-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27775 del 16 dicembre 2005
«...impositive, sicché è necessario accertare l'effettiva esistenza degli elementi costitutivi del vincolo sociale, non essendo sufficiente la mera apparenza di tale vincolo, sia pure accompagnata dal ragionevole convincimento della sua esistenza.»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 227 del 1 giugno 1998
«Non è fondata, con riferimento all'art. 3 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 110 d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (Approvazione del t.u. delle imposte sui redditi), nella parte in cui non prevede la facoltà, per gli enti...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 359 del 17 dicembre 2010
«Il fatto che l'omissione cui si riferisce la norma censurata faccia seguito ad altra omissione dello stesso genere non incide sul nucleo essenziale della descrizione legislativa della condotta illecita, che resta uguale nella prima e nella seconda...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 143 del 15 dicembre 1967
«...di proporre opposizione al pignoramento di mobili di proprietà di lei e siti nella casa coniugale, si rifà ad una situazione non più rispondente all'attuale posizione economica e sociale che la donna riveste nella famiglia e al di fuori di essa.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29128 del 17 settembre 2020
«...pubblica della posizione sociale dell'intervistato, aveva escluso la scriminante del diritto di cronaca per gli intervistatori e i direttori delle testate giornalistiche). (Annulla in parte senza rinvio, CORTE APPELLO BRESCIA, 13/11/2018).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5530 del 8 gennaio 2019
«In tema di misure di prevenzione, l'accertamento della buona condotta, necessario per la concessione della riabilitazione, deve essere correlato alle concrete caratteristiche della pericolosità sociale che aveva giustificato la misura e, pertanto,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10103 del 10 aprile 2019
«In tema di annullamento del contratto concluso in conflitto di interessi, nel caso di fideiussione prestata da una società in favore di un'altra, entrambe aventi il medesimo amministratore e facenti parte di uno stesso gruppo, l'autonomia...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28579 del 17 marzo 2022
«...della sanzione, comprensiva delle finalità di prevenzione, generale e speciale, nonchè di difesa e di rieducazione sociale, e della previsione di una disciplina di esecuzione della pena che consente di escluderne in concreto la perpetuità.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20839 del 6 settembre 2017
«In tema di società in nome collettivo, il cambiamento del legale rappresentante e la modifica della ragione sociale avvenuti nel corso del processo non comportano la trasformazione della società in un diverso soggetto giuridico.»
-
Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 29700 del 14 novembre 2019
«In tema di società di capitali, non è configurabile la simulazione del contratto sociale, sia in ragione delle inderogabili formalità che assistono la creazione e la stessa organizzazione dell'ente, sia in relazione alla tassatività delle cause di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12108 del 22 giugno 2020
«L'azione sociale di responsabilità nei confronti del direttore generale di una società di capitali che, conformemente allo statuto, agisca nell'ambito delle deleghe conferitegli dal consiglio di amministrazione, non si differenzia da quella...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33591 del 24 maggio 2015
«A seguito dell'abrogazione dell'art. 204 c.p., ricorrendo uno dei casi dell'art. 230 c.p., il giudice è tenuto ad applicare la misura di sicurezza della libertà vigilata, solo una volta accertata la pericolosità sociale. Invece, nelle ipotesi...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 20243 del 25 settembre 2020
«I permessi ex art. 33, comma 6, della l. n. 104 del 1992 sono riconosciuti al lavoratore portatore di handicap in ragione della necessità di una più agevole integrazione familiare e sociale, senza che la fruizione degli stessi debba essere...»