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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20138 del 3 ottobre 2011
«Le servitù di uso pubblico possono essere acquistate mediante il possesso protrattosi per il tempo necessario all'usucapione anche se manchino opere visibili e permanenti destinate al loro esercizio, essendo il requisito dell'apparenza prescritto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14632 del 24 agosto 2012
«Il diritto di far protendere i rami degli alberi del proprio fondo in quello confinante non può essere acquistato per usucapione, riconoscendo espressamente l'art. 896 c.c. al proprietario del fondo, sul quale, essi protendono, il potere di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6371 del 13 marzo 2013
«In tema di usucapione, non è idoneo a dare la prova del possesso esclusivo della cosa, né a far insorgere la presunzione di possesso intermedio, di cui all'art. 1142 c.c., l'atto di divisione di un bene comune, giacché esso, di per sé, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14115 del 4 giugno 2013
«Ai fini dell'usucapione, il possesso del bene può essere acquisito anche a seguito di atto traslativo della proprietà che sia nullo, anche dopo l'invalido trasferimento della proprietà, l'"accipiens" può possedere il bene "animo domini", ed anzi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13212 del 28 maggio 2013
«Nell'azione di accertamento dell'acquisto per usucapione di una servitù prediale, la proprietà del fondo dominante, la quale costituisce un requisito di legittimazione e non l'oggetto della controversia, può essere provata anche mediante...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14902 del 13 giugno 2013
«Non è configurabile l'acquisto per usucapione di una servitù avente ad oggetto il mantenimento di una costruzione a distanza inferiore a quella legale allorché, risulti che, nel corso del tempo necessario ai fini di tale acquisto, l'originario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3979 del 18 febbraio 2013
«È ammissibile l'acquisto per usucapione di una servitù avente ad oggetto il mantenimento di una costruzione a distanza inferiore a quella fissata dal codice civile o dai regolamenti e dagli strumenti urbanistici, anche nel caso in cui la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6387 del 13 marzo 2013
«Ai fini dell'accertamento dell'acquisto per usucapione di una servitù di scolo, non risulta decisivo che le relative opere apparenti insistano sul solo fondo servente, essendo, per contro, necessario che le stesse siano a servizio e rispondano ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12996 del 24 maggio 2013
«Il possesso continuato per venti anni, utile ai fini dell'usucapione delle aree interne o circostanti ai fabbricati di nuova costruzione, su cui grava il vincolo pubblicistico di destinazione a parcheggio, è configurabile solo dalla data...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10894 del 8 maggio 2013
«Non è configurabile quale possesso "ad usucapionem" il comportamento consistente nell'uso di una striscia di terreno ricoperta di ghiaia come parcheggio e spazio di manovra, non essendo detta condotta di per sé espressione di un'attività materiale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5769 del 7 marzo 2013
«Il parcheggio di autovetture costituisce manifestazione di un possesso a titolo di proprietà del suolo, non anche estrinsecazione di un potere di fatto riconducibile al contenuto di un diritto di servitù, del quale difetta la "realitas", intesa...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 4063 del 14 marzo 2012
«In tema di usucapione decennale di beni immobili, la buona fede di chi ne acquista la proprietà in forza di titolo astrattamente idoneo è esclusa soltanto quando sia in concreto accertato che l'ignoranza di ledere l'altrui diritto dipenda da colpa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14440 del 7 giugno 2013
«In tema di trascrizione, l'inesattezza nella nota di cui all'art. 2659 cod. civ. dell'indicazione della data di nascita del dante causa di un trasferimento immobiliare, con conseguente annotazione del titolo nel conto di diverso soggetto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11312 del 5 luglio 2012
«In tema di usucapione speciale per la piccola proprietà rurale, l'art. 1159 bis c.c. richiede, che il fondo rustico ricada in un comune classificato montano, non che esso ricada nella zona montana del comune classificato montano. Ne consegue...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1672 del 3 febbraio 2012
«A norma dell'art. 1163 c.c., il possesso è acquistato in modo violento - e, perciò, inutile ai fini dell'usucapione, se non dal momento in cui la violenza è cessata - qualora l'impossessamento sia avvenuto con l'esercizio di una violenza fisica o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2367 del 17 febbraio 2012
