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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21748 del 16 ottobre 2007
«Il consenso informato costituisce, di norma, legittimazione e fondamento del trattamento sanitario: senza il consenso informato l'intervento del medico è, al di fuori dei casi di trattamento sanitario per legge obbligatorio o in cui ricorra uno...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6302 del 16 marzo 2007
«I termini di decadenza per l'esercizio dell'azione di disconoscimento di paternità concorrono, unitamente ai casi in cui tale azione è consentita, a definire l'ambito nel quale il disconoscimento di paternità è esperibile e, con esso, a delineare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24759 del 28 novembre 2007
«Il rapporto che s'instaura tra paziente e ente ospedaliero ha fonte in un contratto a prestazioni corrispettive, consistenti, per quanto riguarda l'ente, nell'obbligo di fornire adeguate prestazioni assistenziali attraverso la predisposizione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1232 del 23 gennaio 2004
«In favore dell'imprenditore che somministri beni o presti servizi in regime di monopolio legale, trovano applicazione, in assenza di espressa deroga, non solo l'art. 1460 c.c., sull'eccezione di inadempimento, ma anche l'art. 1461 c.c., sulla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7693 del 6 agosto 1998
«La compravendita di azioni di una spa non è priva di oggetto, né ha un oggetto impossibile, per il solo fatto che la società risulti in condizione di dissesto finanziario tale da elidere, di fatto, l'intero capitale sociale, poiché la perdurante...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1323 del 20 febbraio 1996
«La norma di cui all'art. 1948 c.c., che disciplina l'obbligazione del fideiussore del fideiussore, non è diretta a tutela di un interesse di ordine pubblico, bensì a presidio di un interesse di natura privata, quale è quello del fideiussore di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23053 del 30 ottobre 2009
«In tema di risarcimento del danno da fatto illecito, ove tra quest'ultimo e la morte della vittima sia trascorso un apprezzabile lasso di tempo, l'ammontare del danno biologico che gli eredi del defunto richiedono "iure successionis" va calcolato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9474 del 21 aprile 2009
«L'espletamento di altra attività, lavorativa ed extralavorativa, da parte del lavoratore durante lo stato di malattia è idoneo a violare i doveri contrattuali di correttezza e buona fede nell'adempimento dell'obbligazione e a giustificare il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1435 del 5 febbraio 1993
«L'espressione «datore di lavoro», contenuta negli artt. 2753 e 2754 c.c., comprende tutti i soggetti tenuti al versamento dei contributi previdenziali obbligatori, senza alcuna distinzione in base alla natura subordinata o autonoma del rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18863 del 15 settembre 2011
«In tema di assegnazione della casa familiare, l'art.155 quater c.c., applicabile anche ai procedimenti relativi ai figli di genitori non coniugati, tutela l'interesse prioritario della prole a permanere nell'"habitat" domestico, postulando, oltre...»