-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4224 del 23 febbraio 2007
«In tema di divisione ereditaria, il retratto successorio, avendo la finalità di impedire l'intromissione di estranei nello stato di indivisione determinato dall'apertura della successione mortis causa si applica soltanto alle comunioni...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19133 del 23 settembre 2004
«In tema di responsabilità contrattuale del professionista medico, l'errore o l'omissione di diagnosi integrano di per sé l'inadempimento del professionista e, anche in presenza di un quadro clinico complesso per la gravità della patologia e le...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 273 del 12 gennaio 1996
«Quando il tribunale ritenga illegittimamente instaurato il giudizio immediato per una parte delle imputazioni di cui al giudizio, può disporre lo stralcio degli atti relativi a tali contestazioni e deve valutare la necessità della unitarietà del...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28233 del 22 dicembre 1998
«Non sono abnormi il decreto del presidente della corte d'appello che autorizzi il presidente di sezione della medesima corte ad astenersi limitatamente a uno solo tra più imputati del medesimo procedimento, precisando che la posizione di tale...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12729 del 17 ottobre 1994
«L'art. 130 norme att. fa conseguire, «di fatto», una separazione del procedimento, nel senso che una parte di esso, cioè quella rimessa al giudice, passa nella fase processuale in senso proprio, mentre l'altra resta nella fase procedimentale. Si...»
-
Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 1611 del 11 aprile 1994
«In tema di impugnazione, il provvedimento con il quale il giudice di cognizione ordina la separazione dei procedimenti, mediante stralcio delle posizioni di taluno degli imputati, ha natura ordinatoria e, per il principio di tassatività delle...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1887 del 25 agosto 1993
«Il P.M. può richiedere una misura cautelare servendosi dei risultati conseguiti con le intercettazioni telefoniche ancor prima dell'attuazione della procedura di stralcio e trascrizione contemplata dall'art. 268, sesto e settimo comma, c.p.p., né...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45275 del 9 dicembre 2001
«Il decreto di rinvio a giudizio pronunciato dal giudice di appello, in caso di non conferma della sentenza di non luogo a procedere, non è abnorme anche se la motivazione sia esuberante e non strettamente funzionale alla vocatio in jus, potendosi...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10357 del 6 marzo 2008
«Non è abnorme il decreto di rinvio a giudizio pronunciato dal G.u.p., allorquando lo stesso sia stato incorporato in una pronuncia avente anche natura di sentenza, potendosi in tal caso disporre, a norma degli artt. 431 e 491 c.p.p., lo stralcio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7708 del 2 agosto 1990
«Il provvedimento ex art. 789 comma terzo c.p.c. con cui il giudice istruttore in difetto di contestazioni dichiara esecutivo il progetto divisionale predisposto in corso di causa ha forma e contenuto di ordinanza, in quanto si limita a dare atto...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2154 del 31 gennaio 2007
«Condizione essenziale di ammissibilità del regolamento di competenza d'ufficio, che presuppone la riferibilità a due giudici diversi (ovvero appartenenti a differenti uffici giudiziari), è che il giudice dinanzi al quale, dopo una prima...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12126 del 19 agosto 2003
«In virtù del D.L.vo n. 502 del 1992 e della legge n. 724 del 1994, è stata realizzata una sorta di successione ex lege delle Regioni nei rapporti obbligatori già di pertinenza delle soppresse USL, le quali proseguono le loro attività attraverso le...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12215 del 25 novembre 1995
«Le notificazioni degli atti agli enti pubblici per i quali non operi la rappresentanza dell'Avvocatura dello Stato devono effettuarsi, a norma dell'art. 145 c.p.c., presso la sede legale. Pertanto, è nulla la notifica di un decreto ingiuntivo...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18564 del 9 settembre 2011
«In tema di intervento da parte del terzo nei giudizi trattati dalle sezioni stralcio dei tribunali ordinari, la disposizione di cui all'art. 268 c.p.c., che non consente, in generale, tale eventualità dopo la rimessione della causa al collegio, va...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4871 del 27 luglio 1999
