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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22850 del 29 aprile 2019
«Il delitto di diffamazione commesso dal giornalista con il mezzo della stampa si configura quale evento di quello attribuibile, ex art. 57 cod. pen., al direttore responsabile la cui condotta omissiva consiste nel non aver esperito i dovuti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1351 del 28 novembre 2019
«Ai fini della attribuibilità della circostanza aggravante di cui all'art. 80, comma 1, lett. a), d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, inerente alla consegna delle sostanze stupefacenti a persone di minore età, è necessario accertare, ai sensi dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36335 del 9 luglio 2021
«In tema di associazione finalizzata al traffico di droga, la circostanza aggravante della partecipazione di persone dedite all'uso di stupefacenti o psicotrope, prevista dall'art. 74, comma 3, d.P.R. n. 309 del 1990, ha natura oggettiva poiché...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31673 del 13 giugno 2017
«Per i delitti di cui agli artt. 600 e 601 cod. pen (rispettivamente riduzione in schiavitù e tratta di persone) la competenza in appello appartiene alla Corte d'assise d'appello anche quando il giudizio di primo grado sia stato celebrato con il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1561 del 11 settembre 2018
«In tema di giudizio abbreviato condizionato, le dichiarazioni testimoniali acquisite in sede di indagine difensive, ai sensi dell'art.327-bis cod.proc.pen., sono utilizzabili ai fini della decisione a condizione che i relativi atti siano stati...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 43021 del 13 ottobre 2021
«In tema di concorso di persone nel reato, la circostanza che il contributo causale del concorrente morale possa manifestarsi attraverso forme differenziate e atipiche della condotta criminosa (istigazione o determinazione all'esecuzione del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40274 del 5 ottobre 2021
«Ai fini del concorso nel delitto di strage, è sufficiente un contributo limitato alla sola fase preparatoria e di organizzazione logistica del reato materialmente commesso da altri concorrenti, non occorrendo la conoscenza dell'identità di chi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6237 del 15 settembre 2021
«In tema di concorso di persone, il contributo psichico rilevante ai sensi dell'art. 110 cod. pen., in caso di azione collettiva, deve essere espressivo di condivisione dell'evento, in forma solo verbale o accompagnata da manifestazioni esteriori...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30233 del 7 luglio 2021
«In tema di concorso di persone nel reato di detenzione o cessione di sostanze stupefacenti, il medesimo fatto storico non può essere qualificato ai sensi dell'art. 73, comma 1 o 4, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, nei confronti di alcuni concorrenti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30035 del 16 marzo 2021
«In tema di concorso di persone, la partecipazione psichica sotto forma di istigazione richiede la prova che il comportamento tenuto dal presunto concorrente morale abbia effettivamente fatto sorgere il proposito criminoso ovvero lo abbia anche...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9857 del 28 ottobre 2020
«È configurabile la circostanza aggravante di cui all'art. 112 cod. pen. quando il giudice abbia riscontrato il dato storico della partecipazione al reato di cinque o più persone, senza che occorra il formale accertamento della colpevolezza di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34539 del 23 giugno 2021
«In tema di concorso di persone nel reato, ai fini dell'integrazione della circostanza attenuante della minima partecipazione di cui all'art. 114 cod. pen., non è sufficiente una minore efficacia causale dell'attività prestata da un correo rispetto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17180 del 5 marzo 2020
«In tema di concorso di persone nel reato, la disposizione del secondo comma dell'art. 114 cod. pen., secondo cui l'attenuante della minima partecipazione al fatto pluripersonale non si applica quando ricorra una delle circostanze aggravanti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 364 del 17 settembre 2019
«In tema di concorso di persone nel reato, allorquando l'imputato abbia richiesto l'applicazione della circostanza attenuante prevista dall'art. 114 cod. pen., non sussiste il dovere di una motivazione esplicita in ordine alla sua mancata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22786 del 26 aprile 2021
«In tema di concorso di persone nel reato, ai fini dell'applicabilità dell'art. 117 cod. pen., che disciplina il mutamento del titolo del reato per taluno dei concorrenti, è necessario che il fatto commesso dall' "extraneus" costituisca comunque...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2801 del 29 gennaio 2021
«Integra remissione tacita di querela la mancata comparizione all'udienza dibattimentale del querelante, previamente ed espressamente avvertito dell'interpretazione della sua eventuale assenza come fatto incompatibile con la volontà di persistere...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 73 del 22 marzo 2001
«È ammissibile la questione di legittimità costituzionale della legge che dà esecuzione alla Convenzione sul trasferimento delle persone condannate adottata a Strasburgo il 21 marzo 1983; questione che non è direttamente riferibile all'accordo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36527 del 10 luglio 2008
«L'indulto si applica anche alle persone condannate all'estero e trasferite in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38943 del 1 ottobre 2008
«L'indulto si applica anche alle persone condannate all'estero e trasferite in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1031 del 2 dicembre 2008
«L'indulto si applica anche alle persone condannate all'estero e trasferite in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38034 del 9 luglio 2021
«In caso di concorso di persone nel reato, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta del profitto del reato può essere disposto nei confronti di ciascuno dei concorrenti, non per l'intero importo del profitto, ma in relazione a...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13242 del 10 novembre 2020
«La confisca di prevenzione e la confisca prevista dall'art. 240-bis cod. pen., presuppongono che i beni da acquisire si trovino nella disponibilità diretta o indiretta dell'interessato e presentino un valore sproporzionato rispetto al reddito da...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25303 del 1 aprile 2021
«In tema di resistenza a pubblico ufficiale, ricorre la circostanza aggravante della violenza o minaccia commessa da più persone riunite nel caso in cui un numero elevato di abitanti del quartiere intervenga, su sollecitazione del reo, per...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51265 del 3 ottobre 2017
«Si configura il delitto di induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria anche qualora la condotta - nelle forme tipiche della violenza, della minaccia ovvero dell'offerta di denaro od altre...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35563 del 15 luglio 2019
«I delitti di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza e minaccia alle persone e quello di estorsione si distinguono non già in relazione all'esistenza o meno di una legittima pretesa creditoria, bensì con riferimento alle modalità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20577 del 7 luglio 2020
«Ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione nei confronti di indiziati di appartenere ad associazioni di tipo mafioso è necessario accertare il requisito della "attualità" della pericolosità e, laddove sussistano elementi sintomatici di una...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9520 del 30 dicembre 2019
«Il delitto di devastazione di cui all'art. 419 cod. pen. non ha natura necessariamente plurisoggettiva, cosicché può essere realizzato anche da un singolo agente, la cui condotta abbia prodotto un effetto distruttivo su larga scala. (Fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16470 del 24 marzo 2021
«Integra il delitto di strage l'azione dell'imputato che non si esaurisca in una condotta unitaria, bensì si articoli in plurimi fatti, consistiti nell'esplodere singoli colpi di pistola nei confronti di vittime incontrate casualmente in un ambito...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46402 del 14 dicembre 2021
«Ai fini dell'integrazione del delitto di incendio (nella specie, colposo), occorre distinguere tra il concetto di "fuoco" e quello di "incendio", in quanto si ha incendio solo quando il fuoco divampi irrefrenabilmente, in vaste proporzioni, con...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35840 del 15 giugno 2021
«In tema di disastro innominato colposo, il disastro è integrato da un avvenimento, sotto il profilo naturalistico, grave e complesso - ma non necessariamente eclatante, immane ed eccezionale per dimensioni - e, sotto il profilo dell'offensività,...»