-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5684 del 15 marzo 2006
«L'esecuzione sui beni e sui frutti del fondo patrimoniale è consentita, a norma dell'art. 170 c.c., soltanto per debiti contratti per fare fronte ad esigenze familiari, sicché, in sede di opposizione al pignoramento, spetta al debitore provare che...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10441 del 18 luglio 2002
«In materia di ricorso per cassazione, è inammissibile, per nullità della procura, il ricorso o il controricorso proposto da persona giuridica in assenza di elemento alcuno idoneo a consentire l'accertamento dell'identità personale della persona...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1855 del 20 aprile 1989
«In tema di trasporto aereo, il vettore, che, per l'esecuzione del trasporto medesimo, noleggi un veivolo, risponde del danno subito dai trasportati, per il fatto doloso o colposo dell'equipaggio dell'aereomobile, ancorché questo non sia alle sue...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11597 del 22 giugno 2004
«La responsabilità dell'assicuratore della responsabilità civile per violazione del principio di buona fede ( mala gestio ) è configurabile quando l'assicuratore si limiti a non negare l'operatività della garanzia e ad adeguare la propria condotta...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15148 del 23 novembre 2000
«Gli artt. 2712 e 2719 c.c., relativi rispettivamente alle «riproduzioni meccaniche» e alle «copie fotografiche di scritture» sono applicabili anche nei confronti della parte ritualmente citata ma non costituita ed ai fini della prova di eventi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 92 del 8 gennaio 1999
«Ai compensi dovuti ai professionisti si applica il privilegio generale sui mobili di cui all'art. 2751 bis , n. 2, c.c., anche nel caso che gli stessi spettino in base a rapporto di collaborazione caratterizzato da prestazione d'opera...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3596 del 4 aprile 1995
«In caso di istigazione alla corruzione non accolta il danaro, ove rimanga nella disponibilità dell'istigatore, non può costituire né profitto, né prodotto, né prezzo del reato; e come tale non è confiscabile.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4454 del 20 marzo 2012
«Nel giudizio di cassazione, l'ambito della procura speciale non è limitato semplicemente all'atto per il quale essa è stata conferita, ma deve intendersi esteso a tutti quegli atti che costituiscono l'ulteriore svolgimento naturale del processo....»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9946 del 21 luglio 2001
«La cancellazione di espressioni sconvenienti ed offensive contenute negli scritti difensivi può essere disposta, ex art. 89 c.p.c., anche nel giudizio di legittimità, rientrando essa nei poteri officiosi del giudice, e nessun rilievo ostativo può...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 5457 del 10 marzo 2014
«In tema di giudizio per cassazione, allorché il ricorrente abbia eletto domicilio in Roma, indicando altresì l'indirizzo di posta elettronica certificata, il controricorso può essere indifferentemente notificato sia presso il detto domicilio, sia...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4130 del 21 febbraio 2014
«In tema di impugnazione per cassazione, la parte, interamente vittoriosa nel giudizio di merito, che intende risollevare questioni già prospettate in appello, e non esaminate o ritenute assorbite dal giudice, ha l'onere di proporre ricorso...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2125 del 31 gennaio 2014
«In tema di ricorso per cassazione, il divieto di cui all'art. 372 cod. proc. civ. di produrre nuovi documenti nel giudizio di cassazione - fatta eccezione per quelli che riguardano la nullità della sentenza impugnata e l'ammissibilità del ricorso...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25891 del 21 dicembre 2010
«Il disposto di cui all'ultimo comma dell'art. 47 c.p.c., per il quale le parti cui è stato notificato il ricorso per regolamento di competenza possono depositare in cancelleria, nei venti giorni successivi, scritture difensive, consente di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6792 del 24 maggio 2000
«Nel procedimento per regolamento necessario di competenza (art. 42 c.p.c., come sostituito dall'art. 6 della legge 353/90; art. 47 c.p.c.) non è previsto alcun onere di notifica del controricorso, mentre la parte alla quale sia stata notificata...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15603 del 10 dicembre 2001
«L'ammissibilità del ricorso per cassazione, proposto dal Sindaco in rappresentanza del Comune, non resta esclusa per il fatto che la deliberazione della Giunta municipale, autorizzativa di tale impugnazione, sia intervenuta successivamente alla...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 560 del 19 gennaio 2000
