AUTORE:
Tommaso Passero
ANNO ACCADEMICO: 2021
TIPOLOGIA: Laurea liv. I
ATENEO: Universitą degli Studi di Bologna
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Oggetto della tesi sarà il fenomeno del c.d. caporalato, ovvero un’attività di intermediazione illecita di manodopera, nella quale dei soggetti, i c.d. “caporali”, reclutano ed organizzano la forza lavoro in forma illegale. Il tema sarà sviluppato assumendo come punto di partenza, nel primo capitolo, un approfondimento riguardante il significato che il lavoro assume nel panorama nazionale ed in quello internazionale; ciò attraverso la disamina e lo studio di alcuni articoli della Costituzione italiana e della normativa internazionale posti a tutela dei diritti dei lavoratori. Si cercherà altresì, tramite il citato approfondimento iniziale, di portare all’attenzione lo stretto legame intercorrente tra lavoro e dignità umana, “matrice e misura dei diritti umani”, evidenziando quanto il fenomeno in parola si ponga come vera e propria offesa alla Costituzione ed alla dignità umana stessa.
Si studierà, poi, l’evoluzione normativa in materia di intermediazione e somministrazione di lavoro, fino ad arrivare alla disamina del recente art. 603 bis del c.p. contenente il reato di Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, con cui il legislatore ha inteso colpire in maniera specifica il fenomeno del c.d. "caporalato”. Fenomeno che oggi si rivela molto più sofisticato ed attrezzato di quello conosciuto e contrastato negli anni addietro; difatti, sovente esso si organizza tramite le agenzie di viaggio, o attraverso le Agenzie di Somministrazione, che altro non sono che la parte finale della catena dello sfruttamento e della pratica delle illegalità. Tuttavia, il caporalato presenta ancora uno dei suoi tratti “storicamente” più caratterizzanti, ovvero il forte legame con l’agricoltura; a tal proposito, saranno analizzate le cause che permettono al fenomeno di proliferare “indisturbato” nel settore e saranno individuati quali sono i soggetti che da esso traggono vantaggio od utilità; in questo senso, ci si soffermerà, poi, sul ruolo che le associazioni criminali del settore, le cosiddette "agromafie", rivestono all’interno del “sistema caporalato".
Si studierà, poi, l’evoluzione normativa in materia di intermediazione e somministrazione di lavoro, fino ad arrivare alla disamina del recente art. 603 bis del c.p. contenente il reato di Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, con cui il legislatore ha inteso colpire in maniera specifica il fenomeno del c.d. "caporalato”. Fenomeno che oggi si rivela molto più sofisticato ed attrezzato di quello conosciuto e contrastato negli anni addietro; difatti, sovente esso si organizza tramite le agenzie di viaggio, o attraverso le Agenzie di Somministrazione, che altro non sono che la parte finale della catena dello sfruttamento e della pratica delle illegalità. Tuttavia, il caporalato presenta ancora uno dei suoi tratti “storicamente” più caratterizzanti, ovvero il forte legame con l’agricoltura; a tal proposito, saranno analizzate le cause che permettono al fenomeno di proliferare “indisturbato” nel settore e saranno individuati quali sono i soggetti che da esso traggono vantaggio od utilità; in questo senso, ci si soffermerà, poi, sul ruolo che le associazioni criminali del settore, le cosiddette "agromafie", rivestono all’interno del “sistema caporalato".