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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46483 del 10 ottobre 2017
«La legittimazione a proporre querela per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice riguardante l'affidamento dei figli, previsto dall'art. 388, comma secondo, cod. pen., spetta al genitore interessato all'osservanza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52173 del 15 novembre 2017
«Il reato di sottrazione di cose sottoposte a pignoramento, previsto dall'art. 388, comma terzo, cod. pen., ha natura istantanea e si consuma nel momento in cui viene posta in essere la violazione del vincolo di indisponibilità cui è soggetto il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45853 del 5 ottobre 2017
«In tema di infortuni sul lavoro, il coordinatore per l'esecuzione dei lavori ha una funzione di autonoma vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni, e non anche il puntuale controllo, momento per momento, delle singole...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 50078 del 31 ottobre 2017
«Il secondo comma dell'art. 590-sexies cod. pen., introdotto dalla legge 8 marzo 2017, n. 24 (c.d. legge Gelli-Bianco), è norma più favorevole rispetto all'art. 3, comma 1, D.L. 13 settembre 2012, n. 158, in quanto prevede una causa di non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48369 del 20 ottobre 2017
«Integra il delitto di violenza privata la condotta di colui che, nell'ambito di manifestazioni di protesta per impedire l'esecuzione di un'opera pubblica, impedisce agli operai incaricati di svolgere i lavori previsti, frapponendosi all'accesso ai...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 52749 del 20 novembre 2017
«Non è configurabile il reato di violazione di domicilio nella condotta del locatario che, pur avendo subìto un provvedimento di sfratto emesso dal giudice civile, si introduce nell'immobile prima che il locatore venga reimmesso effettivamente nel...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12213 del 16 marzo 2018
«Ai fini della configurabilità del reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice di cui all'art. 388, comma primo, cod. pen. non è sufficiente che gli atti dispositivi compiuti dall'obbligato sui propri o altrui beni siano...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 26149 del 3 novembre 2017
«Sono devolute alla giurisdizione dell'autorità giudiziaria ordinaria, in funzione di giudice del lavoro, le controversie concernenti la legittimità delle trattenute assicurativo-previdenziali operate dal datore di lavoro su somme corrisposte al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 10233 del 26 aprile 2017
«Qualora l'attore proponga nei confronti di un convenuto non residente in Italia una domanda principale ed una subordinata, la sussistenza della giurisdizione del giudice italiano va verificata con esclusivo riferimento alla domanda principale....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16419 del 4 luglio 2017
«Rientra nella giurisdizione dell'A.G.O. l'azione di risarcimento dei danni proposta dalla Stazione appaltante, nei confronti delle società appaltatrici, per responsabilità precontrattuale e contrattuale da condotte asseritamente fraudolente...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21185 del 13 settembre 2017
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso l'ordinanza con cui il giudice dell'esecuzione affermi o neghi la propria competenza, dato che, in virtù della specialità della disciplina del processo esecutivo, i vizi dei provvedimenti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5785 del 8 marzo 2017
«In tema di esecuzione forzata per rilascio, il terzo possessore o detentore, che sia coinvolto nelle attività di esecuzione di un titolo formatosi nei confronti di altro soggetto, può proporre opposizione ex art. 617 c.p.c., per vizi inerenti la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7778 del 27 marzo 2017
«In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, la configurabilità dell'errore di fatto, ai sensi dell'art. 395, n. 4, c.p.c., presuppone che la decisione appaia fondata, in tutto o in parte, esplicitandone e rappresentandone la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7403 del 23 marzo 2017
«In tema di esecuzione forzata, l’atto di pignoramento notificato personalmente al debitore esecutato privo di capacità processuale, perché in stato di interdizione legale, è nullo, ma tale nullità – qualora il debitore interdetto, già costituito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5604 del 7 marzo 2017
«Nel processo di espropriazione immobiliare, in caso di rinuncia dei creditori manifestata dopo l’aggiudicazione provvisoria, quest’ultima resta ferma, nei confronti dell’aggiudicatario, senza necessità di interlocuzione o di apposita istanza, ed i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2044 del 27 gennaio 2017