«Per gli enti pubblici, la mancanza della deliberazione autorizzativa a stare in giudizio incide in via generale sulla legittimazione processuale, ed è rilevabile in ogni stato e grado del giudizio. Con particolare riferimento agli Istituti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10563 del 4 luglio 2003
«L'ammissibilità dell'atto difensivo (nella specie il controricorso nel giudizio di cassazione) posto in essere prodotto da una persona fisica in nome e per conto di una società non può essere messa in discussione sotto il profilo del difetto del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23816 del 24 novembre 2010
«In tema di prova civile, una circostanza dedotta da una parte può ritenersi pacifica - in difetto di una norma o di un principio che vincoli alla contestazione specifica - se essa sia esplicitamente ammessa dalla controparte o se questa, pur non...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26773 del 18 dicembre 2009
«Il rispetto del diritto fondamentale ad una ragionevole durata del processo (derivante dall'art. 111, secondo comma, Cost. e dagli artt. 6 e 13 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali) impone al giudice (ai...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 396 del 12 gennaio 2001
«In materia fallimentare, l'art. 74 della legge fallimentare - là ove stabilisce che il curatore che subentra nel contratto di somministrazione deve pagare integralmente il prezzo anche delle consegne già avvenute - prevedendo la possibilità di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15383 del 13 luglio 2011
«La riunione di cause connesse lascia inalterata l'autonomia dei giudizi per tutto quanto concerne la posizione assunta dalle parti in ciascuno di essi, con la conseguenza che gli atti e le statuizioni riferiti ad un processo non si ripercuotono...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1344 del 20 gennaio 2011
«In sede di legittimità, ai sensi dell'art. 372 c.p.c., è consentita la produzione da parte del curatore fallimentare, unitamente al controricorso, dei decreti di trasferimento dei beni posti in vendita a seguito del rigetto dell'istanza di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8363 del 17 agosto 1990
«In relazione ad istanza di fallimento di una società cooperativa, le questioni inerenti all'esercizio da parte della medesima di attività commerciale, con il conseguenziale assoggettamento a tale procedura anziché a liquidazione coatta...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8542 del 14 aprile 2011
«In materia fallimentare, la riduzione alla metà del termine per proporre ricorso per cassazione prevista dall'art. 99 della legge fall. non si applica anche al controricorso, trattandosi di disposizione il cui tenore letterale e il cui carattere...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5207 del 10 marzo 2005
«Ai fini dell'ammissibilità del ricorso per Cassazione (e del controricorso) è sufficiente che la sottoscrizione del difensore esista sull'originale e che di essa vi sia menzione nella copia notificata, non rilevando che la sottoscrizione stessa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13395 del 29 ottobre 2001
«È nulla la notificazione della citazione per opposizione del terzo all'esecuzione forzata e di quella dell'esecutato per impignorabilità dei beni, eseguita nelle forme previste dall'art. 480 c.p.c., in quanto il testuale riferimento, in esso...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 929 del 24 gennaio 2012
«Ai fini dell'ammissibilità del ricorso per cassazione, sotto il profilo della sussistenza della procura speciale al difensore iscritto nell'apposito albo, richiesta dall'articolo 365 c.p.c., è essenziale, da un lato, che la procura si rilasciata...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15692 del 3 luglio 2009
«Il mandato apposto in calce o a margine del ricorso per cassazione è per sua natura mandato speciale, senza che occorra per la sua validità alcuno specifico riferimento al giudizio in corso ed alla sentenza contro la quale si rivolge, poiché in...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2642 del 10 marzo 1998
«Quando dalla copia notificata all'altra parte risulta che il ricorso per cassazione (o il controricorso) presentano a margine o in calce ovvero in foglio separato ad essi unito materialmente una procura rilasciata al difensore che ha sottoscritto...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7241 del 26 marzo 2010
«Nel giudizio di cassazione, il nuovo testo dell'art. 83 c.p.c. secondo il quale la procura speciale può essere apposta a margine od in calce anche di atti diversi dal ricorso o dal controricorso, si applica esclusivamente ai giudizi instaurati in...»