«In caso di procedimento nei confronti di più imputati, l'impedimento di alcuni di essi o dei loro difensori a comparire e la conseguente richiesta di rinvio comporta l'applicazione dell'art. 304, primo comma, lett. a) anche nei confronti di tutti...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14336 del 8 luglio 2005
«È inammissibile l'opposizione a decreto ingiuntivo, emesso nei confronti della regione, proposta dal direttore generale di azienda sanitaria locale quale commissario della gestione liquidatoria della preesistente unità sanitaria locale, atteso che...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38078 del 19 ottobre 2005
«In tema di sospensione e interruzione della prescrizione, l'estensione dell'effetto al reato connesso si produce a condizione che la causa della interruzione o sospensione del termine si sia verificata dopo la riunione dei procedimenti. (Nella...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15522 del 20 giugno 2013
«Il contratto di divisione immobiliare con stralcio di quota che preveda la costituzione in comproprietà ai condividenti tutti di una strada da realizzare sulla porzione di terreno non stralciata, attribuisce al titolare della quota stralciata il...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4392 del 21 febbraio 2017
«In seguito alla soppressione delle USL ad opera del d.l.vo n. 502 del 1992, che ha istituito le AUSL, e per effetto degli artt. 6, comma 1, della l. n. 724 del 1994 e 2, comma 14, della l. n. 549 del 1995, si è verificata una successione "ex lege"...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8599 del 6 maggio 2004
«Lo scioglimento della comunione ereditaria non è incompatibile con il perdurare di uno stato di comunione ordinaria rispetto a singoli beni già compresi nell'asse ereditario, per cui l'attribuzione congiuntiva di beni ereditari non dà luogo al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11525 del 23 maggio 2014
«La legittimazione all'appello spetta esclusivamente a chi abbia assunto la qualità di parte nel giudizio di primo grado, in quanto destinatario della domanda proposta dall'attore. Ne consegue che, laddove il giudice pronunci sentenza nei confronti...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 313 del 14 gennaio 2000
«In tema di incompatibilità del giudice, poiché le cause di incompatibilità devono essere eccepite con dichiarazione di ricusazione, ove il giudice di primo grado, in mancanza di tale dichiarazione, abbia dichiarato manifestamente infondata una...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 63 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposte, in riferimento agli artt. 76, 117 e 118 della Costituzione e al principio di leale collaborazione, dalle...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55003 del 16 giugno 2016
«Le disposizioni dei Piani stralcio di distretto per l'assetto idrogeologico (c.d. P.A.I.), contenenti misure applicabili in via d'urgenza per fronteggiare situazioni di rischio idrogeologico nelle more dell'intervento ordinario, in...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 254 del 30 luglio 2009
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 121 del D.Lgs. n. 152 del 2006, censurato dalla Regione Piemonte, in riferimento agli artt. 3 e 118 Cost., per l'asserita collocazione del piano di tutela delle...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17783 del 30 luglio 2009
«La precisa determinazione delle aree soggette a rischio idrogeologico - che avviene attraverso l'adozione del piano stralcio previsto dall'art. 1 del D.L. 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21195 del 13 settembre 2017
«La mancata sottoposizione del progetto di piano stralcio per le fasce fluviali a valutazione ambientale strategica non integra violazione degli artt. 6 e seguenti, D.Lgs. n. 152 del 2006, giacché lo schema preliminare del...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 791 del 15 gennaio 2009
«Il piano di tutela delle acque, a norma dell'art. 44 del D.Lgs. n. 152/99 (nel teso precedente alle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 152/2006), costituisce un piano stralcio di settore del piano di bacino, che contiene sia le misure...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34023 del 19 dicembre 2019
«La pronuncia del giudice di pace con cui - ritenendo insussistente la connessione tra una domanda di sua competenza e la riconvenzionale, per la quale sia competente il Tribunale - sia stata decisa solo la domanda principale, in via di equità, e...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13204 del 18 gennaio 2022
«Integra remissione tacita di querela la sottoscrizione di un atto di quietanza con accettazione di una somma di denaro a saldo e stralcio di ogni pretesa, con rinuncia ad ogni azione civile e penale, trattandosi di manifestazione della volontà del...»