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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17223 del 3 novembre 2016
«Oggetto di tutela dell'art. 174, D.Lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali) sono i beni di interesse culturale, indipendentemente dalla dichiarazione di cui all'art. 13 del medesimo Codice ed il ricorrente non può...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1541 del 19 marzo 2012
«Siffatto Studio deve integrare il progetto definitivo; contenere i dati sui "principali impatti sull'ambiente" provocati dalla realizzazione e gestione dell'impianto (nella specie una discarica), l'analisi degli "impatti negativi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4509 del 14 febbraio 2019
«Ai sensi dell'art. 2731 c. c., l'efficacia probatoria della confessione postula che essa sia resa da persona capace di disporre del diritto cui i fatti confessati si riferiscono, ossia da persona che abbia la capacità e la legittimazione ad agire...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2477 del 17 gennaio 2008
«...del reato. Pertanto, affinché, il diritto del terzo estraneo al reato non venga sacrificato, la quota di spettanza di esso estraneo potrà essergli restituita come proprietà singolare sulla quale il reo non abbia diritto di disporre.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21641 del 23 agosto 2019
«Sicché, ove l'accertamento del diritto del terzo debba avvenire (ovvero sia opportuno che avvenga) nei confronti di altri soggetti, il giudice deve (o, rispettivamente, può) disporre, a norma dell'art. 102 c.p.c. (ovvero dell'art. 107 c.p.c.), la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7192 del 18 luglio 1996
«Il giudice che applichi la pena per il reato di cui all’art. 186, D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, deve disporre la sospensione della patente di guida. Tale sanzione amministrativa accessoria discende, ex art. 186, comma secondo, D.Lgs....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 117 del 9 gennaio 1997
«L’art. 16 della legge 24 novembre 1981 n. 689 nel disporre che l’autore della violazione amministrativa è ammesso al pagamento in misura ridotta entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3101 del 17 marzo 2000
«Tale accertamento va compiuto mediante una duplice indagine, attinente all'an ed al quantum, nel senso che il presupposto per la concessione dell'assegno è costituito dall'inadeguatezza dei mezzi del coniuge richiedente (comprensivi di redditi,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6049 del 29 maggio 1993
«Disporre la decorrenza dell'assegno di divorzio dal momento della domanda, ai sensi dell'art. 4, comma 10, della L. 1 dicembre 1970, n. 898 così come sostituito dall'art. 8 della L. 6 marzo 1987, n. 74, non costituisce un obbligo per il giudice,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11297 del 28 ottobre 1995
«Anche nel vigore della L. 6 marzo 1987, n. 74, il cui art. 11 ha sostituito l'art. 6 della L. 1 dicembre 1970, n. 898, la disposizione del comma 6 di quest'ultima norma, in tema di assegnazione della casa familiare, non attribuisce al giudice il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10557 del 27 novembre 1996
«Pertanto, il tribunale può disporre che una quota della pensione o di altri assegni sia attribuita al coniuge superstite solo in presenza delle circostanze perché sorga il diritto alla pensione di reversibilità e, soprattutto, della premorienza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16087 del 18 giugno 2018
«L'art. 1304, comma 1, c.c. si riferisce unicamente alla transazione che abbia ad oggetto l'intero debito, e non la sola quota del debitore con cui è stipulata, poiché è la comunanza dell'oggetto della transazione che comporta, in deroga al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4653 del 28 febbraio 2007
«L'art. 1997 cod. civ., nel disporre che il pignoramento ed ogni altro vincolo sul diritto menzionato in un titolo di credito o sulle merci da esso rappresentate non hanno effetto se non si attuano sul titolo, trova spiegazione nella circostanza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4714 del 25 febbraio 2008
«La transazione così conclusa non é nulla per contrarietà al disposto dell'art 79 della legge citata, poiché tale norma, volta ad evitare l'elusione dei diritti del conduttore a mezzo di rinuncia preventiva ad essi, non esclude la possibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10414 del 1 giugno 2020
«In caso di trasferimento che riguardi aziende delle quali sia stato accertato lo stato di crisi aziendale, ai sensi dell'articolo 2, quinto comma, lett. c), della l. n. 675 del 1977, ovvero per le quali sia stata disposta l'amministrazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7135 del 9 aprile 2015