«In tema di espropriazione immobiliare, il progetto di distribuzione può prescindere dai crediti per i quali non siano stati prodotti i necessari documenti giustificativi entro il termine a tale scopo fissato, nell’ambito della potestà prevista...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20924 del 7 settembre 2017
«In tema di esecuzione forzata per rilascio, la conclusione della procedura mediante il rilascio dell’immobile da parte dell’esecutato, anche se avvenuto spontaneamente, ma non in base ad un accordo tra le parti, bensì al solo scopo di evitare...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13381 del 26 maggio 2017
«In sede esecutiva, al fine della corretta qualificazione della domanda occorre fare riferimento alla "causa petendi" ed al "petitum", che, nell'opposizione all'esecuzione, investono l'"an" della esecuzione, cioè il diritto del creditore di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 21568 del 18 settembre 2017
«La sospensione dei termini processuali in periodo feriale indicata dall'art. 1 della l. n. 742 del 1969, non si applica ai procedimenti di opposizione all'esecuzione, come stabilito dall'art. 92 del r.d. n. 12 del 1941, a quelli di opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13108 del 24 maggio 2017
«In tema di esecuzione forzata, può essere impugnato esclusivamente con opposizione agli atti esecutivi il provvedimento con cui il giudice dell’esecuzione, anche a seguito di contestazione del debitore, definisca il procedimento esecutivo per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 15605 del 22 giugno 2017
«Nei casi in cui il giudice dell’esecuzione, esercitando il potere officioso, dichiari l’improcedibilità (o l’estinzione cd. atipica, o comunque adotti altro provvedimento di definizione) della procedura esecutiva in base al rilievo della mancanza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21379 del 15 settembre 2017
«La deduzione della nullità del pignoramento immobiliare per mancata o incompleta identificazione del bene staggito, concernendo la validità formale dell'atto e non già il diritto del creditore di procedere ad esecuzione forzata, configura motivo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1218 del 18 gennaio 2017
«L’opposizione agli atti esecutivi, la cui fase di merito debba essere introdotto con le forme del rito del lavoro, è improcedibile qualora, pur essendo stata tempestivamente proposta con il deposito del ricorso nel termine perentorio assegnato dal...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 9652 del 13 aprile 2017
«In tema di opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c., è inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice dell’esecuzione, rilevato il mancato rispetto del termine perentorio per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20637 del 31 agosto 2017
«È improcedibile l'opposizione agli atti esecutivi da introdursi col rito del lavoro - sebbene la fase di merito sia stata tempestivamente proposta nel termine perentorio assegnato dal giudice dell'esecuzione - qualora la notificazione del ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9362 del 12 aprile 2017
«Ne consegue che ove il tribunale qualifichi come "reclamo" ai sensi dell’art. 630 c.p.c. l’impugnazione proposta avverso un provvedimento del giudice dell’esecuzione, e lo dichiari inammissibile ritenendo che nella specie si sarebbe dovuta...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8172 del 4 aprile 2018
«La competenza sull'esecuzione ai sensi dell'art. 26, ed ora dell'art. 26 bis c.p.c., si inserisce nel sistema della competenza in generale e, dunque, esige la garanzia della possibilità del controllo immediato tramite il regolamento di competenza....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13191 del 25 maggio 2018
«In tema di appalti pubblici, qualora alla deliberazione di aggiudicazione non sia seguita la stipula della convenzione tra le parti, la controversia introdotta dall'aggiudicatario per ottenere l'accertamento del preteso inadempimento della P.A. ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16904 del 27 giugno 2018
«La titolarità attiva o passiva della situazione soggettiva dedotta in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, così che grava sull'attore l'onere di allegarne e provarne i fatti costitutivi, salvo che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18062 del 10 luglio 2018
«La sentenza d'appello che, in riforma quella di primo grado, faccia sorgere il diritto alla restituzione degli importi pagati in esecuzione di questa, non costituisce, in mancanza di un'espressa statuizione di condanna alla ripetizione di dette...»