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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18086 del 25 luglio 2013
«La responsabilità del creditore nei confronti del fideiussore, per i danni che a questi sarebbero stati cagionati dall'inadempienza delle clausole del contratto costituente il titolo dell'obbligazione garantita, è configurabile esclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19216 del 20 agosto 2013
«Richiesto dal creditore il sequestro conservativo di un bene del debitore, solo in seguito da costui alienato ad un terzo, sussistono le condizioni per l'applicazione dell'art. 2906 c.c., che di tale alienazione stabilisce l'inefficacia in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20702 del 10 settembre 2013
«Per l'esperibilità da parte del creditore sociale, ai sensi dell'art. 2362 c.c. - nel testo, applicabile "ratione temporis", anteriore alla riforma del diritto societario - dell'azione di adempimento delle obbligazioni sorte nel periodo in cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21340 del 18 settembre 2013
«Con riguardo ai debiti pecuniari della P.A., la costituzione in mora è un elemento costitutivo della pretesa avente ad oggetto gli interessi e l'eventuale maggior danno da svalutazione monetaria, con la conseguenza che grava sul creditore l'onere...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21867 del 24 settembre 2013
«La decadenza del creditore dal diritto di pretendere l'adempimento dell'obbligazione fideiussoria, sancita dall'art. 1957 c.c. per effetto della mancata tempestiva proposizione delle azioni contro il debitore principale, può essere preventivamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22096 del 26 settembre 2013
«In tema di inadempimento delle obbligazioni pecuniarie, nel caso in cui il creditore - del quale non sia controversa la qualità di imprenditore commerciale - deduca di aver subito dal ritardo del debitore nell'adempimento un pregiudizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23971 del 22 ottobre 2013
«La quietanza, come dichiarazione di scienza del creditore assimilabile alla confessione stragiudiziale del ricevuto pagamento, può essere superata dall'opposta confessione giudiziale del debitore, che ammetta, nell'interrogatorio formale, di non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24564 del 31 ottobre 2013
«Il creditore, dopo aver promosso il giudizio per ottenere l'adempimento del contratto, può, in corso di causa, dichiarare che intende valersi della clausola risolutiva espressa, trattandosi di facoltà riconducibile allo "ius variandi" ammesso in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25368 del 12 novembre 2013
«Il fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione, il quale agisca per la devoluzione, in proprio favore, del patrimonio di una banca di credito cooperativo, nell'ipotesi di incorporazione di questa, non ha l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26232 del 22 novembre 2013
«L'emissione di un assegno bancario postdatato a garanzia dell'adempimento di una propria obbligazione, costituisce atto contrario a norme imperative e non meritevole di tutela. Ne consegue che il fideiussore non resta liberato, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26851 del 29 novembre 2013
«Il divieto di deferire giuramento su fatti illeciti, previsto dall'art. 2739 cod. civ., trova la sua "ratio" nell'esigenza di impedire che il giurante sia costretto a scegliere tra l'ammettere circostanze lesive della sua dignità e del suo decoro...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 27614 del 10 dicembre 2013
«In ipotesi di risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, intervenuto il rilascio del bene locato, la mancata percezione da parte del locatore dei canoni che sarebbero stati esigibili fino alla scadenza convenzionale o...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28811 del 31 dicembre 2013
«In materia di opposizione all'esecuzione, nel caso in cui il debitore opponente abbia notificato il ricorso in opposizione e il decreto di fissazione di udienza oltre che al creditore procedente, del quale contesta il diritto a procedere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8931 del 12 aprile 2013
«In tema di revocatoria ordinaria esercitata dal fallimento, non può trovare applicazione la regola secondo cui, a fronte dell'allegazione, da parte del creditore, delle circostanze che integrano l'"eventus damni", incombe sul debitore l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 10009 del 8 maggio 2014
«In tema di espropriazione immobiliare, l'assegnazione di un termine al creditore per integrare la documentazione ipocatastale, ai sensi dell'art. 567, terzo comma, cod. proc. civ., come sostituito dal d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10841 del 16 maggio 2014