«Le dichiarazioni rese dal sindaco di un comune (nella specie, nel verbale di udienza) in relazione ad attribuzioni conferite ad altri organi dell'ente da lui rappresentato non possono avere efficacia di confessione sia per difetto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8561 del 26 marzo 2021
«La presentazione dell'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato non costituisce rinuncia implicita al beneficio da parte dell'assistito, attesa la diversa finalità ed il diverso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 709 del 19 gennaio 2004
«La S.C. ha al riguardo posto in rilievo che "la volontà del Tribunale di non decidere una qualsiasi questione preliminare di merito oggetto di controversia ... ma soltanto di "fissare i principi di diritto ai quali il Collegio ritiene di attenersi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 24107 del 30 ottobre 2020
«Non è affetta dal vizio di eccesso di potere giurisdizionale, ed è pertanto insindacabile sotto il profilo della violazione del limite esterno della giurisdizione, in relazione al diritto eurounitario, la decisione, adottata dal Consiglio di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17683 del 25 agosto 2020
«Nel rito del lavoro (nella specie, per cause relative al risarcimento danni conseguenti ad incidenti stradali ex art. 3 della l. n. 102 del 2006, "ratione temporis" applicabile), stante l'esigenza di contemperare il principio dispositivo con...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16008 del 10 marzo 2009
«In tema di misure cautelari personali, il riconoscimento - in sede peritale - della necessità di periodici controlli, clinici e strumentali preordinati alla valutazione nel tempo delle condizioni patologiche riscontrate ed alla pianificazione...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 37118 del 1 agosto 2019
«La scriminante putativa del consenso dell'avente diritto non è applicabile quando debba escludersi, in base alle circostanze del fatto, la ragionevole persuasione di operare con l'approvazione della persona che può validamente disporre del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29636 del 29 maggio 2019
«È illegittimo il rigetto della richiesta di concordato in appello ex art. 599-bis cod. proc. pen. che, pur tempestivamente depositata e reiterata nella fase preliminare alla discussione in camera di consiglio, sia priva del richiesto parere del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2881 del 31 gennaio 2023
«Il diritto degli ascendenti a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni è funzionale all'interesse di questi ultimi e presuppone una relazione positiva, gratificante e soddisfacente per ciascuno di essi, pertanto il giudice non può...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5738 del 24 febbraio 2023
«In tema di affidamento condiviso, il provvedimento di revoca della casa familiare non può costituire un effetto automatico dell'esercizio paritetico del diritto di visita, dovendo il giudice di merito valutare se il mutamento del regime giuridico...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25021 del 7 ottobre 2019
«Quando sia proposta domanda di scioglimento di una comunione (ordinaria o ereditaria che sia), il giudice non può disporre la divisione che abbia ad oggetto un fabbricato abusivo o parti di esso, in assenza della dichiarazione circa gli estremi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20911 del 21 luglio 2021
«L'accertamento del rapporto pertinenziale tra due immobili - che comporta un giudizio di fatto demandato al giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità, se sorretto da congrua e corretta motivazione - presuppone l'esistenza, oltre che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18044 del 6 giugno 2022
«Nel caso di fondo in comunione tra più soggetti, il contratto di cessione di cubatura, con cui solo uno o alcuni dei comproprietari del fondo distaccano la facoltà inerente al loro diritto dominicale di costruire sull'intero immobile nei limiti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15709 del 21 giugno 2013
«Il patto di prelazione per il caso di vendita, stipulato senza limiti di tempo, non ricade nel divieto di rapporti obbligatori che tolgano senza limitazioni cronologiche al proprietario la facoltà di disporre dei suoi beni, in quanto tale patto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22988 del 29 ottobre 2014
«Ne deriva che, accertata la sussistenza di siffatto obbligo traslativo del socio e del corrispondente diritto dei soci rimanenti, il giudice può disporre, ai sensi dell'art. 2932 cod. civ., direttamente in favore di quest'ultimi il trasferimento...»