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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11211 del 30 luglio 2002
«In tema di imposte sui redditi, le modificazioni derivanti dalla revisione della rendita catastale relativa ad immobile urbano, a norma dell'art. 34, terzo comma, D.P.R. n. 917 del 1986, hanno effetto dall'anno di pubblicazione nella Gazzetta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11272 del 4 luglio 1994
«I giudici di pace sono funzionari onorari e godono di un trattamento economico avente natura indennitaria e non corrispettiva, in assenza di un rapporto professionale di servizio. Ne consegue che la giurisdizione per le controversie relative al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19597 del 18 settembre 2020
«La disciplina antiusura, essendo volta a sanzionare la promessa di qualsivoglia somma usuraria dovuta in relazione al contratto, si applica anche agli interessi moratori, la cui mancata ricomprensione nell'ambito del Tasso effettivo globale medio...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12320 del 17 maggio 2017
«In tema di redditi diversi, la fattispecie relativa alle plusvalenze derivanti dalla vendita di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria, prevista dall'art. 81 (ora art. 67), lett. b), del TUIR, si pone come regola ad eccezione rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17264 del 27 giugno 2019
«In tema di redditi diversi, la fattispecie relativa alle plusvalenze derivanti dalla vendita di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria, prevista dall'art. 81 (ora art. 67), lett. b), del TUIR, si pone come regola ad eccezione rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24065 del 10 novembre 2006
«In tema di agevolazioni tributarie, il principio secondo cui il regime agevolativo previsto dal d.P.R. 6 marzo 1978, n. 218 per l'impianto di nuove iniziative produttive nei territori del Mezzogiono costituisce un diritto dell'impresa, il quale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16217 del 18 giugno 2019
«La responsabilità del Ministero della salute per i danni conseguenti ad infezioni da virus HBV, HIV e HCV contratte da soggetti emotrasfusi è di natura extracontrattuale, né sono ipotizzabili, al riguardo, figure di reato tali da innalzare i...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21297 del 3 ottobre 2006
«Nel rapporto di lavoro del personale dipendente dell'ente Ferrovie dello Stato", la materia della selezione per l'accesso alla dirigenza è disciplinata dalle regole fissate nell'Accordo sindacale del 21 giugno 1986, in forza del quale la nomina è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23739 del 16 novembre 2007
«Nel rapporto di lavoro del personale dipendente dell'ente Ferrovie dello Stato", la materia della selezione per l'accesso alla dirigenza è disciplinata dalle regole fissate nell'Accordo sindacale del 21 giugno 1986, in forza del quale la nomina è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22480 del 4 novembre 2015
«In ipotesi di leasing immobiliare a mezzo di contratto di appalto, così come avviene per il leasing finanziario, l'agevolazione di cui all'art. 3 del d.l. n. 357 del 1994, convertito con modificazioni, nella legge n. 489 del 1994, concepita in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23633 del 15 settembre 2008
«In tema di fusione di società, ai sensi dell'art. 123 commi 1 e 2 T.U.I.R. nel testo "ratione temporis" vigente, sono soggette alla specifica disciplina di favore quanto alle imposte sul reddito d'impresa soltanto le operazioni direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3130 del 8 febbraio 2018
«Il possesso da parte del debitore del titolo originale del credito costituisce fonte di una presunzione legale "juris tantum" di pagamento, superabile con la prova contraria di cui deve onerarsi il creditore che sia interessato a dimostrare che il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9825 del 26 luglio 2000
«Elemento costitutivo dell'eccezione di prescrizione è la manifestazione in modo non equivoco della volontà della parte di far valere l'estinzione, a causa del decorso del tempo, del credito o dei crediti nei suoi confronti azionati;...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10813 del 5 giugno 2020
«Il terzo pignorato non è parte necessaria nel giudizio di opposizione all'esecuzione o in quello di opposizione agli atti esecutivi, qualora non sia interessato alle vicende processuali, relative alla legittimità e alla validità del pignoramento,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 41686 del 27 dicembre 2021
«In tema di riconoscimento del diritto alla cittadinanza italiana, diritto di primaria rilevanza costituzionale, si impone al giudice di merito l'utilizzo di ogni strumento e l'attivazione dei poteri officiosi d'informazione al fine di chiarire un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27773 del 4 dicembre 2020
