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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2732 del 11 febbraio 2016
«Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, sul presupposto dell'illegittima apposizione al contratto di un termine finale ormai scaduto, il decorso di un significativo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16080 del 2 agosto 2016
«Al fine di integrare il requisito della mala fede per opporre la simulazione al terzo acquirente, è necessario che il terzo, oltre ad avere consapevolezza della simulazione, abbia proceduto all'acquisto per effetto della stessa, nel senso che,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19196 del 28 settembre 2016
«La violazione di una norma imperativa non dà luogo necessariamente alla nullità del contratto, giacché l'art. 1418, comma 1, c.c., con l'inciso «salvo che la legge disponga diversamente», impone all'interprete di accertare se il legislatore, anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9968 del 16 maggio 2016
«Le disposizioni degli artt. 2709 e 2710 c.c., le quali regolano l'efficacia probatoria delle scritture contabili contro l'imprenditore e nei rapporti tra imprenditori, non precludono al giudice la possibilità di trarre dai libri contabili di una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 474 del 14 gennaio 2016
«Il mandatario, in forza di una procura generale o speciale "ad negotia", può esercitare tutti i poteri e le facoltà spettanti al mandante inerenti e necessarie all'esecuzione del mandato ricevuto, compresa quella di instaurare un giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23421 del 17 novembre 2016
«Ai sensi dell'art. 1832 c.c., la mancata contestazione dell'estratto conto e la connessa implicita approvazione delle operazioni in esso annotate riguardano gli accrediti e gli addebiti considerati nella loro realtà effettuale, nonché la verità...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 817 del 19 gennaio 2016
«In tema di operazioni bancarie in conto corrente, sono qualificabili come "estratti-conto di chiusura", ai fini di cui all'art. 1832, comma 2, c.c., le comunicazioni al cliente sulla situazione finale del conto, inviate dalla banca non solo allo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17291 del 24 agosto 2016
«Il recesso di una banca da un rapporto di apertura di credito in cui non sia stato superato il limite dell'affidamento concesso, benché pattiziamente previsto anche in difetto di giusta causa, deve considerarsi illegittimo, in ragione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16618 del 8 agosto 2016
«Il pegno di saldo di conto corrente bancario costituito a favore della banca depositaria si configura come pegno irregolare solo quando sia espressamente conferita alla banca la facoltà di disporre della relativa somma mentre, nel caso in cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16825 del 9 agosto 2016
«La deroga all'art. 1957 c.c. non può ritenersi implicita laddove sia inserita, all'interno del contratto di fideiussione, una clausola di "pagamento a prima richiesta", o altra equivalente, non solo perché la disposizione è espressione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8917 del 4 maggio 2016
«Dalla scrittura contenente la transazione devono risultare gli elementi essenziali del negozio, e quindi, la comune volontà delle parti di comporre una controversia in atto o prevista, la "res dubia", vale a dire la materia oggetto delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23064 del 11 novembre 2016
«La transazione può avere efficacia novativa quando risulti una situazione di oggettiva incompatibilità tra il rapporto preesistente e quello originato nell'accordo transattivo, di guisa che dall'atto sorgano reciproche obbligazioni oggettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25485 del 13 dicembre 2016
«In tema di risarcimento del danno non patrimoniale, quando, all’esito del giudizio di primo grado, l’ammontare del danno alla persona sia stato determinato secondo il sistema “tabellare”, la sopravvenuta variazione – nelle more del giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14637 del 18 luglio 2016
«Il demansionamento del lavoratore, temporaneamente riammesso in servizio a seguito di pronuncia dichiarativa dell'illegittimità del licenziamento, costituisce fatto illecito suscettibile di tutela risarcitoria anche quando la pronuncia venga...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1978 del 2 febbraio 2016
«In tema di licenziamento per giusta causa, le condotte omissive non rientranti tra quelle contrattualmente dovute, o che, comunque, non risultino ad esse complementari o accessorie, ai fini di una più utile esecuzione della prestazione lavorativa,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16532 del 5 agosto 2016
