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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 12171 del 16 maggio 2017
«La procura “ad litem” relativa all’atto introduttivo del giudizio abilita il difensore alla riassunzione davanti al giudice dichiarato competente a seguito della pronuncia di incompetenza di quello adito, senza che occorra il rilascio di una nuova...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 7010 del 17 marzo 2017
«Nel processo a cognizione ordinaria, il giudice di merito, quando declina la competenza con l'ordinanza di cui all'art. 279, comma 1, c.p.c., deve provvedere sulle spese giudiziali, in quanto la decisione chiude il processo davanti a lui e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 29145 del 6 dicembre 2017
«In tema di liquidazione delle spese giudiziali, il limite del valore della domanda, fissato dall'art. 91, comma 4, c.p.c., vale solo per il primo grado di giudizio celebrato davanti al giudice di pace e nei limiti della sua competenza equitativa,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 25235 del 24 ottobre 2017
«L'attore non può impugnare per incompetenza - anche per materia - la pronuncia, pur a lui sfavorevole nel merito, del giudice da esso stesso adito, non sussistendo l'interesse ad impugnare la sentenza, per la non configurabilità di una soccombenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1662 del 23 gennaio 2017
«Nelle cause di competenza del tribunale in composizione collegiale, il giudice istruttore, invitate le parti a precisare le conclusioni innanzi a sé, non ha alcun obbligo di fissare un’ulteriore udienza innanzi al collegio, dinnanzi al quale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 96 del 4 gennaio 2017
«Il principio di collegialità non esclude che fra i componenti di un collegio di consulenti tecnici sia fatta distribuzione di particolari attività, tanto più quando alcuni di essi abbiano una competenza professionale distinta da quella degli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17339 del 13 luglio 2017
«Il riparto di attività tra più consulenti operanti in collegio, in ragione della loro specializzazione, costituisce un “modus operandi” facoltativo che non inficia il necessario principio di collegialità, ben potendo le conclusioni essere assunte...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5199 del 28 febbraio 2017
«È ammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza del giudice di appello che abbia pronunciato soltanto sulla competenza e non sul merito, qualora esso sia rivolto a censurare non già la pronuncia sulla competenza, ma le ulteriori...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5785 del 8 marzo 2017
«In tema di ricorso per cassazione, l’omesso esame di fatti rilevanti ai fini dell’applicazione delle norme regolatrici del processo (nella specie, il decorso del termine per la proposizione dell’opposizione ex art. 617 c.p.c.) non è riconducibile...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 12460 del 17 maggio 2017
«In tema di controversie tra socio e cooperativa l’art. 5, comma 2, della l. n. 142 del 2001, come sostituito dall’art. 9 della l. n. 30 del 2003, contempla la competenza del tribunale in composizione ordinaria limitatamente alle “controversie tra...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 25402 del 25 ottobre 2017
«In tema di controversie di lavoro, ai fini della individuazione della competenza per territorio del giudice nella cui circoscrizione è sorto il rapporto, il meccanismo previsto dagli artt. 1326, comma 1, e 1335 c.c. opera solo se manchino elementi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 3087 del 6 febbraio 2017
«Ai fini dell'individuazione della competenza territoriale, in relazione ad una domanda con cui si prospetti l’esistenza di un rapporto di lavoro parasubordinato con la P.A., e se ne chieda l’accertamento, deve trovare applicazione il criterio di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1381 del 19 gennaio 2017
«La competenza territoriale in ordine alle controversie di lavoro e previdenziali è inderogabile, non rilevando in senso contrario l'adesione dell'attore all'eccezione sollevata dal convenuto o la (inammissibile) rinuncia di quest'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 14061 del 6 giugno 2017
«Nel rito del lavoro, ai sensi degli artt. 38 e 428 c.p.c., va escluso che il giudice possa provvedere al rilievo d’ufficio dell'incompetenza per territorio successivamente all’assunzione della prova testimoniale, in quanto mezzo istruttorio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5608 del 7 marzo 2017
«L’opposizione all’esecuzione già iniziata, di cui all’art. 615 c.p.c., pur essendo - nella sua attuale disciplina - distinta in due fasi, la prima sommaria e la seconda a cognizione piena, costituisce un giudizio unico anche quando il processo nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14336 del 8 giugno 2017
