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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1934 del 14 maggio 1977
«La mancata deliberazione ed approvazione, da parte dell'assemblea di un condominio, dell'obbligazione che il singolo condomino abbia assunto in rappresentanza e nell'interesse del condominio medesimo, non preclude al creditore di far valere le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10023 del 14 ottobre 1997
«...e a meno che il danneggiato, per l'attività svolta, abbia diritto al rimborso o alla detrazione dell'Iva versata perché l'autoriparatore, per legge (art. 18 del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 633), deve addebitarla, a titolo di rivalsa, al committente.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2469 del 19 febbraio 2003
«Ciò non impedisce tuttavia al debitore escusso di agire in rivalsa verso il condebitore solidale, adducendo il fatto di aver dovuto soddisfare le ragioni del comune creditore, fermo restando che il convenuto in questo secondo giudizio è libero di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15431 del 22 luglio 2005
«Pertanto il debitore condannato, ove non abbia proposto domanda di rivalsa nei confronti del preteso condebitore solidale, non ha alcun interesse ad impugnare la sentenza nella parte in cui si esclude la responsabilità di uno o più condebitori,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 184 del 10 gennaio 1997
«Il compratore che ha riconosciuto mediante transazione la pretesa del terzo sulla cosa acquistata conserva la azione di rivalsa per garanzia da evizione nei confronti del venditore quando dimostri che il diritto del terzo risultava obiettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12834 del 1 dicembre 1992
«Il compratore che ha riconosciuto mediante transazione la pretesa del terzo sulla cosa acquistata conserva l'azione di rivalsa per garanzia da evizione nei confronti del venditore, quando dimostri che il diritto del terzo risultava obiettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10510 del 22 ottobre 1998
«In caso di risoluzione del rapporto di agenzia ad iniziativa della Compagnia di assicurazioni preponente, il diritto di rivalsa alla stessa riconosciuto dall'Accordo nazionale 16 settembre 1981 nei confronti dell'agente subentrante quanto alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5766 del 17 marzo 2005
«In caso di pluralità di mediatori, che abbiano operato simultaneamente e di comune intesa alla conclusione dell'affare, ovvero abbiano agito successivamente in modo autonomo ma giovandosi l'uno dell'utile apporto degli altri con contributo di tipo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 492 del 18 gennaio 2000
«L'assicuratore che agisce in surroga, ai sensi dell'art. 1916 c.c., nei diritti dell'assicurato-danneggiato, ha diritto di ottenere l'intero ammontare delle prestazioni erogate, non decurtato, cioè, della quota riferibile al concorso di colpa, il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 487 del 26 gennaio 1990
«L'azione dell'Inail per la rivalsa delle prestazioni erogate all'infortunato o ai suoi superstiti è disciplinata dagli artt. 10 e 11 del D.P.R. n. 1124 del 1965, se diretta contro il responsabile dell'evento lesivo che sia anche titolare del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2461 del 20 aprile 1982
«La sanzione, prevista dall'art. 1955 c.c., dell'estinzione dell'obbligazione fideiussoria per inadempimento da parte del creditore del dovere di conservare al fideiussore il diritto di surrogazione, presuppone un comportamento colpevole ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 981 del 27 gennaio 1995
«A norma dell'art. 18, secondo comma, della legge 24 dicembre 1969, n. 990 l'assicuratore ha diritto di agire in rivalsa nei confronti dell'assicurato tutte le volte che abbia risarcito il danno pur avendo contrattualmente il diritto di rifiutare o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4020 del 23 febbraio 2006
«L'assicuratore che agisce in surroga, ai sensi dell'art. 1916 c.c., nei diritti dell'assicurato-danneggiato, ha diritto di ottenere l'intero ammontare delle prestazioni erogate, non decurtato, cioè, della quota riferibile al concorso di colpa, il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6448 del 17 marzo 2009
«In tema di contributi previdenziali, il datore di lavoro che non abbia provveduto ai versamenti dovuti nei termini di legge resta obbligato, ai sensi dell'art. 23 della legge 4 aprile 1952, n. 218, in via esclusiva per l'adempimento, con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8222 del 11 aprile 2011
«Il credito di rivalsa IVA di un professionista che, eseguite prestazioni a favore di imprenditore poi dichiarato fallito ed ammesso per il relativo capitale allo stato passivo in via privilegiata, emetta la fattura per il relativo compenso in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10580 del 9 maggio 2007