«La qualità di institore è da porre in correlazione con la preposizione, operata dall'imprenditore, all'esercizio dell'impresa commerciale, indipendentemente dall'inquadramento professionale del preposto dal punto di vista della carriera, dal...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7586 del 15 aprile 2016
«Il bilancio di esercizio di una società per azioni, in forza del principio di continuità, deve partire dai dati di chiusura del bilancio dell'anno precedente, anche nel caso in cui l'esattezza e la legittimità di questi ultimi siano state poste in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2676 del 10 febbraio 2016
«La valutazione sull'opportunità di disporre il giuramento suppletorio, trattandosi di mezzo di prova eccezionalmente sottratto alla disponibilità delle parti ed ammissibile di ufficio, è rimessa al prudente e discrezionale apprezzamento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7584 del 15 aprile 2016
«In tema di contratto preliminare, la consegna dell'immobile, effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, né comunque di quello di prescrizione, presupponendo l'onere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3855 del 26 febbraio 2016
«In materia di contratto preliminare, il promissario acquirente non resta soggetto alla sola alternativa della risoluzione del contratto o dell'accettazione senza riserve della cosa viziata o difforme ma può esperire l'azione di esecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16293 del 4 agosto 2016
«La domanda giudiziale ha efficacia interruttiva e sospensiva della prescrizione riguardo a tutti i diritti che si ricolleghino, con stretto nesso di causalità, al rapporto cui inerisce, senza che occorra proporre, nello stesso o in altro giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14420 del 15 luglio 2016
«In tema di assicurazione contro gli infortuni, da cui derivino postumi di invalidità di carattere permanente, il termine di prescrizione del diritto all'indennizzo decorre, ex art. 2952, comma 2, c.c., dal verificarsi dell'evento lesivo previsto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23397 del 17 novembre 2016
«Il principio, di carattere generale, secondo cui la scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo, o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l'effetto sostanziale della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3312 del 23 gennaio 2017
«In tema di nesso di causalità in delitti colposi, qualora siano state poste in essere, in successione temporale tra loro, condotte colpose da parte di soggetti diversi, ciascuno dei quali investito di autonoma posizione di garanzia, l'evento non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9390 del 27 febbraio 2017
«In tema di colpa generica, l'individuazione della regola cautelare non scritta eventualmente violata non deve essere frutto di una elaborazione creativa, fondata su una valutazione ricavata "ex post" ad evento avvenuto e in maniera del tutto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2297 del 30 gennaio 2017
«È correttamente qualificata "actio finium regundorum", e non rivendica, l'azione proposta dal proprietario che, pur in presenza di un confine apparente, ne deduca l'incertezza per intervenuta usurpazione di una porzione del proprio terreno da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8520 del 31 marzo 2017
«In tema di condominio di edifici, qualora le tabelle millesimali allegate al regolamento condominiale contrattuale non abbiano formato oggetto di modifica con il consenso unanime di tutti i condomini, ovvero con sentenza del giudice ex art. 69...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31567 del 28 giugno 2016
«La legittimazione a proporre querela per il reato di violazione colposa dei doveri inerenti la custodia, previsto dall'art.388 bis cod.pen., spetta al soggetto in favore del quale è stato disposto il pignoramento, ovvero il sequestro giudiziario o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1208 del 18 gennaio 2017
«La legittimazione ad agire per il pagamento degli oneri condominiali, nonché a proporre l'eventuale impugnazione, spetta all’amministratore e non anche ai singoli condomini, poiché il principio per cui l’esistenza dell’organo rappresentativo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1593 del 20 gennaio 2017
«La buona fede che rileva, ex art. 1153 c.c., ai fini dell'acquisto della proprietà di beni mobili "a non domino", corrisponde a quella di cui all'art. 1147 c.c., sicché, ai sensi del comma 2 di quest'ultima norma, essa non è invocabile da chi...»