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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15117 del 13 aprile 2007
«Il giudice, dopo aver ammesso il giudizio abbreviato condizionato, non ha il potere di revocare l'ordinanza di ammissione, pur nel caso in cui l'integrazione probatoria non possa avere luogo per circostanze imprevedibili e sopraggiunte. (Mass....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12954 del 29 marzo 2007
«Il giudice può procedere validamente alla revoca dell'ordinanza di ammissione del giudizio abbreviato soltanto nel caso in cui detta ordinanza sia illegittima per violazione di norme inderogabili, e specificamente per essere stata emessa sulla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6757 del 22 febbraio 2006
«L'inutilizzabilità c.d. «patologica», rilevabile, a differenza di quella c.d. «fisiologica», anche nell'ambito del giudizio abbreviato, costituisce un'ipotesi estrema e residuale, ravvisabile solo con riguardo a quegli atti la cui assunzione sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43451 del 5 novembre 2004
«Il rigetto, da parte del giudice dell'udienza preliminare, di una richiesta non condizionata di giudizio abbreviato costituisce provvedimento abnorme da cui deriva la indebita sottrazione del procedimento alla competenza funzionale ed esclusiva,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38184 del 8 ottobre 2003
«In caso di richiesta di giudizio abbreviato dell'imputato subordinata ad integrazione probatoria, al giudice è demandato il controllo sulla fondatezza della domanda al fine di verificare se l'integrazione probatoria sia necessaria e compatibile...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12853 del 20 marzo 2003
«Nel processo celebrato con il rito abbreviato, l'imputato rinunzia definitivamente al diritto di assumere prove diverse da quelle già acquisite agli atti o richieste come condizione a cui subordinare il giudizio allo stato degli atti, ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41099 del 6 dicembre 2002
«La domanda dell'imputato di definizione del processo con il rito abbreviato, subordinata alla audizione di un chiamante in correità, non fa venir meno, qualora costui si sia avvalso della facoltà di non rispondere, l'utilizzabilità delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40694 del 4 dicembre 2002
«L'imputato che abbia chiesto la definizione del processo mediante giudizio abbreviato non può successivamente avanzare domanda di oblazione, perché l'espressione «prima dell'apertura del dibattimento» che figura negli artt. 162 e 162 bis c.p. va...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11272 del 12 marzo 2001
«Integra gli estremi del provvedimento abnorme l'ordinanza con cui il giudice respinga la richiesta incondizionata di rito abbreviato. La legge 16 dicembre 1999 ha radicalmente trasformato l'istituto del giudizio abbreviato configurandolo come un...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 34233 del 7 settembre 2012
«In caso di condanna all'esito del giudizio abbreviato, la pena da infliggere per i reati astrattamente punibili con l'ergastolo è quella prevista dalla legge vigente nel momento della richiesta di accesso al rito: ne consegue che, ove quest'ultima...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15091 del 31 marzo 2003
«È abnorme il provvedimento del giudice dell'udienza preliminare, che accolga solo in parte la richiesta di giudizio abbreviato dell'imputato subordinata ad integrazione probatoria, in quanto al giudice non è riconosciuta altra soluzione tra quella...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39157 del 3 novembre 2001
«Una volta emesso decreto di giudizio immediato e proposta dall'imputato tempestiva richiesta di giudizio abbreviato subordinata ad integrazione probatoria, la fissazione, da parte del giudice, della relativa udienza non può essere intesa come atto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 9977 del 5 marzo 2008
«È legittima l'instaurazione del giudizio abbreviato a seguito di richiesta formulata dal difensore (nella specie, di fiducia), pur privo di procura speciale, qualora l'imputato sia presente e nulla eccepisca.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33822 del 4 settembre 2007
«È ammissibile la richiesta di giudizio abbreviato formulata dal difensore privo di procura speciale, in presenza dell'imputato, in quanto in tal caso il difensore assume la veste di semplice interprete o portavoce del suo assistito e il giudice,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27853 del 11 luglio 2001