«Il relativo diritto può pertanto essere esercitato anche in pregiudizio dei diritti successivamente acquistati dai terzi subacquirenti o aventi causa dell'acquirente, i quali, pur non essendo debitori né responsabili del pagamento dell'imposta,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29883 del 19 dicembre 2008
«Si prescrive in un anno, a norma dell'articolo 2952 cod. civ., e non nel diverso termine di cui all'articolo 2947 cod. civ., ed inizia a decorrere dalla data di pagamento, il diritto alla rivalsa che ai sensi dell'articolo 18, secondo comma, ult....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6769 del 17 maggio 2001
«La prescrizione annuale del diritto di rivalsa dell'assicuratore nei confronti dell'assicurato per il danno risarcito al terzo, ove, per contratto, non operi la garanzia assicurativa, inizia a decorrere, in caso di pluralità di pagamenti parziali...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2789 del 24 marzo 1999
«La clausola di rinuncia dell'assicuratore della cosa trasportata per conto di chi spetta alla rivalsa nei confronti del vettore, per l'indennizzo all'avente diritto, non configura un'assicurazione della responsabilità civile di questi, ma è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4363 del 16 maggio 1997
«La prescrizione (annuale ai sensi dell'art. 2952, secondo comma c.c.) del diritto di rivalsa dell'assicuratore nei confronti dell'assicurato - nel caso in cui, per contratto, non operi la garanzia assicurativa - decorre da quando tale diritto può...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2489 del 27 luglio 1995
«...da quelle del codice di procedura civile. Ne deriva che dell'udienza camerale di cui all'art. 666 c.p.p. devono essere avvertiti tutti gli interessati, tra i quali è da comprendere il Ministro del tesoro perché tenuto all'esborso, salvo rivalsa.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2227 del 16 febbraio 2012
«Pertanto, se il creditore conviene in giudizio due debitori sostenendo la loro responsabilità solidale, e venga pronunciata condanna di uno solo di essi con esclusione del rapporto di solidarietà, il debitore condannato, ove non abbia proposto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1418 del 21 aprile 1995
«Dette spese vanno anticipate dallo Stato il quale ha diritto alla rivalsa delle stesse. (Nella fattispecie, emessa sentenza ex art. 444 c.p.p., con cui era stata ordinata la restituzione all'imputato del veicolo sequestrato, vi era stata la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24893 del 25 novembre 2005
«Tale principio trova applicazione anche nei confronti dell'Inail, allorquando agisca in via di rivalsa nei confronti della compagnia di assicurazione, ai sensi dell'art. 28, secondo comma della legge n. 990 del 1969. (Fattispecie anteriore alle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4147 del 7 aprile 1993
«In tema di assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore e dei natanti, l'assicuratore che, avendo pagato l'indennità per un sinistro cagionato da un conducente non abilitato alla guida del veicolo, posto in circolazione contro la volontà del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5698 del 21 maggio 1991
«A norma delle disposizioni degli artt. 1 secondo (rectius: terzo - N.d.R.) comma e 18 primo comma della L. 24 dicembre 1969, n. 990, il danneggiato in seguito a sinistro derivante dalla circolazione di autoveicolo, per il quale vi è obbligo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11978 del 26 novembre 1998
«Consegue che l'assicuratore non ha diritto di rivalsa, a norma dell'art. 1, terzo comma della L. n. 990 del 1969, nei confronti del titolare dell'officina e del meccanico conducente del veicolo per i danni cagionati a terzi dalla circolazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15031 del 26 giugno 2009
«Le controversie tra sostituto d'imposta e sostituito, relative al legittimo e corretto esercizio del diritto di rivalsa delle ritenute alla fonte versate direttamente dal sostituto, volontariamente o coattivamente, non sono attratte alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14486 del 29 settembre 2003
«La parziale dichiarazione di illegittimità costituzionale, ad opera della sentenza n. 188 del 1991, dell'art. 4, lett. b), della legge 24 dicembre 1969, n. 990 — nella parte in cui escludeva, dal diritto ai benefici dell'assicurazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7276 del 3 luglio 1993
«Il conducente del veicolo altrui assicurato ha diritto di far valere la responsabilità dell'assicuratore per cattiva gestione della lite (cosiddetta mala gestio), perché non può essere considerato terzo rispetto al contratto di assicurazione, che...»