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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29506 del 24 dicembre 2020
«Il patto di famiglia è assoggettato all'imposta sulle donazioni, sia per quanto concerne il trasferimento dell'azienda o delle partecipazioni societarie, operato dall'imprenditore in favore del discendente beneficiario, sia relativamente alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9379 del 21 maggio 2020
«La donazione indiretta si identifica con ogni negozio che, pur non avendo la forma della donazione, sia mosso da un fine di liberalità e abbia l'effetto di arricchire gratuitamente il beneficiario, sicché l'intenzione di donare emerge solo in via...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 41480 del 24 dicembre 2021
«La donazione remuneratoria, la quale consiste nella liberalità fatta per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario ovvero per speciale remunerazione, è una donazione vera e propria, perciò assoggettata alla disciplina della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3263 del 19 febbraio 2016
«Nell'assicurazione sulla vita la designazione quale terzo beneficiario di persona non legata al designante da alcun vincolo di mantenimento o dipendenza economica deve presumersi, fino a prova contraria, compiuta a spirito di liberalità, e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5488 del 18 febbraio 2022
«In tema di donazione di somma di danaro di non modico valore, la nullità del corrispondente contratto perché concluso, senza la forma dell'atto pubblico, dal mandatario del donante in virtù di un potere di rappresentanza pure invalidamente -...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22341 del 15 ottobre 2020
«Esula dalla competenza della sezione specializzata in materia d'impresa ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. n. 168 del 2003, la controversia relativa alla domanda di revocazione di una donazione, pur quando essa abbia avuto ad oggetto, diretto o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2106 del 29 gennaio 2018
«La disposizione di cui all'art. 803 c.c., nella parte in cui ammette la possibilità di revocare, per sopravvenienza di figli legittimi, le donazioni fatte a favore di estranei, ma non quelle fatte a favore di figli naturali riconosciuti, mira...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13507 del 20 maggio 2019
«Per la costituzione del vincolo pertinenziale è necessario, oltre al requisito soggettivo dell'appartenenza di entrambi al medesimo soggetto, anche un elemento oggettivo, consistente nella materiale destinazione del bene accessorio ad una...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14229 del 24 maggio 2019
«La nozione di pertinenze, contenuta nell'art. 12, comma 3, della l.p. Trento n. 6 del 1993, che testualmente include tra le aree edificate quelle sulle quali insistono le costruzioni e le loro strette pertinenze, non evoca le categorie proprie...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20911 del 21 luglio 2021
«Il vincolo pertinenziale tra la cosa accessoria e la cosa principale cessa quando viene oggettivamente meno la destinazione funzionale tra i due beni e quando l'avente diritto, con atto volontario, dispone separatamente della pertinenza, senza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12440 del 19 aprile 2022
«Poiché il rapporto pertinenziale postula, a norma dell'art. 817 c.c., la volontà dell'avente diritto di destinare durevolmente una cosa (bene accessorio) al servizio di un'altra (bene principale), nell'ipotesi di alienazione a soggetti diversi,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13295 del 26 giugno 2015
«Al fine di configurare il vincolo pertinenziale fra beni immobili distinti ed autonomi, occorre un requisito soggettivo, ovvero l'atto di destinazione della res adibita a servizio od ornamento di quella principale da parte del proprietario della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 8277 del 27 aprile 2016
«La costituzione del vincolo pertinenziale richiede la presenza di due particolari requisiti del bene servente, rispettivamente di natura soggettiva ed oggettiva: il primo consiste nella titolarità omogena della res principale e della pertinenza,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20984 del 23 agosto 2018
«Poiché la concessione in uso di un bene demaniale deve necessariamente trovare il suo fondamento nella legge o in un provvedimento amministrativo, il concessionario può locarlo o concederne il godimento a terzi solo se autorizzato...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31642 del 4 dicembre 2019
