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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 27834 del 22 settembre 2022
«Nel caso di vendita di un immobile a corpo, anziché a misura, l'irrilevanza dell'estensione del fondo vale soltanto in relazione alla determinazione del prezzo, secondo il diverso regime di cui agli artt. 1537 e 1538 c.c., ma non alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8964 del 31 marzo 2021
«In tema di contratto di agenzia, l'impugnativa del recesso del preponente da parte dell'agente non è assoggettata al termine di decadenza di cui all'art. 32, comma 3, lett. b), della l. n. 183 del 2010, sia perché la disposizione citata,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46184 del 23 novembre 2021
«In tema di successione di leggi penali nel tempo, l'art. 7 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo - così come interpretato dalla giurisprudenza della Corte EDU - non consente l'applicazione retroattiva dell'interpretazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5198 del 28 ottobre 2020
«Il reato di fecondazione medicalmente assistita di tipo eterologo di cui all'art. 12, comma 6, L. 19 febbraio 2004, n. 40, commesso all'estero, si consuma nel luogo in cui si sottoscrive il contratto di maternità surrogata e col compimento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4033 del 16 febbraio 2021
«In tema di interessi usurari, il cd. "tasso di sostituzione", previso dall' art.1, comma 3, del d.l. n. 394 del 2000 (conv., con modif., dalla l. n.24 del 2001), di interpretazione autentica della disciplina contenuta nella l. n. 108 del 1996, si...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15630 del 14 giugno 2018
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, qualora l'assicuratore, convenuto per l'adempimento del contratto, alleghi l'esclusione della garanzia, come delimitata alla luce dei criteri normativi di interpretazione del contratto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 31345 del 24 ottobre 2022
«Il patto denominato "appendice di vincolo" - consistente in un accordo trilatero in virtù del quale l'assicuratore si obbliga, in caso di sinistro, a versare l'indennizzo nelle mani del terzo vincolatario ovvero a non versarlo all'assicurato se...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 23762 del 29 luglio 2022
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, la clausola secondo cui l'assicuratore si obbliga a tenere indenne l'assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare a titolo di risarcimento dei danni causati "in conseguenza di un fatto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28625 del 7 novembre 2019
«Ai fini della perdita dei benefici assicurativi, ai sensi dell'art. 1915 c.c., è sufficiente la consapevolezza dell'obbligo previsto dalla suddetta norma e la cosciente volontà di non osservarlo, sicché, nel caso di assicurazione dal rischio di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8240 del 22 marzo 2013
«Ai fini dell'interpretazione di un negozio come transazione divisionale, nel quale la causa transattiva prevale su quella divisionale, non è possibile presumere la volontà di transigere con rinuncia ai propri diritti, sulla base della semplice...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29507 del 24 dicembre 2020
«L'istituzione di un "trust" ed il conferimento in esso di beni che ne costituiscono la dotazione sono atti fiscalmente neutri, in quanto non danno luogo ad un passaggio effettivo e stabile di ricchezza, ad un incremento del patrimonio del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13811 del 2 maggio 2022
«Il privilegio di cui art. 2770 c.c., essendo previsto da una norma di stretta interpretazione, spetta solo per le spese utili alla conservazione del patrimonio del debitore nell'interesse di tutti i creditori e non anche per quelle sostenute per...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12754 del 21 aprile 2022
«Nel giudizio di cassazione, l'esistenza del giudicato esterno è, al pari di quella del giudicato interno, rilevabile d'ufficio, non solo qualora emerga da atti comunque prodotti nel giudizio di merito, ma anche nell'ipotesi in cui il giudicato si...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9589 del 18 aprile 2018
«La domanda di accertamento negativo ex art. 24 del d.lgs. n. 46 del 1999 non è idonea a determinare la sospensione della prescrizione del diritto al conseguimento dei contributi, che non é prevista da alcuna disposizione specifica né trova...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3628 del 12 febbraio 2021
