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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 48330 del 7 dicembre 2015
«In tema di concorso di persone nel reato, la responsabilità del compartecipe ex art. 116 cod. pen. può essere configurata solo quando l'evento diverso non sia stato voluto neppure sotto il profilo del dolo indiretto (indeterminato, alternativo od...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49317 del 15 dicembre 2015
«In tema di confisca, avverso il provvedimento del giudice dell'esecuzione - sia che questi abbia deciso "de plano" ai sensi dell'art. 667, quarto comma, cod. proc. pen. sia che abbia provveduto irritualmente nelle forme dell'udienza camerale ex...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49482 del 15 dicembre 2015
«L'annullamento da parte della Corte di Cassazione dell'ordinanza di diniego di convalida del provvedimento di allontanamento in via d'urgenza dalla casa familiare ex art. 384 bis cod. proc. pen., va disposto con la formula "senza rinvio perchè...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49647 del 17 dicembre 2015
«La richiesta di patteggiamento rigettata per una delle ragioni indicate dall'art. 444, comma secondo, cod. proc. pen. non comporta rinuncia implicita all'eccezione di incompetenza per territorio, difettando il perfezionamento della fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 50316 del 22 dicembre 2015
«In tema di notifiche ai difensori, l'art. 148, comma secondo bis, cod. proc. pen., consente la notifica " con mezzi tecnici idonei", tra cui va ricompresa la trasmissione telematica se certificabile, e ciò a prescindere dall'emanazione da parte...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 50333 del 22 dicembre 2015
«La confessione della propria compartecipazione al reato da parte di soggetto legittimamente sentito in origine come testimone o come persona informata sui fatti, impone la immediata interruzione dell'esame, con conseguente inutilizzabilità "erga...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6412 del 13 febbraio 2015
«Integra il delitto di furto aggravato dall'uso del mezzo fraudolento - e non quello di truffa - la condotta di colui che, simulando la qualità di agente di polizia, adduca esigenze di inesistenti verifiche o controlli per ottenere la consegna di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22259 del 27 maggio 2016
«Nel condizionare la sospensione condizionale della pena al pagamento di una provvisionale in favore della parte civile, il giudice può legittimamente subordinare il beneficio al versamento della somma entro un termine anteriore al passaggio in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29628 del 13 luglio 2016
«I provvedimenti di espulsione di un soggetto verso l'Italia da parte di un Stato estero, ovvero di consegna allo Stato italiano a seguito di espulsione, non pongono limiti all'esercizio dell'azione penale in Italia e non comportano l'applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4014 del 29 gennaio 2016
«In tema di sospensione condizionale della pena subordinata al versamento di una provvisionale, il giudice può fissare un termine per il pagamento anteriore alla data di passaggio in giudicato della sentenza, trattandosi di obbligo immediatamente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 52811 del 13 dicembre 2016
«In tema di concorso anomalo, può essere ritenuto prevedibile sviluppo dell'azione inerente ad un furto l'uso eventuale di violenza o minaccia che, se realizzato, fa progredire la sottrazione della cosa mobile altrui in rapina, di cui è...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 54721 del 23 dicembre 2016
«In tema di riesame, costituisce causa di nullità dell'ordinanza di applicazione di miusra cautelare personale il rifiuto o l'ingiustificato ritardo del P.M. nel consentire l'accesso alle registrazioni delle conversazioni telefoniche o di riprese...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1446 del 1 giugno 2018
«Il principio di legalità è ribadito anche dall'alt. 1 della legge 24 novembre 1981, n. 689 secondo cui "nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4207 del 8 agosto 2005
«Dal principio di legalità e di soggezione dell'amministrazione alla legge, dunque, ne consegue che qualunque manifestazione dell'azione amministrativa è passibile del controllo da parte della competente giurisdizione per verificarne la conformità...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6948 del 6 novembre 2009
«Il principio di efficienza concorre ad assicurare che un procedimento sia rispettoso della dignità del cittadino a non subire richieste vessatorie, defatigatorie ed inutili da parte dei pubblici uffici e dell'interesse privato alla conclusione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3803 del 23 giugno 2011
