-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27254 del 14 luglio 2010
«Pur dopo l'entrata in vigore del D.L. 12 febbraio 2010 n. 10 (Disposizioni urgenti in ordine alla competenza per procedimenti penali a carico di autori di reati di grave allarme sociale), convertito nella L. 6 aprile 2010 n. 52, che ha attribuito...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4964 del 8 febbraio 2010
«Il delitto di promozione, direzione od organizzazione di un'associazione di tipo mafioso aggravato ai sensi dell'art. 416-bis, comma quarto, c.p. (associazione armata), appartiene alla competenza della Corte d'Assise e non a quella del Tribunale,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6458 del 10 febbraio 2003
«Il tribunale del riesame può pronunciarsi sulla propria competenza — in sede di giudizio de libertate — solo entro i limiti dei fatti sottoposti alla sua valutazione e, pertanto, non può accertare la connessione con altri reati sottoposti alla...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 49356 del 22 dicembre 2009
«Quando si procede per uno dei reati associativi indicati nell'art. 51, comma terzo bis, c.p.p., e per reati connessi, la competenza va determinata con riferimento al reato di competenza distrettuale nei limiti in cui sia possibile individuare,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6183 del 22 gennaio 1999
«In materia di competenza per territorio, la connessione con procedimenti riguardanti magistrati, che determina lo spostamento della competenza ai sensi dell'art. 11 c.p.p., resta ferma per tutte le fasi successive del giudizio, anche nel caso in...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 42989 del 11 novembre 2003
«La contestazione ad un indagato di più reati commessi in diverse circoscrizioni territoriali e riuniti dal vincolo della continuazione non comporta lo spostamento della competenza territoriale per connessione quando vi siano altri coindagati per i...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2211 del 11 luglio 1997
«In tema di connessione, quando, a seguito di sentenza di non luogo a procedere, riguardante alcune imputazioni per le quali è stata esercitata l'azione penale, i reati per i quali deve essere disposto il rinvio a giudizio, originariamente attratti...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4108 del 25 febbraio 1995
«La norma strumentale dettata in tema di connessione (art. 12, comma 1, c.p.p.) è stata infatti predisposta per consentire di cumulare i procedimenti in autonoma e comune competenza, ma non anche allo scopo di allargare l'ambito della cautela...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5021 del 27 marzo 1996
«...le indagini; tale norma, attesa la sua valenza costituzionale, rappresenta una deroga alla disciplina della connessione, non potendo il collegio, in regime di prorogatio essere investito, neppure in forza della connessione, di altri procedimenti.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5581 del 11 dicembre 1995
«Ne consegue che le norme del codice di procedura penale, come quelle sulla connessione dei procedimenti, implicanti la possibilità di estendere la disciplina speciale a soggetti diversi dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai ministri, non...»