«La natura demaniale di un bene non costituisce ostacolo giuridico né alla costituzione in favore di privati, mediante concessione, di diritti reali o personali che abbiano ad oggetto la fruizione del bene medesimo, né alla circolazione di tali...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6821 del 11 marzo 2020
«Nel giudizio di impugnazione dell'atto di classamento di beni demaniali affidati in concessione promosso dal concessionario, non sussiste il litisconsorzio necessario dello Stato, perché il concessionario subentra nei poteri e nelle funzioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15509 del 16 maggio 2022
«Il Comune che, anche in mancanza di una titolarità "de jure", eserciti di fatto la gestione di una strada, consentendone l'utilizzazione per il pubblico transito, ha l'obbligo di assicurare che l'uso della stessa si svolga senza pericoli ed è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21598 del 4 settembre 2018
«Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 104 del 2010, le controversie inerenti ad atti o provvedimenti relativi al riconoscimento, da parte di un Comune, della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15033 del 12 luglio 2020
«L'appartenenza di una strada ad un ente pubblico territoriale può essere desunta da una serie di elementi presuntivi aventi i requisiti di gravità, precisione e concordanza prescritti dall'art. 2729 c.c., non potendo reputarsi, a tal fine,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26990 del 26 novembre 2020
«L'appartenenza di un bene al patrimonio indisponibile di un ente territoriale discende, non solo, dalla esistenza di un atto amministrativo che lo destini ad uso pubblico, ma anche dalla concreta utilizzazione dello stesso a tale fine, la cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2682 del 28 gennaio 2022
«Affinché un bene non appartenente al demanio necessario possa rivestire il carattere pubblico proprio dei beni patrimoniali indisponibili, in quanto destinati a un pubblico servizio ai sensi dell'art. 826 c.c., comma 3, deve sussistere il doppio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36907 del 16 dicembre 2022
«Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 830 e 828, secondo comma, c.c., i beni del patrimonio indisponibile di un ente pubblico non territoriale possono essere sottratti alla pubblica destinazione soltanto nei modi stabiliti dalla legge,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17308 del 19 agosto 2020
«Le aree comprese nei piani approvati a norma della l. n. 167 del 1962 hanno, in virtù di quanto previsto dall'art. 35 della l. n. 865 del 1971, la qualifica di patrimonio indisponibile del Comune, in vista dell'attuazione di un progetto volto a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 26655 del 18 ottobre 2019
«A differenza di quanto previsto per il demanio in genere dall'art. 829 c.c. - secondo cui il passaggio di un bene dal demanio pubblico al patrimonio ha natura dichiarativa e può avvenire anche tacitamente -, per i beni appartenenti al demanio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33645 del 15 novembre 2022
«In caso di occupazione senza titolo di un bene immobile da parte di un terzo, il fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità, andata perduta, di esercizio del diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 26258 del 18 ottobre 2018
«In tema di espropriazione, nell'ipotesi di c.d. "sconfinamento", che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 779 del 16 gennaio 2020
«A norma dell'art. 840 c.c., la proprietà del sottosuolo spetta al proprietario del suolo, salvo che in senso contrario disponga il titolo di acquisto di quest'ultimo oppure che detta proprietà risulti spettare ad altri in base ad un titolo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32100 del 5 novembre 2021
«In tema di accesso nel fondo altrui per la costruzione o riparazione «di un muro od altra opera», non possono escludersi dall'ambito di applicazione dell'art. 843 c.c. le opere concernenti la parte del muro che è al di sotto del piano di campagna,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24188 del 8 settembre 2021
«Nell'ipotesi di domanda diretta ad ottenere la cessazione di intollerabili immissioni e il risarcimento del danno, allorché esse originino da un immobile condotto in locazione, legittimato passivo è anche il proprietario del fondo da cui...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11930 del 13 aprile 2022
«Le immissioni rumorose intollerabili ledono il diritto al rispetto della vita privata e familiare, di cui all'art. 8 Cedu, e per conseguenza va riconosciuto un consistente risarcimento del danno provocato, da determinarsi in via equitativa, in...»