«La regola circa la necessità di verbalizzare le modalità di conservazione dei plichi, pur in mancanza di apposita previsione da parte del legislatore, è agevolmente desumibile da basilari criteri di legalità e trasparenza, nonché dalla stessa...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 550 del 26 maggio 2011
«Il divieto di partecipazione ad una gara per l'esecuzione di appalti di lavori pubblici per gli affidatari di incarichi di progettazione delle medesime opere è espressione di un principio di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento ed ha...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 775 del 3 febbraio 2011
«I contratti aventi ad oggetto la realizzazione e messa in onda di una serie di programmi radiofonici sono espressamente esclusi dall'applicazione del codice dei contratti pubblici (art. 19 D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163). Tuttavia, ai sensi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3234 del 30 giugno 2017
«L'obbligo della P.A. di provvedere - ai sensi dell'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificato dall'art. 7 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - sussiste in tutte quelle fattispecie particolari nelle quali ragioni di giustizia e di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2318 del 11 maggio 2007
«La domanda del privato volta ad ottenere atti diretti a produrre effetti sfavorevoli nei confronti dei terzi, con immediati vantaggi a favore dell'istante, ha valore non già di mero esposto, bensì di istanza suscettibile di far sorgere a carico...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3362 del 23 maggio 2019
«In tema di risarcimento del danno da ritardo, l'art. 2-bis, co. 1, L. n. 241/1990, prevede la possibilità di risarcimento del danno da ritardo/inerzia dell'amministrazione nella conclusione del procedimento amministrativo non già come effetto del...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1271 del 28 febbraio 2011
«In caso di ritardo nel rilascio di un permesso di costruire in variante (intervenuto solo a seguito di impugnazione del silenzio del Comune), il privato è abilitato a richiedere innanzi al g.a. il risarcimento del danno da ritardo: infatti,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1084 del 4 marzo 2015
«È legittimo il diniego concessione della cittadinanza italiana - richiesta dallo straniero che vive in Italia da oltre dieci anni ai sensi dell'art. 9 comma 1 lett. f) L. 5 febbraio 1992 n. 91 - giustificato dal sospetto che il candidato...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6219 del 4 dicembre 2012
«Negli esami di abilitazione alla professione di avvocato, la fase della correzione e valutazione degli elaborati non richiede l'annotazione, né sugli elaborati stessi né nel verbale delle attività della commissione, di particolari chiarimenti...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 175 del 7 giugno 2011
«È vero che la motivazione è diretta a rendere trasparente e controllabile l'esercizio della discrezionalità amministrativa, garantendo così l'imparzialità della pubblica amministrazione nonché la parità di trattamento dei cittadini di fronte ad essa.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4707 del 11 ottobre 2017
«Le scelte di pianificazione urbanistica costituiscano esercizio di ampia discrezionalità da parte dell'amministrazione, e dunque richiedono una motivazione più o meno puntuale, in relazione al fatto che si tratti di previsioni concernenti uno...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1241 del 3 marzo 2010
«Sebbene il divieto di motivazione postuma, costantemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa, meriti di essere confermato, rappresentando l'obbligo di motivazione il presidio essenziale del diritto di difesa, non può ritenersi che...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6133 del 29 ottobre 2018
«I criteri di aggiudicazione nell'ambito di una gara pubblica sono finalizzati a garantire la possibilità di una concorrenza effettiva tra i partecipanti e sono accompagnati da specifiche finalizzate a consentire la verifica delle informazioni...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 2583 del 8 novembre 2018
«Non contrasta con il riparto delle competenze tra Stato e Regioni la legge della Regione Piemonte che prevede lo svolgimento di un servizio di interesse generale, ricadente nell'esercizio delle funzioni tipiche dell'ente regionale (inerenti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8673 del 28 marzo 2019
«La categoria dell'organismo di diritto pubblico - elaborata nel diritto eurounitario per individuare le cd. "amministrazioni aggiudicatrici", ossia i soggetti tenuti al rispetto delle regole dell'evidenza pubblica, cui consegue la giurisdizione...»