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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14531 del 10 giugno 2013
«In tema di obbligazioni pecuniarie, il pagamento effettuato mediante un sistema diverso dal versamento di moneta avente corso legale nello Stato, ma che comunque assicuri al creditore la disponibilità della somma dovuta, può essere rifiutato solo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15107 del 17 giugno 2013
«Nell'ipotesi di assicurazione contro la perdita e le avarie di merci trasportate, per stabilire la titolarità del diritto all'indennizzo occorre considerare l'incidenza del pregiudizio conseguente alla perdita ovvero al deterioramento delle cose...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15411 del 19 giugno 2013
«Il mancato esercizio, entro la scadenza del termine all'uopo fissato, della facoltà di accettare l'altrui proposta irrevocabile, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1331 c.c., facendo venir meno la soggezione dell'offerente al diritto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16107 del 26 giugno 2013
«L'appello incidentale proposto con atto autonomo, notificato dopo il deposito della comparsa di risposta relativa all'appello principale, è ammissibile, se proposto nel rispetto dei termini previsti dalla legge per tale tipo di impugnazione, da...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17557 del 18 luglio 2013
«L'impugnazione per revocazione proposta, ex art. 395, n. 5, c.p.c., avverso una sentenza pronunciata dalla Corte di cassazione è inammissibile, risultando l'ipotesi ivi contemplata esclusa dalla previsione dei precedenti artt. 391 bis e ter.»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18069 del 25 luglio 2013
«La querela di falso in via incidentale non può essere proposta nella comparsa conclusionale, scritto riservato alla sola illustrazione delle difese.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18086 del 25 luglio 2013
«La responsabilità del creditore nei confronti del fideiussore, per i danni che a questi sarebbero stati cagionati dall'inadempienza delle clausole del contratto costituente il titolo dell'obbligazione garantita, è configurabile esclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19017 del 8 agosto 2013
«Poiché l'efficacia preclusiva ex art. 2909 c.c. presuppone non solo l'identità delle parti, ma anche quella del "petitum" e della "causa petendi", il giudicato formatosi nell'ambito del procedimento per convalida di sfratto, instaurato da una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19545 del 26 agosto 2013
«L'eccezione di prescrizione presuntiva e l'eccezione di prescrizione estintiva non sono reciprocamente fungibili, nè rappresentano espressioni di un'attività difensiva sostanzialmente unitaria, costituendo, invece, rispettivamente, una difesa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21115 del 16 settembre 2013
«Anche quando la parte interessata abbia manifestato la volontà di avvalersi della clausola risolutiva espressa, il giudice deve valutare l'eccezione di inadempimento proposta dall'altra parte, attesa la pregiudizialità logica della stessa rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21632 del 20 settembre 2013
«Nel ricorso per cassazione, la censura della sentenza impugnata che abbia recepito le conclusioni della relazione del consulente tecnico di ufficio, con la quale si intenda lamentare l'omesso esame della rilevanza causale di fattori extra...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21941 del 25 settembre 2013
«L'atto di citazione, con il quale sia proposta in via principale la querela di falso relativa ad un documento, può essere sottoscritto anche dal solo difensore munito di procura speciale "ad litem" rilasciata in calce o a margine dell'atto, la...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22463 del 1 ottobre 2013
«Il rapporto tra giudizio civile e penale è ispirato al principio della separatezza dei due giudizi, prevedendo che il giudizio civile di danno debba essere sospeso soltanto allorché l'azione civile sia stata proposta dopo la costituzione di parte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22759 del 4 ottobre 2013
«Nel giudizio innanzi al giudice di pace, proposta una domanda di risarcimento del danno con l'espressa quantificazione di esso in euro 988,50, oppure nella somma che risulterà dovuta e comunque entro i limiti della competenza per valore del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23203 del 11 ottobre 2013
«L'art. 2479 c.c., nel testo anteriore al d.l.vo 17 gennaio 2003, n. 6, disciplina (al pari dell'art. 2470 c.c., nel testo in vigore) la forma del trasferimento di quota di società a responsabilità limitata perché sia opponibile alla società,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24132 del 24 ottobre 2013