«È valida la richiesta di giudizio abbreviato formulata in presenza dell'imputato dal difensore privo di procura speciale, mentre tale richiesta, per la natura di atto dispositivo personalissimo, deve essere presentata dal difensore munito di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15639 del 20 aprile 2011
«La nullità del provvedimento di ammissione del giudizio abbreviato conseguente a richiesta tardiva non può essere dedotta dall'imputato richiedente.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4054 del 3 febbraio 2004
«In caso di mancato accoglimento, da parte del giudice dell'udienza preliminare, della richiesta di giudizio abbreviato, ove questa non venga rinnovata in apertura del dibattimento di primo grado, non può poi sollevarsi per la prima volta, in sede...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45586 del 21 dicembre 2001
«In tema di procedimento abbreviato, è abnorme la sentenza con la quale contemporaneamente sono giudicati più imputati nei confronti dei quali erano stati adottati riti diversi, l'uno ordinario e l'altro speciale, in quanto tale possibilità,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7974 del 1 marzo 2011
«Nel giudizio abbreviato, sia condizionato che non condizionato, è consentito al giudice d'appello, d'ufficio e anche su sollecitazione delle parti, acquisire documenti sopravvenuti necessari ai fini della decisione.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41120 del 4 novembre 2008
«In materia di giudizio abbreviato, sussiste incompatibilità fra tale rito e quello di applicazione della pena su richiesta delle parti quando il pubblico ministero abbia prestato il suo consenso alla richiesta di patteggiamento formulata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15045 del 11 aprile 2001
«Qualora, notificato il decreto di giudizio immediato, l'imputato avanzi, entro il prescritto termine di sette giorni, richiesta di applicazione della pena, ai sensi dell'art. 446, comma 1, c.p.p., spetta al giudice per le indagini preliminari e...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12752 del 23 dicembre 1994
«Vi è incompatibilità fra il giudizio abbreviato ed il procedimento di applicazione della pena su richiesta delle parti: la differenza di struttura dei due riti, i diversi effetti delle sentenze emesse al loro esito ed il differente regime di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30096 del 12 settembre 2006
«La richiesta di giudizio abbreviato deve essere effettuata con riferimento alla totalità degli addebiti, non essendo consentita una richiesta parziale, perché in tal modo il processo non sarebbe definito nella sua interezza, restando così...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9267 del 9 marzo 2012
«Nel giudizio d'appello può essere disposta, anche su richiesta di parte, la rinnovazione dell'istruzione nel caso di prova sopravvenuta dopo la sentenza di primo grado pronunziata all'esito del giudizio abbreviato. (Nella specie la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 139 del 10 gennaio 2012
«La nullità derivante dal rigetto meramente implicito della richiesta di giudizio abbreviato condizionato, in violazione della prescrizione che impone per il rigetto l'adozione di un'ordinanza, come tale necessariamente motivata, é a regime...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 44711 del 18 novembre 2004
«Il rigetto della richiesta di giudizio abbreviato subordinata dall'imputato all'assunzione di prove integrative, quando deliberato sull'erroneo presupposto che si tratti di prove non necessarie ai fini della decisione, inficia la legalità del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30276 del 1 agosto 2001
«In tema di giudizio abbreviato, costituisce provvedimento abnorme l'ordinanza con cui il giudice dell'udienza preliminare rigetta la richiesta incondizionata di ammissione al rito avanzata dalla difesa, in quanto dopo la modifica apportata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28942 del 16 luglio 2001
«In materia di giudizio abbreviato, sussiste incompatibilità fra tale rito e quello di applicazione della pena solo nel caso che il pubblico ministero abbia prestato il proprio consenso alla richiesta di patteggiamento, e da tale momento resta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5709 del 4 giugno 1993
«Il requisito probatorio necessario per l'instaurazione del giudizio immediato e quello richiesto per il giudizio abbreviato sono tra loro distinti, dal momento che la prova evidente, idonea all'accoglimento - da parte del giudice - della richiesta...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 11060 del 5 novembre 1991
«Il ricorso contro la sentenza emessa a seguito di giudizio abbreviato, sia essa di primo grado o di appello, deve essere discusso dalla Corte di cassazione in udienza pubblica.»