«In materia di società consortili, il socio può erogare somme di denaro in favore della società a vario titolo (conferimenti, finanziamenti o contributi ex art. 2615 ter, comma 2, c.c.), sicché, per ritenere esistente il diritto alla restituzione e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 2972 del 8 febbraio 2021
«Nell'interpretazione delle clausole di un contratto collettivo, in particolare aziendale, ai fini della classificazione del personale ha rilievo preminente la considerazione degli specifici profili professionali, rispetto alle declaratorie...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9160 del 21 marzo 2022
«L'accordo transattivo sottoscritto dal lavoratore, che contenga una dichiarazione di rinuncia, nella specie "all'eventuale risarcimento danni per qualsiasi titolo", può assumere il valore di rinuncia o di transazione, che il lavoratore ha l'onere...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, ordinanza n. 16556 del 31 luglio 2020
«In tema di società in nome collettivo, con riferimento alla domanda di liquidazione della quota da parte degli eredi del socio defunto ai sensi dell'art. 2284 c.c., il necessario contraddittorio nei confronti della società, titolare esclusiva...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13845 del 22 maggio 2019
«In tema di recesso dalla società di capitali, l'espressione "diritti di partecipazione" di cui all'art. 2437, comma 1, lett. g), c.c. - pur nell'ambito di una interpretazione restrittiva della norma, tesa a non incrementare a dismisura le cause...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4716 del 21 febbraio 2020
«E' escluso il diritto di recesso "ad nutum" del socio di società per azioni nel caso in cui lo statuto preveda una prolungata durata della società (nella specie, fino al 2100), non potendo tale ipotesi essere assimilata a quella, prevista...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11040 del 5 aprile 2022
«Il secondo comma dell'art. 2500 quinquies c.c. prevede un'ipotesi di presunzione di consenso abdicativo del creditore nei confronti dei soci illimitatamente responsabili, che non può essere estesa oltre le ipotesi ivi espressamente contemplate di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8799 del 16 dicembre 2020
«Il reato di violazione di sigilli e configurabile anche nel caso in cui i sigilli siano stati apposti esclusivamente per impedire l'uso illegittimo della cosa, perché questa finalità deve ritenersi compresa in quella, menzionata nell'art. 349c.p....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36654 del 4 giugno 2015
«Ai fini della configurabilità del reato di falsa perizia, previsto dall'art. 373 cod. pen., il parere o l'interpretazione può qualificarsi mendace, solo nel caso di una divergenza tra il convincimento reale e quello manifestato.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22899 del 14 dicembre 2022
«In tema di associazioni di tipo mafioso storiche (nella specie, "Cosa nostra"), per la configurabilità dell'aggravante della disponibilità di armi, non è richiesta l'esatta individuazione delle stesse, ma è sufficiente l'accertamento, in fatto,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38336 del 28 settembre 2022
«Ai fini della configurabilità del delitto di maltrattamenti in famiglia, il concetto di "convivenza", in ossequio al divieto di interpretazione analogica delle norme incriminatrici, va inteso nell'accezione più ristretta, presupponente una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12517 del 10 gennaio 2023
«In tema di lesioni personali di durata superiore a venti giorni e non eccedente i quaranta, divenute procedibili a querela per effetto dell'art. 2, comma 1, lett. b), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sussiste la competenza per materia del giudice...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24220 del 22 febbraio 2023
«In tema di produzione di materiale pedopornografico di cui all'art. 600-ter, comma primo, n. 1, cod. pen., deve escludersi che, a seguito della sentenza delle Sezioni Unite n. 51815 del 2018, secondo cui non è richiesta la sussistenza del pericolo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15883 del 16 marzo 2022
«In tema di rapporti fra il delitto di maltrattamenti in famiglia e quello di atti persecutori, il divieto di interpretazione analogica delle norme incriminatrici impone di intendere i concetti di "famiglia" e di "convivenza" di cui all'art. 572...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 406 del 29 ottobre 1992
«E' inammissibile la censura di illegittimità costituzionale dell'art. 10, 1° comma, l. 5 febbraio 1992, n. 104, sollevata per violazione delle competenze regionali (art. 117 e 118 cost.), nella parte in cui attribuisce ai comuni, alle comunità...»