«Il credito azionato "in executivis" dal difensore del lavoratore munito di procura nella sua veste di distrattario delle spese di lite, ancorché consacrato in un provvedimento del giudice del lavoro, non condivide la natura dell'eventuale credito...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 19738 del 8 agosto 2017
«In tema di opposizione a decreto ingiuntivo, la competenza funzionale del giudice che ha emesso il provvedimento è inderogabile ed immodificabile, anche per ragioni di connessione. Ne deriva che il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18863 del 28 luglio 2017
«Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace, ove venga proposta dall’opposto domanda riconvenzionale eccedente i limiti di valore della competenza del giudice adito, questi non è tenuto a separare le due cause,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12394 del 17 maggio 2017
«In tema di procedimento per convalida di licenza o sfratto, è ammissibile il regolamento di competenza avverso il provvedimento con cui il tribunale ordinario, definita la fase sommaria senza concedere l’ordinanza provvisoria di rilascio, anziché...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 18264 del 24 luglio 2017
«Nel rito del lavoro la scelta del foro competente operata dal ricorrente che agisce in sede cautelare "ante causam", in caso di esplicito accertamento della correttezza della scelta da parte del giudice o di mancata formulazione dell’eccezione o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13912 del 5 giugno 2017
«L’accettazione della giurisdizione italiana nell’ambito del giudizio di separazione personale non esplica alcun effetto nel successivo procedimento di modifica delle condizioni della separazione instaurato per ottenere l'affidamento di figli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1161 del 18 gennaio 2017
«In materia di separazione personale dei coniugi, la controversia relativa al rimborso della quota parte delle spese straordinarie relative ai figli, sostenute dal coniuge affidatario, non è solo soggetta agli ordinari criteri di competenza, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23772 del 11 ottobre 2017
«In tema di amministrazione di sostegno, la competenza territoriale si radica con riferimento alla dimora abituale del beneficiario e non alla sua residenza, in considerazione della necessità che egli interloquisca con il giudice tutelare, il quale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15482 del 22 giugno 2017
«In tema di ordini di protezione contro gli abusi familiari, di cui agli artt. 342-bis e 342-ter c.c., l’attribuzione della competenza al tribunale in composizione monocratica, stabilita dall’art. 736-bis, comma 1, c.p.c., non esclude la “vis...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4035 del 15 febbraio 2017
«La clausola compromissoria riferita genericamente alle controversie nascenti dal contratto cui essa inerisce va interpretata, in mancanza di espressa volontà contraria, nel senso che rientrano nella competenza arbitrale tutte e solo le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 941 del 17 gennaio 2017
«In tema di deroga alla competenza dell'autorità giurisdizionale ordinaria, la clausola compromissoria contenuta in un determinato contratto (nella specie, di locazione) non estende i propri effetti alle controversie relative ad altro contratto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23473 del 6 ottobre 2017
«La statuizione di un collegio arbitrale, che pronunci sulla propria competenza a decidere la controversia sottopostagli, non è impugnabile con il regolamento di competenza, sia alla stregua della novella introdotta dal d.l.vo n. 40 del 2006, sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16920 del 27 giugno 2018
«Nei giudizi di opposizione all'esecuzione il valore della controversia ai fini della competenza si determina, ai sensi dell'art. 17 c.p.c., in base all'importo indicato nell'atto di pignoramento, atteso che non assume rilievo la circostanza che...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 17311 del 3 luglio 2018
«In tema di competenza territoriale derogabile, per la quale sussistano più criteri concorrenti (nella specie, quelli indicati negli artt. 18, 19 e 20 c.p.c., trattandosi di causa relativa a diritti di obbligazione), grava sul convenuto che...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11811 del 15 maggio 2018
«In tema di determinazione della competenza per territorio, il luogo di adempimento dell'obbligo di consegnare un macchinario industriale da montare e collaudare va ravvisato nel domicilio del compratore nell'ipotesi in cui le parti abbiano...»