«Nel caso in cui il convenuto chiami in giudizio un terzo, esperendo nei suoi confronti una domanda di garanzia impropria, deve escludersi in appello l'inscindibilità delle cause ai fini dell'integrazione del contraddittorio nelle fasi di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24549 del 30 ottobre 2013
«Con riguardo all'esercizio di attività pericolosa, anche nell'ipotesi in cui l'esercente non abbia adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno, in tal modo realizzando una situazione astrattamente idonea a fondare una sua responsabilità,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24726 del 4 novembre 2013
«Nel giudizio di merito successivo ad un accertamento tecnico preventivo, ai fini della determinazione della competenza per valore del giudice adito, le spese sostenute dalla parte che abbia ottenuto il provvedimento ex art. 696 cod. proc. civ. si...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25427 del 12 novembre 2013
«In tema di contratto preliminare, l'eccezione di inadempimento basata sulla mancanza del certificato di abitabilità dell'immobile o della presenza di difformità edilizie sanabili non può essere proposta qualora risulti che il promissario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25781 del 15 novembre 2013
«In caso di rinuncia agli atti del giudizio, il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto deve essere posto a carico dell'attore rinunciante, ove la chiamata in causa si sia resa necessaria in relazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26852 del 29 novembre 2013
«L'azione di risarcimento dei danni proposta dall'acquirente, ai sensi dell'art. 1494 cod. civ., non si identifica né con le azioni di garanzia, di cui all'art. 1492 cod. civ., né con quella di esatto adempimento, in quanto, mentre queste...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28146 del 17 dicembre 2013
«Nell'azione di responsabilità proposta a norma dell'art. 2291 cod. civ. nei confronti dei soci di una società in nome collettivo, la legittimazione passiva spetta solo a chi venga evocato in giudizio nella qualità di socio mentre la deduzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3707 del 14 febbraio 2013
«Se alcuni proprietari, che fruiscono del passaggio di uso pubblico su una strada vicinale, convengono in giudizio un soggetto che ne compromette illegittimamente il godimento al fine di sentirlo condannare alla rimozione dell'ostacolo, senza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6654 del 15 marzo 2013
«Ai sensi dell'art. 348, primo comma, c.p.c., nel testo sostituito, con efficacia dal 30 aprile 1995, dall'art. 54 della legge 26 novembre 1990, n. 353, la mancata costituzione in termini dell'appellante determina automaticamente l'improcedibilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7107 del 21 marzo 2013
«Poiché il ricorso in opposizione agli atti esecutivi deve avere i requisiti indicati nell'art. 125 c.p.c., in quanto ad essa l'ordinamento attribuisce la funzione di nesso tra il testo ed il suo apparente autore, qualora tale scopo di costituire...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9685 del 22 aprile 2013
«L'azione di costituzione coattiva di servitù di passaggio deve essere contestualmente proposta nei confronti dei proprietari di tutti i fondi che si frappongono all'accesso alla pubblica via, realizzandosi la funzione propria del diritto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10243 del 12 maggio 2014
«In tema di impugnazioni, la domanda alternativa proposta dall'attore contro due diversi convenuti, per l'affermazione della responsabilità dell'uno o dell'altro per lo stesso fatto dannoso, determina una situazione di litisconsorzio unitario (o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11525 del 23 maggio 2014
«La legittimazione all'appello spetta esclusivamente a chi abbia assunto la qualità di parte nel giudizio di primo grado, in quanto destinatario della domanda proposta dall'attore. Ne consegue che, laddove il giudice pronunci sentenza nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 12009 del 28 maggio 2014
«In tema di chiamata in garanzia, il terzo chiamato - che assume la posizione di convenuto rispetto alla domanda proposta nei suoi riguardi ex art. 269 cod. proc. civ. - ove contesti la competenza territoriale del giudice adìto, ha l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13482 del 13 giugno 2014
«L'omessa pronuncia su domanda o questioni sollevate nel giudizio da parte del giudice del merito integra violazione dell'art. 112 cod. proc. civ., che deve essere fatta valere esclusivamente ai sensi dell'art. 360, primo comma, n. 4), dello stesso...»