«In tema di giudizi disciplinari nei confronti degli avvocati, ai sensi dell'art. 36, commi 4 e 6, della l. n. 247 del 2012, in deroga al combinato disposto degli artt. 285 e 170 c.p.c., il termine di trenta giorni per impugnare la sentenza del CNF...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 38062 del 2 dicembre 2021
«La discrezionalità del potere officioso del giudice di ordinare alla parte o ad un terzo, ai sensi degli artt. 210 e 421 c.p.c., l'esibizione di un documento sufficientemente individuato, non potendo egli sopperire all'inerzia delle parti nel...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 105 del 8 settembre 2015
«La disciplina del combinato disposto degli artt. 160, ultimo comma, e 161 c.p. in base alla quale l'atto interruttivo verificatosi nell'ambito di procedimenti penali riguardanti frodi gravi in materia di IVA comportava,all'epoca dei fatti, il...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18821 del 24 ottobre 2013
«Non può essere ulteriormente eseguita, ma deve essere sostituita con quella di anni trenta di reclusione, la pena dell'ergastolo inflitta in applicazione dell'art. 7, comma primo, D.L. n. 341 del 2000 all'esito di giudizio abbreviato richiesto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39878 del 3 ottobre 2007
«La richiesta di audizione dell'indagato nel procedimento di riesame non deve essere necessariamente presentata dall'interessato, ma può essere avanzata anche dal suo difensore. (In motivazione la Corte ha chiarito che la disciplina generale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36075 del 9 luglio 2007
«È inammissibile il ricorso per cassazione privo della sottoscrizione dell'interessato e presentato da soggetto diverso da quest'ultimo e all'uopo incaricato, in quanto la sottoscrizione dell'impugnazione è imprescindibile e deve essere effettuata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35777 del 8 febbraio 2001
«Qualora la notifica di un atto ad imputato in servizio militare venga effettuata, ai sensi dell'art. 158, comma 1, II parte, c.p.p., mediante consegna all'ufficio del comandante dal quale il militare dipende, è essenziale che di ciò sia data, a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13604 del 13 febbraio 2008
«In materia di riparazione per l'ingiusta detenzione, la condotta dell'imputato che, avendone la possibilità, ometta di giustificare un comportamento a sé obiettivamente sfavorevole, è idonea ad integrare la colpa grave ostativa al diritto alla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20591 del 5 marzo 2008
«La confessione dell'imputato può essere posta a base del giudizio di colpevolezza anche quando costituisce l'unico elemento d'accusa purchè il giudice ne abbia favorevolmente apprezzato la veridicità, la genuinità e l'attendibilità, fornendo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6002 del 8 novembre 2007
«L'obbligo per l'autorità giudiziaria, che si accinga ad eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, di darne avviso al consiglio dell'ordine forense del luogo non viene meno, sebbene il difensore sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5101 del 27 gennaio 2005
«Le spese concernenti la custodia del bene sequestrato vanno poste a carico dell'imputato anche quando il relativo procedimento sia stato definito mediante sentenza di applicazione della pena su richiesta. Ove detta sentenza sia divenuta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11170 del 7 novembre 2008
«In tema di autorizzazione a procedere nei confronti di membro del Parlamento, la necessità della stessa non è esclusa dal consenso dell'interessato all'atto da compiere, essendo la garanzia prevista dall'art. 68 Cost. posta a tutela della Camera...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 23868 del 23 aprile 209
«La sanzione di inutilizzabilità "erga omnes" delle dichiarazioni assunte senza garanzie difensive da un soggetto che avrebbe dovuto fin dall'inizio essere sentito in qualità di imputato o persona soggetta alle indagini, postula che a carico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33873 del 5 settembre 2007
«La dichiarazione d'impugnazione è un atto a forma vincolata, e pertanto le modalità di presentazione e ricezione della stessa costituiscono requisiti di forma che non ammettono equipollenti, dovendo assicurarsi la certezza circa la sottoscrizione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40194 del 27 settembre 2007
«La morte del testimone consente, ai sensi dell'art. 512 cod.proc.pen., quale circostanza sopravvenuta e imprevedibile, la lettura delle dichiarazioni dallo stesso rese in sede di indagini difensive a norma dell'art. 391 bis cod.proc.pen., e allo...»