Se manca la domiciliazione, ma viene indicato in atti l’indirizzo di posta elettronica certificata, la notifica va fatta a quest’ultimo indirizzo. (continua a leggere)
Il giudice, se decide di non ammettere in giudizio una consulenza tecnica d’ufficio richiesta dalla parte, è tenuto a spiegare le ragioni della propria scelta. (continua a leggere)
Il Decreto “Semplificazioni” ha varato delle procedure che abbattono i tempi di liquidazione dei risarcimenti per irragionevole durata del processo. (continua a leggere)
E’ inesistente, e come tale insuscettibile di sanatoria, la notifica di atti giudiziari a mezzo servizio di posta privata. (continua a leggere)
Il contratto di locazione non è opponibile al creditore ipotecario, atteso che non costituisce titolo idoneo ad occupare beni immobili sottoposti ad esecuzione forzata. (continua a leggere)
Con la sentenza n. 25847/2017 la Corte di Cassazione Sez. III afferma che l’ordinanza resa ex art. 612 c.p.c., con la quale viene illegittimamente risolta una contesa tra le parti, non può mai considerarsi come sentenza a tutti gli... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, la relata di notifica illeggibile non comporta l'inesistenza della notifica stessa, quando l’attività di notifica abbia, comunque, raggiunto il suo scopo. (continua a leggere)
Il Tribunale di Milano ha confermato il valore probatorio del documento informatico, anche in assenza di firma elettronica qualificata. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha sottoposto all’esame delle Sezioni Unite la questione relativa alla rimediabilità della mancata liquidazione, da parte del Giudice, delle spese di lite. (continua a leggere)
Per la Cassazione la casa coniugale può diventare oggetto di esecuzione immobiliare. (continua a leggere)