«In tema di espropriazione forzata, il debitore, contro cui è promossa esecuzione mediante pignoramento presso terzi, può, quando il credito che vanta verso il terzo è di molto superiore al debito per cui è sottoposto ad esecuzione nelle forme...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10955 del 19 maggio 2014
«Il creditore che, per paralizzare l'eccezione di prescrizione del suo diritto, eccepisca a sua volta l'esistenza, da parte del debitore, di una rinuncia tacita alla prescrizione stessa, deve dimostrare non solo il compimento di fatti esplicitanti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11493 del 23 maggio 2014
«In materia di diffida ad adempiere, il giudizio sulla congruità del termine di quindici giorni previsto dall'art. 1454 cod. civ. non può essere unilaterale ed avere ad oggetto esclusivamente la situazione del debitore, ma deve prendere in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11534 del 23 maggio 2014
«Al fine di accertare, nell'ambito di un giudizio di opposizione all'esecuzione, la dedotta impignorabilità di un bene in quanto destinato a pubblico servizio, occorre riferirsi esclusivamente alla natura dello stesso, senza che, in senso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11638 del 26 maggio 2014
«Nell'espropriazione immobiliare, spetta al giudice dell'esecuzione verificare d'ufficio la titolarità, in capo al debitore esecutato, del diritto reale pignorato sul bene immobile, mediante l'esame della documentazione depositata dal creditore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11642 del 26 maggio 2014
«In tema di espropriazione forzata presso terzi, nel regime dell'art. 543 cod. proc. civ., come modificato dall'art. 11 della legge 24 febbraio 2006 n. 52, ove si tratti di espropriazione di un credito per il quale non è prevista la citazione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 12516 del 4 giugno 2014
«Solo la comunicazione al creditore della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione, con effetto permanente fino al termine di venti giorni successivi alla conclusione della procedura conciliativa, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15902 del 11 luglio 2014
«In tema di decadenza del creditore dall'obbligazione fideiussoria per effetto della mancata tempestiva proposizione delle azioni contro il debitore principale, qualora il debito sia ripartito in scadenze periodiche, ciascuna delle quali dotata di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18227 del 26 agosto 2014
«Dall'art. 629 cod. proc. civ., che prevede l'estinzione del processo esecutivo nel caso di rinunzia agli atti esecutivi da parte del creditore pignorante o dei creditori intervenuti muniti di titolo esecutivo, si desume che anche questi ultimi,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18235 del 26 agosto 2014
«In tema di vendita forzata sono trasferiti all'aggiudicatario gli stessi diritti del debitore, nelle medesime condizioni di non opponibilità al creditore procedente degli atti di disposizione successivi al pignoramento o, se il credito azionato è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18325 del 27 agosto 2014
«La specialità soggettiva della ipoteca, espressamente affermata dall'art. 2809 cod. civ., indica che per la validità del vincolo ipotecario sono necessarie l'individuazione del credito garantito e la specificazione della somma dovuta e costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18336 del 27 agosto 2014
«L'omessa notifica dell'ordinanza di fissazione delle modalità della vendita ex art. 569, ult. comma, cod. proc. civ. ai creditori iscritti ex art. 498 cod. proc. civ. che non siano comparsi all'udienza non comporta alcuna nullità qualora...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19157 del 11 settembre 2014
«Il sequestro liberatorio previsto dall'art. 687 cod. proc. civ. può essere disposto dal giudice solo su richiesta del debitore, anche nel caso in cui egli abbia dubbi sulla individuazione della persona del creditore, ma voglia evitare di subire...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19654 del 18 settembre 2014
«La previsione di cui all'art. 2940 cod. civ., secondo cui non è ammessa la ripetizione di somme pagate in adempimento di debiti prescritti, non è applicabile qualora l'attore in restituzione deduca l'insussistenza originaria o sopravvenuta del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20378 del 26 settembre 2014
«L'opponente a decreto ingiuntivo che si sia costituito tardivamente, può legittimamente riproporre l'opposizione, entro il termine fissato nel decreto stesso ex art. 641, primo e secondo comma, cod. proc. civ., accompagnata da tempestiva e rituale...»