criterio principale è quello della sede dell'autorità che ha emesso l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente gli effetti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25168 del 8 ottobre 2019
«In tema di inadempimento contrattuale, poiché nel nostro ordinamento vige il principio secondo cui le conseguenze giuridiche della colpa grave sono trattate allo stesso modo di quelle proprie della condotta dolosa, l'imputabilità va estesa anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15786 del 15 giugno 2018
«Nei contratti di appalto di opere pubbliche, disciplinati dall'art. 18 della l. n. 55 del 1990 (nel testo applicabile "ratione temporis"), l'assenso al subappalto del committente non implica l'automatica ed immediata estensione dei patti e delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19296 del 19 luglio 2018
«Il contratto di subappalto stipulato dall'appaltatore di un'opera pubblica è strutturalmente distinto dal contratto principale, restando sottoposto alla disciplina del codice civile e del negozio voluto dalle parti, non essendo ad esso...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29485 del 21 ottobre 2021
«In materia di imposte sui redditi, all'esercizio del diritto potestativo di recesso dal contratto di appalto da parte del committente, ai sensi dell'art. 1671 c.c., consegue non solo lo scioglimento di tale contratto, ma anche quello del contratto...»