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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13456 del 20 luglio 2004
«Nel contratto di assicurazione per conto di chi spetta, dal comportamento dell'assicurato, che abbia preferito ricevere il risarcimento del danno dal vettore, non può trarsi il di lui «espresso consenso» a che il contraente eserciti, secondo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19983 del 30 settembre 2011
«Nell'assicurazione contro i rischi di danni alla merce trasportata, la persona legittimata a domandare l'indennizzo è il venditore-mittente, che ha sottoscritto il contratto assicurativo quale proprietario delle merci assicurate, e non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13661 del 30 maggio 2013
«In tema di coassicurazione contro i danni contenente la cosiddetta "clausola di delega", la richiesta di pagamento effettuata dall'assicurato - anche nell'interesse di altri coassicurati, in virtù di un mandato senza rappresentanza dagli stessi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20901 del 12 settembre 2013
«Ai fini della surroga ex art. 1916 c.c., l'assicuratore può adempiere all'onere di provare la sua qualità di assicuratore ed il danno risarcito con la produzione della quietanza, se essa contiene la prova del contratto d'assicurazione e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25405 del 12 novembre 2013
«La stipula di una polizza stimata ex art. 1908 cod. civ., che ha lo scopo di determinare convenzionalmente il valore assicurabile, non è incompatibile con l'assicurazione parziale di cui all'art. 1907 cod. civ., nella quale il valore assicurato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14637 del 27 giugno 2014
«Nell'assicurazione obbligatoria per responsabilità civile da circolazione dei veicoli, la domanda di condanna dell'assicuratore al risarcimento del danno per "mala gestio" cosiddetta impropria deve ritenersi implicitamente formulata tutte le volte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15228 del 3 luglio 2014
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, l'eccezione di inoperatività della polizza assicurativa non costituisce un'eccezione in senso proprio, ma una semplice difesa volta a contestare il fondamento della domanda, assumendo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5110 del 26 maggio 1999
«Qualora in un contratto di assicurazione della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore sia prevista una clausola che escluda la garanzia assicurativa per i danni verificatisi quando il conducente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5338 del 2 giugno 1994
«In tema di assicurazione della responsabilità derivante dalla circolazione dei veicoli, qualora le clausole di polizza condizionino la copertura assicurativa all’abilitazione del conducente alla guida, «a norma di legge», senza...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22844 del 16 marzo 2005
«In tema di I.R.P.E.F., il capitale corrisposto da una compagnia di assicurazioni ad un proprio dipendente, all'atto della cessazione del rapporto di lavoro, in forza della liquidazione di una polizza individuale di assicurazione sulla vita...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14595 del 9 luglio 2020
«In tema di contratto di assicurazione, la corrispettività e l'equilibrio sinallagmatico sono costituiti dallo scambio della promessa di pagare l'indennità da parte dell'assicuratore a fronte del versamento del corrispettivo, mentre la misura del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12261 del 14 giugno 2016
«Le somme versate dalla compagnia assicuratrice all'assicurato fallito a titolo di riscatto della polizza vita sono sottratte all'azione di inefficacia di cui all'art. 44 l.fall. in virtù del combinato disposto degli artt. 1923 c.c. e 46, comma 1,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12353 del 24 maggio 2006
«Le disposizioni dell'art. 1901 cod. civ., in quanto contenute in un articolo collocato tra le disposizioni generali sulle assicurazioni, sono applicabili, oltre che alle assicurazioni contro i danni, anche alle assicurazioni sugli infortuni o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13968 del 26 luglio 2004
«Con riferimento alla posizione dell'assicuratore della responsabilità civile (fuori dell'ambito dell'assicurazione obbligatoria), quale è configurata dall'art. 1917 cod. civ., ricorre una ipotesi di garanzia propria, atteso che il nesso tra la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45707 del 29 ottobre 2008
«È legittima l'esclusione della compagnia assicuratrice citata come responsabile civile dall'imputato del reato di lesioni colpose aggravate dalla violazione delle norme sulla circolazione stradale, qualora risulti che questi ha pagato la polizza,...»
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Corte dei Conti, Sez. II, sentenza n. 29583 del 22 ottobre 2021
«L'obbligo di collazione previsto dall'art. 741 c.c. relativamente a ciò che il defunto ha speso a favore dei suoi discendenti, per soddisfare, tra l'altro, premi relativi a contratti sulla vita a loro favore, riguarda tanto l'ipotesi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15598 del 11 giugno 2019
«Nel contratto di assicurazione sono da considerare clausole limitative della responsabilità, agli effetti dell'art. 1341 c.c. (con conseguente necessità di specifica approvazione preventiva per iscritto), quelle che limitano le conseguenze della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12487 del 18 maggio 2017
«In tema di infortuni sul lavoro, l'ambito della copertura di un contratto di assicurazione privata, che faccia riferimento ai casi di responsabilità del datore di lavoro ai sensi della disciplina antinfortunistica di cui all'art. 10 del d.P.R. n....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29583 del 22 ottobre 2021
«Nell'assicurazione sulla vita "per il caso di vita", l'assicuratore è obbligato a pagare se, ad un determinato momento, una data persona è ancora in vita; per converso, ove l'assicurazione sulla vita sia stipulata "per il caso di morte",...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2996 del 16 febbraio 2016
«Nell'assicurazione contro i danni, la clausola di polizza che devolve a terzi l'accertamento o il rilievo, tramite "perizia contrattuale", di dati tecnici (nella specie la misura dell'indennizzo) non impedisce alle parti di agire in giudizio per...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4112 del 16 febbraio 2017
«Nel caso di sottoscrizione di una polizza r.c. auto e di rilascio all'assicurato dell'apposito contrassegno, indicativo di decorrenza e durata, ove la compagnia assicurativa non abbia ricevuto il premio, o la prima rata di esso, a causa del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9182 del 13 aprile 2018
«La clausola di un contratto di assicurazione che preveda, nel caso in cui il pagamento dei premi successivi al primo avvenga con un particolare ritardo (nella specie, superiore a novanta giorni), il protrarsi della sospensione della copertura...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10602 del 4 maggio 2018
«L'assicurazione contro l'invalidità permanente da malattia - al pari di quella per l'infortunio non mortale, dalla quale si differenzia solo perché il danno alla persona deriva da un processo morboso "interno" alla stessa e non da un fattore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28625 del 7 novembre 2019
«Ai fini della perdita dei benefici assicurativi, ai sensi dell'art. 1915 c.c., è sufficiente la consapevolezza dell'obbligo previsto dalla suddetta norma e la cosciente volontà di non osservarlo, sicché, nel caso di assicurazione dal rischio di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6727 del 7 marzo 2023
«Il contratto di assicurazione della responsabilità civile non copre solo il rischio di impoverimento derivante da una condotta tenuta personalmente dall'assicurato (assicurazione per fatto proprio), ma anche quello derivante dal contegno di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8973 del 15 maggio 2020
«Nell'assicurazione contro i danni, la previsione della perizia contrattuale, rendendo inesigibile il diritto all'indennizzo fino alla conclusione delle operazioni peritali, sospende fino a tale momento la decorrenza del relativo termine di...»