«Ai fini della reintegrazione nel possesso di una servitù di passaggio, non occorre che tale possesso abbia i requisiti occorrenti per l'usucapione, essendo sufficiente la prova del durevole e pacifico utilizzo del passaggio in epoca prossima a...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 879 del 23 gennaio 2012
«La presenza di opere visibili e permanenti, indicative di un transito, configura un requisito necessario ai fini dell'acquisto della servitù di passaggio per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, ma non anche per la tutela...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5338 del 3 aprile 2012
«Gli atti interruttivi dell'usucapione, posti in essere nei confronti di uno dei compossessori, non hanno effetto interruttivo nei confronti degli altri, in quanto il principio di cui all'art. 1310 c.c., secondo cui gli atti interruttivi contro uno...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15622 del 18 settembre 2012
«Le società di persone non si estinguono per effetto del mutamento della composizione societaria (nella specie, per intervenuta cessione di quote), potendo il venir meno del rapporto sociale in relazione ad un socio concorrere con il mantenimento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7381 del 25 marzo 2013
«Una dichiarazione è qualificabile come confessione ove sussistano un elemento soggettivo, consistente nella consapevolezza e volontà di ammettere e riconoscere la verità di un fatto a sé sfavorevole e favorevole all'altra parte, ed un elemento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7015 del 8 maggio 2012
«Le dichiarazioni rese in giudizio dal difensore, contenenti affermazioni relative a fatti sfavorevoli al proprio rappresentato e favorevoli all'altra parte, non hanno efficacia di confessione, ma possono essere utilizzate dal giudice come elementi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12093 del 22 novembre 1995
«La controversia nella quale l'attore, deducendo la turbativa del proprio diritto di proprietà sulla rampa e sullo Spazio di accesso e manovra di un suo garage, chieda la cessazione del passaggio, esercitato nei predetti luoghi dal convenuto per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2157 del 26 marzo 1986
«L'esplicita domanda di una delle parti, occorrente, ai sensi dell'art. 34 c.p.c., per la trasformazione della questione pregiudiziale in causa pregiudiziale, deve risultare in modo inequivoco dalle deduzioni e conclusioni della parte interessata....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4295 del 20 febbraio 2008
«Sussiste connessione tra la domanda riconvenzionale proposta dal convenuto per far accertare l'acquisto per usucapione di una servitù di elettrodotto e la domanda di risarcimento del danno proposta dall'attore proprietario dell'immobile divenuto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10685 del 22 luglio 2002
«Costituisce eccezione nuova e come tale inammissibile in appello, ai sensi dell'art. 345 c.p.c., nel testo novellato dalla legge n. 353/1990, l'eccezione di usucapione che, essendo riconducibile al tema della prescrizione del diritto, non è fra...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23937 del 25 novembre 2010
«In tema di competenza, ove il giudice di pace, adito con domanda rientrante nella sua competenza per materia (nella specie, relativa al rispetto delle distanze legali nella piantagione di alberi), sia investito, in via riconvenzionale, di una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9671 del 6 maggio 2014
«L'"animus possidendi", necessario all'acquisto della proprietà per usucapione, non consiste nella convinzione di essere proprietario, ma nell'intenzione di comportarsi come tale, esercitando corrispondenti facoltà, mentre la buona fede non è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6742 del 21 marzo 2014
«Il decreto di espropriazione è idoneo a far acquisire la proprietà piena del bene, e ad escludere qualsiasi situazione, di diritto o di fatto con essa incompatibile, e qualora il precedente proprietario, o un soggetto diverso, continui ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1616 del 27 gennaio 2014
«In forza del principio "tantum praescriptum quantum possessum", la servitù è acquistata per usucapione in esatta corrispondenza con l'utilizzazione delle opere visibili e permanenti destinate al suo esercizio, protrattasi continuativamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6785 del 21 marzo 2014
«L'atto introduttivo del giudizio di divisione ereditaria non interrompe il decorso del tempo utile all'usucapione da parte del convenuto, tale atto non essendo rivolto alla contestazione diretta ed immediata del possesso "ad usucapionem".»